Ultimora
20 Dec 2025 17:26
'Natale Ucsi' 2025, i vincitori del Premio giornalistico dedicato alle buone notizie
20 Dec 2025 15:34
Snowboard: nuovi podi azzurri, Caffont vince lo slalom parallelo donne
20 Dec 2025 15:04
Questore Venezia, 'nel 2025 importante attività di prevenzione'
20 Dec 2025 14:08
Carabinieri in alta uniforme nel centro storico di Vicenza
20 Dec 2025 11:01
Cgia di Mestre, in Italia il 16% delle donne occupate sono imprenditrici
20 Dec 2025 22:21
Serie A: Juventus-Roma in campo 2-1 DIRETTA
20 Dec 2025 22:15
Serie A: Juventus-Roma in campo 2-0 DIRETTA
20 Dec 2025 21:54
Garlasco, Alberto Stasi querela la criminologa Anna Vagli
20 Dec 2025 21:21
Manovra al traguardo tra le tensioni. Giorgetti: 'Non mi dimetto'
20 Dec 2025 21:15
Serie A: Juventus-Roma in campo 0-0 DIRETTA
20 Dec 2025 21:01
Due morti in una abitazione, ipotesi omicidio-suicidio
Il Comune di Bassano del Grappa ha pubblicato in questi giorni il bando di gara per la vendita dell’ex essicatoio Manardi, importante edificio che fa parte di Palazzo Schirato in via Campo Marzio.
L’immobile gode di una straordinaria vista sul fiume Brenta e sulle montagna, ed è collocato nelle immediate vicinanze del Ponte degli Alpini, in un contesto di grandissimo pregio. La sua storia è strettamente legata alla storia di Bassano, in particolare per quanto riguarda l’antica arte della ceramica.
Ricerche d’archivio e indagini stratigrafiche condotte negli anni ‘80 hanno infatti riconosciuto l’insediamento, in questo complesso, della manifattura Manardi, che diede avvio alla lunga e fortunata vicenda della ceramica a Bassano.
Gli scavi di via Campo Marzio hanno restituito nel 1982 le più antiche maioliche prodotte con certezza a Bassano, risalenti alla fine del ‘500. Il periodo di massimo splendore per la ceramica di Bassano è il Seicento, ed è proprio in questo secolo ad affermarsi la manifattura dei Manardi, che a partire dal 1669 e per i successivi cinquant’anni ottenne dal Senato veneziano l’esclusiva per la produzione di maiolica, in tutto il territorio della Repubblica.
Il fabbricato, acquistato dal Comune nel 1980, é costituito da due corpi di fabbrica. Il corpo a est è stato ristrutturato di recente, mentre è rimasto pressoché nelle condizioni originali il corpo a ovest, oggetto della vendita.
La procedura è quella della gara per asta pubblica mediante offerte segrete e l’aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa per l’Amministrazione.
Il prezzo a base d’asta è di 550.000 euro.
Le persone interessate devono fare pervenire la loro offerta entro le ore 12 del prossimo 9 novembre 2012 all’Ufficio Protocollo del Comune.
Il bando integrale è pubblicato nel sito internet del Comune www.comune.bassano.vi.it.
Per ogni informazione e per la visione dei materiali ci si può rivolgere all’Ufficio Patrimonio, in via Verci n.33, telefono 0424 519.342.
Il 20 dicembre
- 20-12-2024Il Re Leon
- 20-12-2023Benvenuti a Bassagno
- 20-12-2023Bassano del Nulla
- 20-12-2019L'Italia del futuro
- 20-12-2019Torte di Natale
- 20-12-2018Sarà uno spettacolo
- 20-12-2017La conquista dello spazio
- 20-12-2017La città accogliente
- 20-12-2016La profezia di Andrew
- 20-12-2016Il filo di Arianna
- 20-12-2015Natale a secco
- 20-12-2014Ristoratori Bassanesi, cena di Buon Natale alle case di riposo
- 20-12-2013La Regione “on the road”
- 20-12-2013Ceramica 2.0
- 20-12-2013AkzoNobel. Donazzan: “Non ci sono le ragioni per chiudere”
- 20-12-2013M5S. Attivista espulso...via email
- 20-12-2012VIA col vento
- 20-12-2012Angarano City
- 20-12-2011Ponte di Rivarotta: a Natale circolazione nei due sensi
- 20-12-2011“Mi aspetto un 2012 importantissimo”
- 20-12-2010In arrivo a Bassano 9 rilevatori di velocità
- 20-12-2010“Rivoluzione” al Museo Civico
- 20-12-2009La campagna va in città
- 20-12-2009Elezioni regionali: è Luca Zaia il candidato della Lega Nord
- 20-12-2009Neve a Bassano, i soliti disagi
Più visti
Geopolitica
15-12-2025
La Siria del post Assad tenta di recuperare terreno in ambito internazionale
Visto 9.269 volte



