Pubblicità

Pubblicità

Luigi MarcadellaLuigi Marcadella
Giornalista
Bassanonet.it

Imprese

Back to anni Novanta. Ritorna Postalmarket

Nella sede di Villorba si sta lavorando al secondo numero della storica rivista

Pubblicato il 05-01-2022
Visto 5.453 volte

Pubblicità

Il comunicato arrivato in redazione ha riportato indietro le lancette della storia agli anni Novanta.
E’ risorta dalle ceneri la famosissima rivista commerciale Postalmarket, esperimento di marketing americano che nel secolo scorso nel suo “piccolo” rivoluzionò il modo di fare acquisti delle italiane e degli italiani. La nuova sede operativa è nel trevigiano, precisamente a Villorba, e nelle scorse settimane hanno fatto uscire il primo numero del nuovo corso. Per ritornare in auge lo storico marchio ha completato l’assunzione di 10 esperti dedicati alla gestione del catalogo online, tutti under 30 e per il 90 per cento donne. Il direttore generale Alessio Badia punta ad arrivare a 50 addetti entro la fine del 2022.
Il portale viaggia attorno ai 20 mila accessi al giorno e l’idea è quella di fare “un po’” di concorrenza ai giganti americani ed asiatici del commercio online.

La buona partenza del sito e la diffusione della prima edizione del catalogo cartaceo, avvenuta a fine ottobre, è arrivata in concomitanza con la frenesia di shopping in rete collegata al black friday di fine novembre.
Il “vecchio” Postalmarket, datato 1959, ha rappresentato una delle idee più azzeccate di Anna Bonomi Bolchini, ricchissima imprenditrice milanese che grazie ad importanti capitali di famiglia comprò partecipazioni in aziende e industrie, fino a diventare uno dei nomi più solidi del potere economico lombardo. Arrivato a fatturare una cifra vicina ai 500 miliardi di lire negli anni Novanta, Postalmarket ha collezionato una moltitudine di collaborazioni dei grandi della moda e dello spettacolo italiano. Krizia e Coveri firmavano i cataloghi e come testimonial venivano ingaggiati personaggi del calibro di Giorgio Gaber. La prima copertina della nuova edizione cartacea ha visto la presenza della conduttrice Diletta Leotta.
In primavera è prevista l’uscita della seconda edizione del magazine cartaceo.
«Daremo spazio Italy – aggiunge Alessio Badia – ai migliori brand del made in Italy. Il taglio sarà quello di un magazine che racconta le eccellenze in ciascuna categoria, non solo il mondo fashion, ma anche negli altri settori, ad esempio quello del food&beverage. Molta attenzione sarà data ai brand emergenti e al tema della sostenibilità».

Più visti

1

Politica

22-03-2024

Cuando Calenda el sol

Visto 13.145 volte

2

Politica

21-03-2024

Tavoli amari

Visto 11.998 volte

3

Politica

22-03-2024

Fascia di rispetto

Visto 10.481 volte

4

Politica

21-03-2024

Centro anch’io

Visto 10.289 volte

5

Politica

25-03-2024

Io Capitano

Visto 10.277 volte

6

Politica

24-03-2024

Campagnolo All Stars

Visto 10.022 volte

7

Politica

22-03-2024

Democrazia Finchiana

Visto 9.846 volte

8

Attualità

22-03-2024

La Cittadella della Perizia

Visto 9.537 volte

9

Attualità

22-03-2024

Tra il dire e il Pfas

Visto 9.501 volte

10

Attualità

21-03-2024

Impressioni di settembre

Visto 9.301 volte

1

Politica

06-03-2024

Su, Coraggio!

Visto 21.763 volte

2

Politica

18-03-2024

Coalizione da Tiffany

Visto 19.418 volte

3

Politica

05-03-2024

Film d’Azione

Visto 17.039 volte

4

Politica

02-03-2024

Momento Zen

Visto 14.530 volte

5

Attualità

19-03-2024

L’Asparagruppo

Visto 13.216 volte

6

Politica

22-03-2024

Cuando Calenda el sol

Visto 13.145 volte

7

Politica

09-03-2024

Epicentro

Visto 12.108 volte

8

Politica

21-03-2024

Tavoli amari

Visto 11.998 volte

9

Cronaca

20-03-2024

I Pfas di casa nostra

Visto 11.637 volte

10

Attualità

05-03-2024

Ulss Settebello

Visto 11.397 volte