Pubblicità

UnipolMove

Pubblicità

UnipolMove

Laura VicenziLaura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it

Magazine

I giorni della merla e la Candelora

Tradizioni e leggende sui giorni di passaggio tra gennaio e febbraio, ricorrenze che ancora si festeggiano sul territorio

Pubblicato il 30-01-2010
Visto 4.933 volte

I giorni della merla sono gli ultimi tre giorni di gennaio, il 29 il 30 e il 31, e sono tradizionalmente considerati i giorni più freddi dell’inverno. Racconti e leggende di tanto tempo fa, di quando ancora non si discuteva del riscaldamento del Pianeta per l'effetto serra, narrano che proprio in questo periodo, per ripararsi dal gran freddo, una merla cercò riparo coi suoi piccoli all’interno di un comignolo, e che il primo febbraio quando la famiglia uscì da lì penne e piume erano diventati, e per sempre, tutti neri. Un altro merlo è protagonista di una seconda versione della leggenda: gennaio aveva 28 giorni ed era il mese più freddo dell’anno, giunto al ventottesimo giorno questo merlo, rallegrato della fine delle tribolazioni, gridò al cielo: “Più non ti curo Domine, che uscito son dal verno”, e gennaio vendicò “l’affronto” facendosi prestare tre giorni da febbraio e rendendoli ancora più gelidi. Febbraio è un periodo oscuro nel calendario dei popoli indo-europei, è stato a lungo un periodo senza nome. Febrarius, in latino significa purificare. Nel VII secolo la Chiesa Romana adattò al 2 febbraio una festa che già si celebrava in Oriente fin dal IV secolo, l’anniversario della presentazione al tempio di Gesù. La presentazione del bambino e la purificazione della madre dovevano avvenire quaranta giorni dopo il parto e, poiché il giorno della nascita di Gesù era stato fissato al 25 dicembre, si è visto che la data coincideva con la festa pagana di Giunone purificata. E’ rimasta l’usanza di chiamare questo giorno Candelora, Candelaia in Toscana e Ceriola, Siriola, Zariola da noi, perché è un giorno in cui si benedicono le candele in senso appunto di purificazione. Nel VII secolo a Roma, in questa data si faceva una processione notturna con i ceri accesi: i fedeli giungevano a Sant’Adriano da ogni parrocchia della città e insieme si recavano verso Santa Maria Maggiore. La benedizione delle candele è un’usanza successiva alla processione, risale alla fine del IX e l’inizio del X secolo: le candele venivano accese con un cero in una cerimonia simile a quella della veglia pasquale. Secondo la tradizione, i ceri benedetti erano conservati nelle case e venivano accesi durante i temporali e le tempeste, aspettando una persona che si pensava fosse in grave pericolo, assistendo un moribondo, durante le epidemie o i parti difficili, portavano in casa la speranza della luce. Ai nostri giorni, febbraio ha perduto la sua connotazione di mese dedicato alla purificazione e ai morti, il mese dei defunti è stato spostato a novembre, quando inizia anche l’Avvento.

Chiesetta a Nove foto di L. Vicenzi

Messaggi Elettorali

Renzo MasoloFrancesco RuccoElena Pavan

Più visti

1

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 14.734 volte

2

Attualità

30-10-2025

Colpo di teatro

Visto 10.362 volte

3

Attualità

29-10-2025

Dica 33

Visto 9.754 volte

4

Attualità

29-10-2025

Tre anni di pena

Visto 9.201 volte

5

Elezioni Regionali 2025

02-11-2025

Là nella valle

Visto 6.811 volte

6

Cronaca

03-11-2025

Stefano Farronato disperso in Nepal

Visto 6.238 volte

8

Cronaca

04-11-2025

Nepal, trovato il corpo di Farronato

Visto 3.939 volte

9

Hockey

29-10-2025

Bassano, il rischiatutto a Grosseto

Visto 2.695 volte

10

Hockey

30-10-2025

Bassano stoppato a Grosseto

Visto 2.362 volte

1

Elezioni Regionali 2025

25-10-2025

Financial Times

Visto 20.664 volte

2

Elezioni Regionali 2025

14-10-2025

Numeri civici

Visto 20.393 volte

3

Elezioni Regionali 2025

19-10-2025

Fratelli e Sorelle

Visto 20.371 volte

4

Elezioni Regionali 2025

09-10-2025

Santo Stefani

Visto 19.717 volte

5

Politica

14-10-2025

Legati dal destino

Visto 17.705 volte

6

Politica

26-10-2025

I nodi al pettine

Visto 16.739 volte

7

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 14.734 volte

8

Attualità

21-10-2025

Antenna 5G sotto accusa

Visto 12.034 volte

10

Attualità

10-10-2025

Jacopo Marostica

Visto 11.648 volte