Pubblicità

Test

Pubblicità

Natale 2025

RedazioneRedazione
Bassanonet.it

Teatro

Dogville, da Lars Von Trier al Ridotto del Teatro Politeama

La nuova produzione del regista Maurizio Panici. Un testo crudele che mette a nudo il nostro tempo

Pubblicato il 13-05-2023
Visto 4.050 volte

Pubblicità

Natale 2025

Si chiude con una delle produzioni più attese “La bella stagione” al Teatro Politeama di Marostica. Venerdì 12 e sabato 13 alle ore 21.00 e domenica 14 maggio alle ore 17.00 va in scena Dogville, opera liberamente tratta dal film di Lars Von Trier, con la regia di Maurizio Panici e gli interpreti della Compagnia Teatris.

Testo attualissimo per la sua crudeltà e durezza del vivere DOGVILLE, nato dalla penna e dal genio di Lars Von Trier, racconta l’arrivo in una tranquilla cittadina di provincia di una donna misteriosa, ricercata per ragioni oscure dalla polizia. Il suo arrivo sconvolge i superficiali fragili equilibri di una comunità chiusa, arroccata in un ordine apparentemente felice. Il diverso mette in moto dinamiche violente di assoggettamento e sfruttamento di chi, più fragile, si espone al più turpe ricatto pur di essere accettato. Grace diviene così il capro espiatorio di una intera comunità (dai bambini, agli anziani, alle donne.) che protegge se stessa, ed esorcizza le proprie paure, gli egoismi e le facili “buone azioni” scaricando addosso a lei le tensioni esistenti tra i vari componenti del gruppo e le loro voglie più nascoste. Esemplare la scena degli stupri da parte dei maschi della comunità con la complicità omertosa delle loro mogli, che a loro volta schiavizzano letteralmente la “donna straniera” costringendola ai lavori più umili e umilianti. Una scrittura impietosa e dura che ci mostra in profondità la rapacità e il predatore che è in ognuno di noi . Un testo esemplare che, all’interno di una cupezza che non ci lascia respirare, sa trovare momenti di grande lirismo e muove alla “pietas” come solo la grande tradizione dei tragici greci ci ha insegnato. Ed è proprio una grande tragedia contemporanea che Dogville ci racconta, la tragedia di una umanità che per paura e vigliaccheria ci mostra il suo lato peggiore, difendendosi dagli stranieri e dai diversi, da qualsiasi latitudine essi giungano.

Maurizio Panici


“Von Trier scava nell’animo umano, indaga in profondità, riflette sulle mille sfaccettature della nostra morale – spiega Maurizio Panici - Lo fa con crudeltà chirurgica, immergendo i suoi protagonisti in situazioni estreme, al fine di definire cosa è “bene” o “male” per noi uomini. Lo spettacolo ha bisogno di gruppo di attori in grado di riconsegnarci quelle emozioni che solo su un palcoscenico e attraverso il corpo vivo degli interpreti tornano a fiorire. Lo spazio scenico è una grande zattera isolata dal resto del mondo, dove la piccola comunità di Dogville galleggia e si lascia vivere fino all’arrivo di Grace. Gli spazi dell’azione vengono definiti di volta in volta costruendo e delimitando all’interno di questo grande vuoto gli ambienti necessari alla rappresentazione. Un nulla che diventa chiesa, casa, strada, giardino, al fine di guidare per mano lo spettatore attraverso la grande parabola di Grace. Le musiche disegnano il paesaggio sonoro creando forti suggestioni, scandiscono i tempi dell’azione e aprono a grandi squarci di struggente lirismo. Il racconto si fa incalzante e serrato fino ad un finale duro e violento che lascia pochi margini alla compassione. Un testo che ci permette di riflettere in profondità sul nostro essere uomini di questo tempo”.

La rassegna teatrale “La bella stagione” è promossa da ATS Teatro di Comunità (Associazione Teatris, Argot Produzioni, La Piccionaia Centro di Produzione) in collaborazione con la Città di Marostica e il supporto di Fondazione Banca Popolare di Marostica – Volksbank.

    Pubblicità

    Natale 2025

    Più visti

    2

    Attualità

    16-12-2025

    Santa Croce Campione Green a Bassano

    Visto 8.789 volte

    3

    Attualità

    16-12-2025

    Consorzio, elezioni concluse

    Visto 8.097 volte

    4

    Attualità

    16-12-2025

    Ecocentro di Cassola, chiusura scongiurata

    Visto 7.691 volte

    5

    Attualità

    20-12-2025

    Verso la riapertura del Caffè Italia

    Visto 3.709 volte

    6

    Libri

    14-12-2025

    Modalità lettura 4 - n.12

    Visto 3.662 volte

    7

    Incontri

    16-12-2025

    Narcisismo 2.0: un manuale per riconoscere la manipolazione

    Visto 3.153 volte

    8

    Incontri

    18-12-2025

    Sarebbe bellissimo a Villa Angaran San Giuseppe

    Visto 2.932 volte

    9

    Attualità

    20-12-2025

    Scacco al degrado

    Visto 2.796 volte

    10

    Cronaca

    20-12-2025

    Cassola, tolleranza zero sull'azzardo

    Visto 2.733 volte

    1

    Politica

    22-11-2025

    Una poltrona per cinque

    Visto 24.009 volte

    2

    Politica

    24-11-2025

    Il principe Alberto

    Visto 17.955 volte

    3

    Attualità

    01-12-2025

    Birreria Trenti chiude dopo 69 anni

    Visto 14.524 volte

    4

    Attualità

    11-12-2025

    Aperto a Bassano l’Emporio Solidale “Ulivo”

    Visto 12.451 volte

    5

    Attualità

    28-11-2025

    Finco: “Accordo positivo sulla Polizia Locale”

    Visto 10.915 volte

    6

    Attualità

    28-11-2025

    Canova, il gigante ritrovato

    Visto 9.894 volte

    7

    Attualità

    06-12-2025

    Mussolente celebra le sue eccellenze

    Visto 9.788 volte

    8

    Geopolitica

    01-12-2025

    La Germania e la minaccia dei droni

    Visto 9.424 volte

    9

    Attualità

    12-12-2025

    Premio Architettura Bassano: proclamati i vincitori 2025

    Visto 9.288 volte