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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Cambiamento a cinque stelle
Barbara Guidolin, candidato sindaco di Rosà 5 Stelle, presenta i punti del programma. Fedina penale pulita e dimissioni in bianco in caso di sfiducia della base: sono i requisiti richiesti ai candidati. E il 27 aprile arriva Beppe Grillo
Pubblicato il 28-03-2012
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Questa non l'avevamo ancora sentita: le candidature con le “dimissioni in bianco”.
Ma quando si ha a che fare col Movimento 5 Stelle, le novità sono sempre dietro l'angolo. E così la lista “Movimento 5 Stelle Rosà”, in corsa alle elezioni amministrative rosatesi del 6 e 7 maggio, lancia la regola che sarà condivisa da tutti i candidati: ogni candidato, anche nei momenti successivi all'elezione, si impegna a dimettersi qualora venisse a mancare la fiducia della base nei suoi confronti, espressa da una mozione di sfiducia.
Una regola che vale per tutti, compreso il candidato sindaco, “che è un portavoce e non un leader, che porta avanti le istanze del gruppo”.

Il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Rosà Barbara Guidolin (foto Alessandro Tich)
A sottolinearlo è lo stesso candidato a primo cittadino Barbara Guidolin, 36 anni, operatore socio sanitario, che convoca la stampa alla pizzeria Breakpoint per illustrare i punti del programma elettorale.
“Proponiamo temi nuovi per i cittadini, per una partecipazione più attiva basata sull'etica della responsabilità - spiega Barbara Guidolin -. Molte persone non hanno ancora coscienza di quello che sta accadendo a Rosà e in Italia. Proponiamo un modello di vita più sostenibile, più improntato al risparmio e contro gli sprechi del territorio. Fondamentale è la partecipazione dei cittadini, nessuno è esentato dal mettersi in gioco e fare qualcosa per sé e per la comunità.”
A Rosà la lista 5 Stelle - puntualizzano i promotori - è quella con l'età media più giovane. Tutti i candidati, inoltre, “devono avere la fedina penale pulita, non devono essere iscritti a nessun partito o non devono aver assolto in precedenza più di un mandato elettorale, locale o centrale”.
Informazione e partecipazione (con introduzione del referendum abrogativo, consultivo e propositivo sulle materie di competenza del Comune e possibilità di intervento dei cittadini in consiglio comunale); interventi nel socio-assistenziale per le fasce deboli, anziani e studenti; un Progetto Culturale Integrato con le associazioni, i gruppi e le scuole; promozione dell'edilizia a basso consumo energetico ed eco-sostenibile; incentivi ai Gruppi di Acquisto Sostenibili per il rilancio dell'agricoltura; riduzione in cinque anni di almeno il 10% dei consumi energetici delle strutture comunali; piano di risparmio energetico nell'illuminazione pubblica e incentivo alle energie rinnovabili; raccolta differenziata nelle scuole e obiettivo “Rifiuti Zero”; sviluppo di reti di piste ciclabili e di una soluzione viabilistica concordata con la cittadinanza che liberi il centro dal traffico pesante, incentivazione dell'uso dei mezzi pubblici e della bicicletta; riqualificazione urbana e social housing: sono solo alcuni dei punti del fitto programma della lista.
“Bisogna cambiare il modo di vedere lo sviluppo - continua il candidato sindaco -. Invece di costruire nuove strade, si possono adottare politiche per sviluppare i trasporti ferroviari e permettere alle aziende di usare punti di interscambio nelle varie stazioni ferroviarie dei Comuni. Per sgravare il traffico dalla Statale 47, siamo favorevoli a una bretella che non tocchi il Parco delle Rogge, e quindi la bretella Est che va verso Castelfranco.”
Il programma, afferma ancora Barbara Guidolin, sarà comunque sempre concordato con la popolazione ed è in continua evoluzione.
Prossimamente saranno promosse due assemblee sul tema dell'energia e del risparmio delle bollette e sulla democrazia diretta.
Sarà inoltre indetta un'assemblea sul gassificatore: “E' un problema anche di Rosà - sostiene 5 Stelle -, e non è l'unico problema. Considerata anche la costruzione della Pedemontana, è la conseguenza di un modo di fare politica a cui siamo contrari.”
Domani sera, intanto, alla cena di autofinanziamento della lista alla pizzeria Breakpoint, Beppe Grillo interverrà in diretta video via skype. “Sarà un intervento in cui, nel suo stile, ci darà una mano” - anticipa la candidata sindaco-portavoce.
Ed è confermato anche il comizio di Beppe Grillo a sostegno della lista 5 Stelle: l'ispiratore del Movimento sarà a Rosà la sera di venerdì 27 aprile, in sede ancora da definire. L'idea è quella di far precedere l'atteso evento da un “happening” per i giovani, per poi lasciare spazio all'intervento dell'istrionico leader.
Grillo arriverà da un altro comizio a Cittadella, dove pure corre una lista del Movimento 5 Stelle che nel Veneto partecipa alle elezioni in una ventina di Comuni.
Francesco Celotto, che segue l'ufficio stampa della lista rosatese, non ha dubbi:
“La vera novità siamo noi”.
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