Ultimora
16 Dec 2025 14:44
La Basilica di San Marco torna a splendere dopo un restauro di 7 anni
16 Dec 2025 14:09
Milano Cortina, arrivata a Verona la 'Croce Olimpica'
16 Dec 2025 12:52
A Luigi Lucchetta 'Una vita per l'industria' di Confindustria Veneto Est
16 Dec 2025 12:22
A Venezia la consegna dei reperti assegnati a Vibo Valentia
16 Dec 2025 11:43
Istat, in Veneto 12.864 incidenti e 269 vittime nel 2024
16 Dec 2025 12:23
Photoansa 2025, la presentazione del libro fotografico a Milano
16 Dec 2025 14:48
++ Best Fifa Awards 2025, Donnarumma miglior portiere al mondo ++
16 Dec 2025 14:35
Metro C a Roma, aprono le fermate di Colosseo e Porta Metronia
16 Dec 2025 13:53
Manovra, 780 milioni di risorse per il Ponte spostate sul 2033
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Aria di Gaza
“In Piazza per Gaza”: venerdì 13 giugno in centro a Bassano un corteo silenzioso promosso dalle associazioni e dal Coordinamento “Bassano per la Pace” a sostegno delle vittime di Gaza e in solidarietà col popolo palestinese
Pubblicato il 11-06-2025
Visto 12.448 volte
Fino adesso, in riva al Brenta, non era mai accaduto.
Ma ora anche a Bassano del Grappa si respirerà aria di Gaza.
Accadrà venerdì prossimo 13 giugno con la manifestazione “In Piazza per Gaza”, promossa da un gruppo di associazioni bassanesi, con il supporto del Coordinamento Cittadino per la Pace, da oggi “Bassano per la Pace”.
Piazza Libertà, punto di arrivo del corteo silenzioso per Gaza (archivio Bassanonet)
Si tratta di una mobilitazione cittadina - pubblica, pacifica e autorizzata - che si richiama nello spirito e nel titolo ad analoghe manifestazioni svoltesi lo scorso sabato su scala nazionale.
La manifestazione, come spiega una nota stampa trasmessa in redazione, è stata organizzata “a sostegno delle vittime di Gaza e del popolo palestinese”.
Ovvero “per esprimere solidarietà e sostegno al popolo palestinese e per chiedere l’immediato cessate il fuoco nella Striscia di Gaza”.
Il tutto con lo scopo ultimo di “promuovere la pace, la giustizia e la dignità umana, contro ogni forma di oppressione, discriminazione e violenza”.
La manifestazione si svolgerà con la modalità del corteo silenzioso per le vie del centro cittadino, con ritrovo alle 18 e partenza dal parcheggio Prato 1 (Prato Santa Caterina) e conclusione in piazza Libertà, dove verranno proposte alcune letture e testimonianze.
“In Piazza per Gaza” è aperta a tutte le cittadine e cittadini, che sono invitati a partecipare senza simboli politici, associativi o sindacali di appartenenza.
Si invita a portare lenzuoli bianchi (a simboleggiare i sudari delle vittime) e bandiere della pace.
“L’iniziativa - spiega ancora il comunicato - intende denunciare la catastrofe umanitaria in atto a Gaza, dove decine di migliaia di civili, tra cui un numero altissimo di bambini, sono stati uccisi, feriti o costretti a lasciare le proprie case. Le condizioni di vita della popolazione sono ormai al limite della sopravvivenza, con carenze estreme di beni essenziali come acqua, cibo, cure mediche, scuole a rifugi.”
Attraverso questa mobilitazione si intende quindi chiedere “una presa di posizione pubblica e inequivocabile da parte di consigli comunali, provinciali, regionali e governi contro il genocidio in atto”.
E ancora “l’apertura immediata di corridoi umanitari e l’accesso alla stampa internazionale”, “la fine dell’occupazione, della violenza sistemica e dell’odio razziale” e “la sospensione della vendita di armi da parte dell’Italia e dei Paesi occidentali”.
Infine, l’auspicio della mobilitazione è quello di “un maggiore impegno delle democrazie, affinché agiscano con responsabilità e non rimangano in silenzio”.
Quello dei promotori del corteo silenzioso, come sottolinea la nota stampa, vuole essere “un invito da cittadini a cittadini”.
Nella locandina dell’iniziativa non sono state volutamente inserite forme o loghi di associazioni e lo stesso comunicato trasmesso in redazione, per scelta dei rappresentanti delle associazioni, non riporta la lista completa dei proponenti.
Lenzuoli bianchi in sfilata, dunque, non per stendere un velo pietoso su Gaza ma anzi per richiamare la pubblica attenzione sull’emergenza umanitaria e per esprimere un accorato appello alla fine della carneficina dal momento che, come rimarcano gli organizzatori, “la pace non può aspettare”.
Il 16 dicembre
- 16-12-2024Paolo Primo
- 16-12-2024Eurovision
- 16-12-2023Ma come fanno i marinai
- 16-12-2023Palo Alto
- 16-12-2023Il fatto con gli stivali
- 16-12-2022Hocus Pocus Genius
- 16-12-2022Solidamente solidali
- 16-12-2020Mavì rendete conto?
- 16-12-2018Il Focus perenne
- 16-12-2018Dammi un euRino
- 16-12-2016Vedo doppio
- 16-12-2016Il Comune di Sherwood
- 16-12-2015Con cortese sollecitudine
- 16-12-2015Ponte, affidato l'appalto
- 16-12-2013Stiamo lavorando per voi
- 16-12-2013La banca dà l'ok. Ma era una truffa
- 16-12-2012Veneto Stato: “Yes podemo...diventar indipendenti!”
- 16-12-2011Scuole a Bassano: è rivoluzione
- 16-12-2010Agnolin e gli altri
- 16-12-2008Donna cade nel Brenta: la salva un poliziotto
Più visti
Geopolitica
15-12-2025
La Siria del post Assad tenta di recuperare terreno in ambito internazionale
Visto 3.485 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.790 volte



