Ultimora
27 Apr 2025 16:09
Festa di 40mila per la 25/A edizione della Padovamarathon
27 Apr 2025 14:40
A Treviso ricompare la panchina tolta ai migranti da Gentilini
27 Apr 2025 11:40
Atto vandalico no-vax, imbrattata sede Caf Cisl a Verona
26 Apr 2025 16:14
Bizet 150: Carmen e quello screzio tra Chaplin e Caruso
26 Apr 2025 14:39
L'approccio multidisciplinare contro i tumori ossei
26 Apr 2025 14:23
A Vicenza nuovo raid dei No Vax, contro la sede del Pd
28 Apr 2025 00:11
Trump: 'Deluso dalla Russia, Putin smetta di sparare e tratti'
27 Apr 2025 23:58
Sparatoria a Monreale, tre morti: fermato un 19enne
27 Apr 2025 23:37
Scherma: Vince Israele, Svizzera non si gira verso le bandiere
27 Apr 2025 22:46
Serie A: Napoli-Torino 2-0
27 Apr 2025 21:32
Serie A: Napoli-Torino 2-0 DIRETTA e FOTO
27 Apr 2025 21:24
Papa Francesco, la successione: riparte il pre-conclave
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
A Din Don Down il primo premio e un “abbraccio”
Al Festival nazionale del teatro del disabile premiato “M”, lo spettacolo messo in scena dalla compagnia bassanese
Pubblicato il 08-08-2010
Visto 4.889 volte
Din Don Down, la compagnia teatrale nata dall'associazione l’Abbraccio Onlus di Bassano, una realtà pilota nel Veneto che promuove spettacoli nelle sale di tutta Italia, è stata di recente premiata al Festival nazionale del teatro del disabile. La rassegna ideata dall’Associazione Promozione Sociale e Solidarietà e giunta alla seconda edizione si è svolta a Trani. Domenica 25 luglio sono stati proclamati i vincitori e con il consenso unanime di giuria e pubblico ed un lunghissimo applauso il primo premio di questa seconda edizione del Festival è stato assegnato alla compagnia bassanese per lo spettacolo “M”. Din Don Down ha fatto il pienone di riconoscimenti vincendo anche il premio "emozione" ed il premio "pubblico" essendo “M” lo spettacolo più apprezzato dagli spettatori. La compagnia ha ricevuto un premio pari a 2.500 euro che investirà nel percorso alto di integrazione sociale che il gruppo porta avanti già da molti anni.
Nel trarre un bilancio da questa seconda edizione del Festival gli organizzatori hanno evidenziato che la manifestazione è stata un grande successo culturale e che si è rivelata un’occasione importante per cominciare a scalfire le barriere dell’inconsapevolezza e dell’ “ignoranza” che nascono spesso intorno al mondo del disagio. Molti si sono detti rammaricati che i media non abbiano dato un giusto risalto all’iniziativa la cui qualità ha stupito tutti, compresi molti addetti ai lavori, anche perché al Giullare accadono cose magiche e straordinarie: capita che in giuria ci sia una persona non vedente che guarda uno spettacolo di sordomuti, accade di ascoltare le parole dei segni, delle mani e degli sguardi, capita di applaudire senza battere le mani... un racconto assurdo di fronte alla consuetudine e alla “normalità”, pagine recitate che dovrebbero leggere in molti, soprattutto coloro che infieriscono sulle relazioni di aiuto con le forbici affilate dei tagli indiscriminati.

spettacolo della compagnia Din Don Down
Il 28 aprile
- 28-04-2024Bufera generale
- 28-04-2022Gerin Informa
- 28-04-2022Nel nome del padre e della madre
- 28-04-2021Guarda che numeri
- 28-04-2021Money for Nothing
- 28-04-2020La resa dei Conte
- 28-04-2017Filosofia Zen
- 28-04-2016Francesca “apre” e… chiude la piazza
- 28-04-2016Vandali del 25 aprile, interviene il sindaco Poletto
- 28-04-2016Terno Secco
- 28-04-2015Only the Bridge
- 28-04-2015Madre e figlia investite sulle strisce
- 28-04-2014Silvia per te
- 28-04-2014“Città Vostra”, o della continuità
- 28-04-2014Nasce il Comitato “Riapriamo il Tempio Ossario”
- 28-04-2014Cassola Beach 2
- 28-04-2012Ros@’ 2012: il 1° maggio tutti in bici
- 28-04-2012“Continuità e Rinnovamento”: mercoledì Zaia a Rosà
- 28-04-2012Il concerto per il Primo maggio… al lavoro!
- 28-04-2012Beppe Grillo a Rosà: “Noi siamo la variabile impazzita”
- 28-04-2011Il cappottino primaverile