Ultimora
1 Jul 2025 19:26
Melegatti diventa irlandese, pandoro ceduto a Valeo Foods
1 Jul 2025 17:37
L'Arena di Verona studia lo stress da caldo dei lavoratori
1 Jul 2025 16:56
Due operai in una buca hanno malore per caldo, uno in coma
1 Jul 2025 15:45
Camion si ribalta e invade 3 corsie, chiusa la A4
1 Jul 2025 13:58
Voucher da 1.000 euro agli studenti di Infermieristica
1 Jul 2025 12:46
Nuove strategie per rallentare la progressione della Sla
2 Jul 2025 00:46
Trump, 'Israele ha accettato una tregua di 60 giorni a Gaza'
2 Jul 2025 00:39
Mondiale per club: al Real Madrid basta un gol, la Juve torna a casa
1 Jul 2025 22:17
Mondiale per club: in campo Real Madrid-Juventus 1-0 DIRETTA e FOTO
1 Jul 2025 22:02
La giustizia argentina concede l'estradizione per l'ex Br Bertulazzi
1 Jul 2025 21:49
L'Argentina concede l'estradizione per l'ex Br Leonardo Bertulazzi
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Il braccio violento del balordo
Ladruncolo padovano ruba una bottiglia di gin in un negozio di via Angarano. Inseguito e bloccato da un vigilante, lo stende con un violentissimo pugno. La polizia lo arresta per rapina impropria e lesioni personali gravi
Pubblicato il 04-09-2012
Visto 5.538 volte
La storia è iniziata con una quisquilia - il furto maldestro di una bottiglia di liquore - ed è finita con un arresto per rapina impropria e lesioni personali gravi o gravissime.
L'incredibile vicenda è accaduta ieri pomeriggio attorno alle 18, quando due individui - il marocchino H.E.A., 24 anni e il 31enne Marco Crivellaro, di Camposampiero (Pd) - sono entrati nello storico negozio di alimentari Giaron vicino al semaforo di via Angarano a Bassano del Grappa.
Il nordafricano ha comprato una bibita, pagandola, mettendosi però a questionare con il proprietario dell'esercizio commerciale: un'azione diversiva per permettere al complice di sottrarre il vero “bottino” della loro visita ladresca, e cioè una bottiglia di gin. Il negoziante si è però accorto dell'inghippo, avendo il Crivellaro tentato goffamente di nascondere il maltolto dentro i pantaloni. Ne è seguita una discussione, nella quale il commerciante ha chiesto e ottenuto che la bottiglia gli venisse restituita.

L'ispettore capo Carlo Dalla Costa spiega i dettagli della vicenda al Commissariato di P.S. di Bassano (foto Alessandro Tich)
Ma mentre la cosa stava scendendo a miti consigli, ancora il Crivellaro si è nuovamente impossessato del liquore ed è scappato via assieme al suo “socio”.
Il caso ha voluto che proprio in quell'istante transitasse davanti al negozio una guardia giurata, che accortasi dell'accaduto ha cominciato a inseguire il Crivellaro per via Angarano, bloccandolo all'altezza dell'ufficio postale e chiamando il 113. Una volante della polizia del Commissariato di Bassano è piombata sul posto, fermando subito il marocchino che nel frattempo si stava dileguando in un'altra direzione.
Il camposampierese, nel frattempo, era riuscito a sfuggire alla presa del vigilante, fuggendo per via Colbacchini verso la Ss. Trinità, sempre inseguito dalla guardia giurata. La situazione è degenerata davanti alla chiesa della Ss. Trinità, quando il coraggioso ranger è riuscito nuovamente a bloccare il ladro: ne è seguita una concitata colluttazione, con la bottiglia di gin usata come arma dal malintenzionato.
Nello scontro, il vigilante ha avuto la peggio: il Crivellaro gli ha infatti sferrato un violentissimo pugno al volto, che lo ha messo Ko.
In quel momento è sopraggiunta la volante della polizia: il padovano, sicuramente già in preda ai fumi dell'alcool e già noto agli archivi delle forze dell'ordine per precedenti reati contro il patrimonio, è stato arrestato con l'accusa di rapina impropria e lesioni personali gravi. La guardia giurata, un bassanese di 53 anni, ha infatti riportato microfratture seno-mascellari e ad uno zigomo: a seguito del colpo, o dei colpi subiti dovrà sottoporsi a un intervento di chirurgia maxillo-facciale. La prognosi, al momento, non è stata ancora specificata: dovesse superare i 40 giorni, l'accusa nei confronti dell'arrestato sarà riformulata in lesioni personali gravissime.
Ma non è tutto: gli agenti, perquisendo l'arrestato, gli hanno trovato in tasca un grosso coltello a serramanico. Il 31enne di Camposampiero è stato quindi denunciato anche per possesso di armi improprie (il coltello e la bottiglia) e furto. Per il marocchino è scattata invece la sola denuncia a piede libero per tentato furto.
“Spero di incontrare di nuovo la guardia giurata - ci ha detto oggi il titolare del negozio preso di mira dai due balordi -. Lo voglio ringraziare per quello che ha fatto.”
Il 02 luglio
- 02-07-2023Il nodo di Nordio
- 02-07-2022Tempesta nel Deserto
- 02-07-2019Eyes Wide Open
- 02-07-2018L'album dei ricorsi
- 02-07-2015E Magnasco va all’Expo
- 02-07-2015Rapina con violenza la sorellastra, arrestato
- 02-07-2014Metalba, incontro “interlocutorio” al ministero
- 02-07-2014“Gocce di Brenta”, la benedizione di Zaia
- 02-07-2014Il colore dei saldi
- 02-07-2014Il parcheggio in sospeso
- 02-07-2013La prima notte di quiete
- 02-07-2012Emilia, Rosà abbraccia i bambini terremotati
- 02-07-2011Proroga del Piano Casa: le reazioni bassanesi
- 02-07-2010Spegni la tv
- 02-07-2010Bassano, ecco la piscina comunale
- 02-07-2010Cimatti: “Finco si occupi delle sagre padane”
- 02-07-2009Sanità bassanese, la parola ai cittadini
- 02-07-2009Mercatino Usato & Sicuro a "La Bassanese".
- 02-07-2009A Rosà il Premio Internazionale di Architettura Orizzontale