Ultimora
19 Nov 2025 19:46
Schlein, Manildo ha umiltà dell'ascolto, non arroganza già vista
19 Nov 2025 17:52
Carron, 'il Veneto non è estraneo al declino dell'Italia'
19 Nov 2025 16:57
'La grotta del suono', 35.000 anni di note a Caorle
19 Nov 2025 16:33
Consiglio Fenice, solidarietà a Colabianchi e conferma Venezi
19 Nov 2025 15:39
Chirra e Subrizi vincono Concorso Luciano Vincenzoni di Treviso
19 Nov 2025 15:17
A Mestre la prima grande mostra su Sandro Pertini
20 Nov 2025 10:30
Tod's e tre manager indagati per caporalato da pm di Milano
20 Nov 2025 10:40
Un giovane spagnolo su 4 favorevole a un regime autoritario
20 Nov 2025 10:19
Arriva il primo freddo, da domani fino a 8 gradi sotto la media
20 Nov 2025 10:05
Ex Ilva, a Taranto fabbrica occupata e blocchi stradali. La protesta anche a Genova, code fino a 8 k
20 Nov 2025 09:28
++ Ex Ilva, a Taranto fabbrica occupata e blocchi stradali ++
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Le Arti per Via
Dopo i lievi cedimenti di Palazzo Bonaguro e della Chiesa di San Giovanni, la proposta di Confartigianato Bassano: “Affidare alle imprese artigiane il monitoraggio periodico e la manutenzione degli edifici storici”
Pubblicato il 05-07-2019
Visto 2.150 volte
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa, trasmesso in redazione dalla Confartigianato di Vicenza e relativo a una proposta della Confartigianato mandamentale di Bassano del Grappa:
COMUNICATO
Transenne davanti alla Chiesa di San Giovanni in piazza Libertà (foto Alessandro Tich)
Una task force di aziende per la tutela degli edifici storici.
La proposta arriva da Confartigianato alle Amministrazioni
Due recenti eventi, i crolli lievi di elementi facciali del Palazzo Bonaguro e della Chiesa di San Giovanni in Piazza Libertà, che fortunatamente non hanno avuto conseguenze sulle persone, hanno riportato l’attenzione sulla necessaria verifica periodica della sicurezza e della manutenzione degli edifici storici.
Sulla questione i dirigenti di Confartigianato hanno fatto sentire la propria voce.
“Sul tema ci sono aspetti delicati che vanno presi nella debita considerazione - spiega Sandro Venzo, presidente del Mandamento di Bassano del Grappa -. Il primo è quello della sicurezza e dell’incolumità pubblica, secondo è la tutela preventiva di opere e monumenti che sono anche un’attrattiva per il turismo. Penso quindi debba esserci un progetto di controllo e di intervento preventivo rispetto a questo patrimonio, un’azione che sarebbe, tra l’altro, favorita dalla presenza sul territorio di un gran numero di aziende artigiane del settore edile con requisiti professionali adatti.”
Nei soli Mandamenti di Bassano del Grappa e di Marostica, cioè nei territori che comprendono due città principali e i 16 comuni limitrofi, gli artigiani dell’edilizia e dei settori affini sono quasi 550. Se si conteggia il totale delle ditte, anche quelle più strutturate che hanno certificazioni SOA, sul territorio sono presenti ben 130 aziende e molte possono vantare esperienza di lavori con le Sovrintendenze per interventi su opere tutelate.
“Le aziende del territorio sono in grado di gestire un servizio di monitoraggio di questi beni - spiega Sergio Serradura, presidente locale del settore Edilizia di Confartigianato e vice presidente provinciale del comparto -, si potrebbe quindi pensare ad un gruppo di aziende specializzate che possa garantire un servizio di controllo periodico ai monumenti più delicati per poter prevenire situazioni di degrado. Ci rendiamo, perciò, fin d’ora disponibili a dialogare con Amministrazioni e con istituzioni private (Fondazioni, Parrocchie) per organizzare un incontro con le aziende al fine di capire come si potrebbe gestire al meglio un servizio di questo tipo. Un intervento periodico inoltre permetterebbe di prevenire situazioni di collasso generale dell’immobile, evitando spese improvvise e cantieri di lungo termine che creano sempre situazioni di disagio, anche per i turisti.”
In questo contesto non va dimenticato il Ponte degli Alpini: “Finalmente stiamo arrivando al riconoscimento ufficiale di monumento nazionale di quest’opera - aggiunge Sandro Venzo - e per questo va il nostro plauso a tutte le autorità e agli amministratori che si sono prodigati per ottenerlo. Auspichiamo che questo riconoscimento vada a combaciare con una fase di ripristino completo del Ponte e che, anche per quest’opera così importante, si attivi un progetto di verifica periodica fatta da un pool di aziende capaci di valutare, con il coordinamento dell’Amministrazione, eventuali fragilità. Tutto ciò con il fine ultimo di intervenire tempestivamente, concretamente e con competenza in caso di bisogno.”
Più visti
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 15.567 volte
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 11.668 volte
Attualità
15-11-2025
PFAS Pedemontana: Vicenza Istituisce il Comitato Provinciale di Coordinamento
Visto 8.721 volte
Incontri
16-11-2025
L'arte dell'impresa: due viaggiatori, due epoche, lo stesso spirito
Visto 3.470 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 20.012 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 15.567 volte




