Land art: l’arte della natura

un'istantanea della scorsa edizione di "LandArt: Tane e Rifugi"

“Land Art è il termine utilizzato per indicare le opere d'arte realizzate attraverso interventi sul paesaggio naturale.” Ci spiega Ivana Galli, una delle artiste-organizzatrici.

L'artista esce dagli spazi tradizionali quali gallerie o musei per interviene direttamente sullo spazio macroscopico della natura: ampie distese di deserto, montagne rocciose, campi ricoperti di neve, fiumi che si estendono all'infinito, tipico della cultura anglosassone e del paesaggio americano. L' intervento sulla natura avviene in scala sul paesaggio, perciò le tracce ed i segni lasciati dall'artista sono macroscopici ed evidenti. Gli interventi sono realizzati mediante strumenti tecnologici che reggono l'urto con la quantità di spazio da affrontare. Lo scopo principale dell'artista land art è creare un impatto, un'esperienza con uno spazio depurato e libero da qualsiasi condizionamento.

“Questa edizione è solo un preludio alle nostre aspettative!! Il primo week end di luglio 2012 organizzeremo Land art 3:”Umanamente , i suoni della natura”. L’obbiettivo è quello di attrezzare un bosco musicale, dove ogni persona può entrare in un bosco magico e iniziare una musica sua tra gli spazi della natura! Abbiamo già tante adesioni alla manifestazione .. delle anticipazioni?? “Orchestra Straffottente “ vi dice nulla? Una musica costruita con strumenti giocattolo! E poi una artista di body painting denuderà 3 ragazze (interpreti di una performance ) e le vestirà con i colori della natura.” Racconta Ivana.

“E ancora .. immagina come tanti artisti possono interpretare il suono in modo diverso! Un suono a colori? Magari modellato in terracotta, e poi tanta produzione di strumenti musicali. Non dimentichiamoci che il suono ci avvolge per tutta il giorno, al mattino con lo stridulìo della sveglia e la notte .. il suono del silenzio che non è poi così tanto taciturno! E allora godiamoci queste due giornate di Land art l’8 e 9 ottobre, che si svolgeranno il sabato con artisti in corso d’opera, la domenica dalle ore 14.00 passeggiata tra le installazioni, alle ore 15.00 ci sarà una performance di Loredana Manfrè, affermata artista dal talento eclettico!”continua.

Gli artisti confermati (anche perché ognuno potrà cimentarsi) sono Marco Camuffo, che porterà un’opera in terracotta dal titolo “Evoluzione Involuzione , ad un passo dalla siccità“ causa/effetto/convivenza. Galli Ivana, opera in Bambù “i mulini, chiudo gli occhi sento l’acqua”, Lara Brazzale, opera in ghiaccio/ferro/pietra “Mem, acqua madre”, Andrea Catelan opera in fotografia “La memoria dell’acqua”, Giovanni Cùcubal “il mito di narciso”, Marco Zanrosso e Astrid Dante opera musicale vetro acqua colore “ cromatoidrofono”, Manuel Meneghin, opera provocatoria tratta dal gioco dell’impiccato“persi in un bicchiere d’acqua”, DEPOSITO BAGAGLI associazione culturale artistica presenta “...non vedevo che acqua e cielo.", atti performativi di e con Loredana Manfrè E poi ancora Andrea Libratti, Claudio dal Prà, Andrea Clementi, Marta dalla Piazza.
In caso di maltempo , il programma verrà posticipato al 15/16 ottobre