Ultimora
24 Apr 2024 13:22
'Se il fuoco ci desidera', storia del partigiano Renato Del Din
24 Apr 2024 13:22
Gli animali domestici saranno ammessi all'Università Iuav
24 Apr 2024 12:24
'Venice in Jakarta', i film della Mostra in Indonesia
24 Apr 2024 12:18
Anziana sbranata da cani, sequestrati 8 animali
24 Apr 2024 11:49
Arrivata a Venezia la 'Papamobile' per la visita del Pontefice
24 Apr 2024 10:47
Cadono pezzi in cemento armato dal campanile di San Marco
23 Apr 2024 19:37
Margherita Buy, sesso mai una priorità, da giovane quante canne
24 Apr 2024 13:23
Via libera finale del Pe alle norme sugli imballaggi
24 Apr 2024 13:02
'Faccetta nera' per il 25 aprile, polemica in una scuola avellinese
24 Apr 2024 12:55
Dichiarazioni 2023, il reddito medio è 23.650 euro
24 Apr 2024 12:56
Scatta il piano sicurezza a Roma per il 25 aprile
24 Apr 2024 12:40
++ Scatta piano sicurezza Roma per il 25 aprile ++
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
L’Italia del Risorgimento a Cenacolo
Il primo appuntamento 2011 dell’Associazione culturale bassanese venerdì 25 febbraio in Galleria Scrimin
Pubblicato il 22-02-2011
Visto 3.326 volte
Viene inaugurato con il primo incontro venerdì 25 febbraio il programma 2011 del Cenacolo degli Scrittori Bassanesi, l’associazione culturale presieduta da Chiara Ferronato. L’appuntamento è dedicato a Federico Garcìa Lorca e al suo Llanto por la muerte de Ignacio Sànchez Mejìas con introduzione, lettura e commento di Plinio Marotta. Il 18 marzo in Galleria Scrimin verrà presentata l’edizione de l’Illustre Bassanese dedicato a Guglielmina Bernardi, l’incontro è intitolato a tre poeti, con Mimma, Antonella Roversi Monaco e Paolo Stefanini, interverranno gli Attori del Cenacolo. Venerdì 15 aprile per onorare il 150° dell’Unità d’Italia il Cenacolo si fa patriottico e dedica l’incontro a poesie e canti del Risorgimento. Gennaro Simioli interpreterà l’Inno all’Albero della libertà e Addio, mia bella addio!. L’Inno, noto fra i canti giacobini italiani, era nato probabilmente a Genova, da autori ignoti, intorno al 1796, e fu molto amato da Giuseppe Mazzini che lo cantava, in esilio, accompagnandosi con la chitarra. La Rivoluzione francese aveva portato in Italia un’aria che sapeva di primavera e di possibilità, e che dava nuovo slancio al desiderio di libertà dalla dominazione straniera e all’idea dell’unificazione. La cerimonia dell’Albero della Rivoluzione si svolgeva con l’innalzare nelle piazze di un grande albero che, ornato con nastri tricolori e decorato dagli emblemi rivoluzionari, diventava l’albero della Libertà: intorno, i patrioti, “l’aria solenne e piena di religiosa dolcezza”, intrecciavano danze e festa. L’albero era il simbolo tangibile dei tempi nuovi. Il carattere dell'Inno, nel testo letterario come in quello musicale, non è popolare, ma borghese, come borghese, soprattutto da noi, è stata la spinta che ha infiammato il movimento rivoluzionario popolare. La rivoluzione parte dal popolo ma le scintille sono mosse dalla cultura, dalle idee. Ecco il testo, il parallelo con la Passione, con la P maiuscola, del Mediterraneo in fiamme di questi giorni, sorge spontaneo:
Un dolce amor di patria
foto L. Vicenzi
s'accenda in questi lidi,
formiam comuni i gridi
- Viva la libertà -
L'indegno aristocratico
non osi alzar la testa;
se l'alza, allor la festa
tragica si farà.
Un dolce amor di patria, ecc.
Già reso uguale e libero,
ma suddito alla legge,
è il popolo che regge,
sovrano ei sol sarà.
Un dolce amor di patria, ecc.
Giuri ìmplacabil odio
ai feudi, alle corone
e sempre la nazione
libera resterà.
Un dolce amor di patria, ecc.
Sul torbido Danubio
penda l'austriaca spada,
nell'itala contrada
mai più lampeggerà.
Un dolce amor di patria, ecc
Il 24 aprile
- 24-04-2023Quartiere XXV Aprile
- 24-04-2023Schianto nella notte, muore noto esercente
- 24-04-2023Suap Maestà
- 24-04-2022Very Well
- 24-04-2021Due volti e due misure
- 24-04-2021Canone inverso
- 24-04-2020Bandiera bianca
- 24-04-2019Sono scacchi nostri
- 24-04-2019Territori del Voto
- 24-04-2018Sancta Sanctorum
- 24-04-2018Il chiodo nel legno
- 24-04-2017Passaggio di testimone
- 24-04-2016Vienna Calling
- 24-04-2016Attrazione turistica
- 24-04-2016Bernardi senza censura
- 24-04-2014Aria nuova al Museo
- 24-04-2014Patricia Zanco porta in scena il Vajont
- 24-04-2013Tamara for president
- 24-04-2013Filippin: “Letta, l'uomo giusto per rilanciare il dialogo”
- 24-04-2012“Le Politiche del Lavoro”: conferenza a Rosà con Donazzan e Martini
- 24-04-2012Un premio a Etra per la “rete informatica ecosostenibile”
- 24-04-2012Romano d'Ezzelino: oltre 1 milione e 300mila euro di avanzo di amministrazione
- 24-04-2012Tre ricette per l'economia di Rosà
- 24-04-2010A “La Bassanese” si parla del Diavolo
- 24-04-2009Incontro senza censura con Maurizio Pallante