Pubblicità

Test

Pubblicità

Natale 2025

RedazioneRedazione
Bassanonet.it

Cinema

127 ore col fiato sospeso

Quando un film scuote e segna

Pubblicato il 11-03-2011
Visto 4.456 volte

Pubblicità

Natale 2025

La forza di un film come 127 ore sta nell’entrare nel nostro intimo. Striscia lentamente nel nostro profondo e ci costringe a porci la straziante domanda: “E io, cosa avrei fatto?”

Danny Boyle non sbaglia il colpo nemmeno questa volta, dopo l’inizio folgorante con Trainspotting e dopo il meritato oscar con The millionaire, decide di mettere in scena una storia al limite del drammatico e dell’azione. Una storia tragicamente vera, quella di Aron Ralston, alpinista esperto che rimasto incastrato con un braccio sotto una roccia riesce a sopravvivere 127 ore e a liberarsi tagliando quel braccio.

La forza del film, oltre che dall’estremo realismo della narrazione e dell’interpretazione, è data proprio dal fatto che al momento della visione già si conosce la trama e il suo sviluppo. Gli spettatori sanno che ogni salto, ogni evoluzione che Aron fa lungo le montagne dello Utah potrebbe essere quello fatale che inchioderà il suo braccio, e rimane in attesa, col fiato sospeso, che la tragedia avvenga. Così come sa che l’unico modo che Aron avrà per liberarsi, per sopravvivere, sarà quello di amputarsi il braccio, tagliando così la sua prigione.
Come quindi trasformare quella che sembrerebbe una debolezza (la prevedibilità) in punto di forza?
Coinvolgendo, e affascinando.
Se Aron non può muoversi, se l’intero film è in pratica ambientato al fondo di quel crepaccio, a viaggiare può essere la sua mente. E così con visionari e meravigliosi stacchi e trasposizioni viaggiamo con e dentro di lui, tra ricordi, ansie, sogni e speranze. Un viaggio che porta alla consapevolezza ma non alla rassegnazione, perché sì, è Aron l’unico colpevole, lui ha deciso la sua sorte andando incontro a quella roccia che ha passato la sua esistenza ad attenderlo, ma è Aron a mantenere lucidità, forza e spirito.
Uno stupefacente James Franco è infatti riuscito a donare ad Aron quella naturalezza che non scade in commiserazione e quella carica di umorismo nero che non stride col tono del film (lo show improvvisato davanti alla sua telecamerina vale la visione).
La sua è dunque una vera prova d’attore, messo di fronte a nient’altro che a se stesso e alle sua capacità.
A questo si aggiunge una colonna sonora da urlo, sapientemente curata -come i film precedenti di Boyle possono confermare (si pensi al già citato Trainspotting o a The Beach)- e un sapiente lavoro di montaggio che riesce a farci entrare in quel crepaccio, farci sentire la sete, il freddo, la paura, farci soffrire per ogni taglio, per ogni ricordo.
127 ore è quindi un duro e realistico viaggio all’interno non solo di Aron ma di se stessi e della natura umana, quanto siamo disposti a sacrificare pur di poter continuare a vivere?

    Pubblicità

    Natale 2025

    Più visti

    1

    Attualità

    06-12-2025

    Mussolente celebra le sue eccellenze

    Visto 9.657 volte

    2

    Geopolitica

    08-12-2025

    Rapporti sempre più tesi tra Pakistan e Afghanistan

    Visto 8.942 volte

    3

    Attualità

    09-12-2025

    Il Natale rilancia Bassano

    Visto 8.684 volte

    4

    Attualità

    11-12-2025

    Aperto a Bassano l’Emporio Solidale “Ulivo”

    Visto 8.347 volte

    5

    Attualità

    08-12-2025

    Nove premiata “Rifiuti Free” a Ecoforum Veneto 2025

    Visto 8.205 volte

    6

    Attualità

    10-12-2025

    Domenica le elezioni del Consorzio di Bonifica Brenta

    Visto 6.624 volte

    7

    Attualità

    10-12-2025

    Bilancio 2026: sostegno a famiglie e quartieri

    Visto 6.476 volte

    8

    Attualità

    10-12-2025

    Cassola avvia il controllo di vicinato

    Visto 6.455 volte

    9

    Scrittori

    06-12-2025

    Al Vam, un reading musicale per Vitaliano Trevisan

    Visto 3.629 volte

    10

    Manifestazioni

    06-12-2025

    Natale con Noi accende Marostica

    Visto 2.500 volte

    1
    2

    Politica

    22-11-2025

    Una poltrona per cinque

    Visto 23.780 volte

    3

    Politica

    19-11-2025

    La profezia dell’asteroide

    Visto 21.071 volte

    4

    Politica

    17-11-2025

    Sim Scalabrin

    Visto 20.733 volte

    6

    Politica

    18-11-2025

    PD effe

    Visto 20.136 volte

    8

    Politica

    20-11-2025

    Elezioni, per il Momento

    Visto 19.386 volte

    9

    Politica

    24-11-2025

    Il principe Alberto

    Visto 17.700 volte

    10

    Attualità

    16-11-2025

    Faggin: “La scienza deve andare verso la coscienza”

    Visto 15.970 volte