Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Cronaca

Debora e Davide, è disgrazia

Rinvenuti i corpi senza vita dei due giovani alpinisti di Marostica e Rosà dispersi da domenica sul gruppo dell'Ortles in Alto Adige. Ritrovati a 500 metri dalla cima del Gran Zebrù, che dovevano scalare. Legati in cordata, sono precipitati insieme

Pubblicato il 05-07-2016
Visto 15.126 volte

Tragedia in alta quota. I corpi senza vita dei due giovani alpinisti dispersi da domenica pomeriggio sul gruppo dell'Ortles-Cevedale in Alto Adige - Debora Meneghini, 22 anni, di Valle San Floriano di Marostica e Davide Zanon, 21 anni, di Rosà - sono stati ritrovati questa mattina dai soccorritori a 500 metri dalla vetta del Gran Zebrù, la cima di 3857 metri che si stavano apprestando a scalare.
Come già riferito in altro articolo, i due ragazzi erano partiti all'alba di domenica da un rifugio a quota 2900 metri per compiere l'escursione che dopo l'ascensione della montagna prevedeva il rientro a Solda, frazione di Stelvio.
Qui li attendevano i genitori di Davide, che domenica pomeriggio, non avendo più notizie dei due giovani, hanno lanciato l'allarme.

Debora Meneghini e Davide Zanon (fonte immagine: tgcom24.mediaset.it)

Le ricerche del Soccorso alpino coadiuvato dagli elicotteri erano state sospese domenica sera, per l'oscurità e ieri pomeriggio per la fittissima nebbia che gravava in quota sulla zona. I telefonini dei due escursionisti suonavano a vuoto e trattandosi di cellulari di vecchio tipo, preferiti per la maggiore durata delle batterie, non consentivano la localizzazione Gps.
Questa mattina le migliori condizioni del tempo hanno purtroppo reso possibile il macabro rinvenimento. Secondo quanto riferito dai soccorritori, i due ragazzi erano legati assieme. E' probabile che uno dei due abbia messo un piede in fallo, o abbia perso un appiglio, cadendo per 500 metri e trascinando nel vuoto il compagno di cordata.
In mattinata gli elicotteri hanno raggiunto il luogo della disgrazia per il recupero delle salme, che saranno ricomposte nella cappella mortuaria di Silandro.
Nonostante la giovane età, Debora Meneghini e Davide Zanon erano esperti di alta montagna e praticavano l'alpinismo già da anni. La ragazza, iscritta alla sezione Cai di Bassano-Marostica, era un'aspirante istruttrice di arrampicate e il ragazzo era aspirante istruttore della sezione Cai di Castelfranco Veneto di cui era socio.

Più visti

1

Elezioni Regionali 2025

13-09-2025

Onda Civic

Visto 14.466 volte

2

Cronaca

15-09-2025

Avviso sindacale

Visto 10.077 volte

3

Attualità

12-09-2025

I Ragazzi del 15-18

Visto 9.567 volte

4

Attualità

15-09-2025

Insalata di polpo

Visto 9.271 volte

5

Attualità

16-09-2025

Syncro System: 65 anni di storia e innovazione

Visto 6.433 volte

6

Elezioni Regionali 2025

16-09-2025

Tutti i rinvii del presidente

Visto 6.400 volte

7

Attualità

16-09-2025

Un bel taser non fu mai scritto

Visto 6.362 volte

8

Elezioni Regionali 2025

17-09-2025

Capitan Futuro

Visto 4.623 volte

9

Interviste

13-09-2025

Adolescenza: un'età fragile, a volte interrotta

Visto 3.790 volte

10

Teatro

14-09-2025

In scena Bestiario idrico, di Marco Paolini

Visto 3.694 volte

1

Elezioni Regionali 2025

13-09-2025

Onda Civic

Visto 14.466 volte

2

Attualità

10-09-2025

No Other Nove

Visto 13.087 volte

3

Attualità

22-08-2025

Odore di rivolta

Visto 11.921 volte

4

Politica

04-09-2025

Fratelli d’Itaser

Visto 11.138 volte

5

Politica

23-08-2025

Non ci resta che taser

Visto 11.108 volte

6

Attualità

21-08-2025

Il nostro tempo libero: fatto in serie?

Visto 11.082 volte

7

Politica

29-08-2025

Fuga di Gaz

Visto 10.998 volte

8

Attualità

08-09-2025

Cristo si è fermato a Pove

Visto 10.846 volte

9

Politica

03-09-2025

Se il progetto non Thiene

Visto 10.805 volte

10

Attualità

06-09-2025

Volpe del deserto

Visto 10.714 volte