Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 30-06-2025
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La notizia, come è giusto che accada, è stata prima resa nota ai diretti interessati.
Con una circolare trasmessa questa mattina ai genitori la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Statale n. 3 di Bassano del Grappa Anna Rita Marchetti ha comunicato in maniera informale, in attesa della comunicazione ufficiale da parte della scuola, quanto segue.
“Gentili genitori, si comunica che dal prossimo anno scolastico i bambini della scuola Pascoli frequenteranno presso l’Istituto Scalabrini.”
La vecchia sede, ormai inagibile, della scuola primaria Pascoli (foto Alessandro Tich - archivio Bassanonet)
La Pascolinovela, dopo la parte di anno scolastico 2024-25 trascorsa dagli alunni e dalle alunne tra le pareti del nuovo Tribunale di via Marinali, presenta quindi il suo finale che era scritto nelle stelle, confermando la soluzione maggiormente gradita per la nuova sede provvisoria della scuola primaria da parte del Comitato Scuola Pascoli.
Gli spazi dell’Istituto Scalabrini, infatti, meglio si prestano - secondo il Comitato che unisce i rappresentanti dei genitori e delle insegnanti - alle esigenze logistiche richieste dal metodo Montessori che contraddistingue la didattica della scuola.
Nel primo pomeriggio la notizia è stata ufficializzata da un comunicato stampa trasmesso in redazione dall’amministrazione Finco, a seguito della decisione che è stata assunta oggi dalla giunta comunale.
“In questi mesi abbiamo lavorato con grande impegno per individuare una soluzione che rispondesse concretamente alle esigenze degli alunni - dichiara nella nota il sindaco Nicola Finco -. In un primo momento, in urgenza, avevamo scelto l’edificio di via Marinali, che ha garantito la necessaria continuità didattica. Tuttavia, si è sempre trattato di una sistemazione temporanea, non sostenibile nel lungo periodo, sia per motivi logistici che funzionali, anche rispetto agli impegni già presi con il Ministero della Giustizia relativamente alla destinazione dei locali.”
“Ora, grazie alla nuova disponibilità dell’Istituto Scalabrini possiamo offrire una sede funzionale - aggiunge il sindaco -. Una scelta che abbiamo valutato attentamente, con l’obiettivo primario di tutelare i bambini e garantire la prosecuzione del progetto didattico montessoriano, fiore all’occhiello dell’offerta educativa non solo cittadina, ma sovracomunale.”
Il Comune di Bassano del Grappa sosterrà un canone annuo, comprensivo delle utenze, pari a 118.040 euro per un periodo provvisorio di tre anni, eventualmente rinnovabile per un ulteriore anno.
“Quando a gennaio ci siamo trovati nell’urgenza di trasferire la scuola Pascoli, l’Istituto Scalabrini non era disponibile, poiché necessitava di alcuni interventi - spiega l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Marina Bizzotto -. Lavorando intensamente con la proprietà, siamo riusciti ad avere garanzie già da questo settembre e questo ci ha permesso di chiudere l’accordo e dare così una risposta concreta e sostenibile.”
Afferma ed enfatizza l’intestazione del comunicato stampa del Comune, riportando le parole del sindaco Finco:
“Abbiamo lavorato in silenzio, con un unico obiettivo: dare una risposta ai nostri bambini”.
Ah, meno male.
Temevo infatti, avvertendo da mesi il silenzio dell’amministrazione e cioè non sentendone più parlare sulle questioni più importanti della città, di avere problemi di udito.