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Continua il viaggio di Operaestate Festival “tra storie e paesaggi”: e giovedì 17 agosto alle ore 19, presso la Chiesetta di San Bartolomeo di Pove del Grappa, Luca Scarlini, affiancato dal violino di Beatrice Zanon, narra la vita e le avventure del pittore Jacopo Robusti “Tintoretto” ne “La furia del colore: gli incantesimi di Tintoretto”; un evento inserito nel ricco cartellone di Operaestate, in collaborazione con il Comune di Pove del Grappa e con il sostegno delle aziende partner.
Appena restituita al suo antico splendore, la Chiesetta di San Bartolomeo fu eretta più di mille anni fa sulla riva sinistra del Brenta, piccola chiesa campestre per i pellegrini diretti verso nord.
In questo “luogo del cuore” Luca Scarlini, in contrappunto con il violino di Beatrice Zanon, racconterà di Jacopo Robusti detto il Tintoretto (1519-1594) che visse la sua avventurosa esistenza dipingendo di forza, e per questo fu detto furioso per l’impeto del suo colore, mai visto prima in laguna. Mirabili le opere della Scuola Grande di San Rocco, dipinte in tempo di peste e che recano il segno di quei tempi inquieti.

A fare da colonna sonora a queste mirabili avventure, la furia musicale dei brani di Arcangelo Corelli, il più grande animatore della scena musicale nella Roma del XVII secolo. La sua Sonata per violino op. V No. 12, generalmente nota come “La Follia”, influenzò tutti i musicisti che dopo di lui si avventurarono nel tema della “follia” musicale, e fece scuola su come tradurre in musica i moti dell’animo umano, compresa la sua “furia”, come quella che Tintoretto traduceva in note…di colore.
Beatrice Zanon, classe 1995, ha iniziato lo studio del violino all’età di due anni e all’età di sei vince i suoi primi due concorsi e viene ammessa, con il massimo dei voti e la lode, al Conservatorio di Padova. Si è diplomata quindi nel 2012 con massimo dei voti al Conservatorio di Venezia e successivamente ha conseguito il master triennale di Alto Perfezionamento all’ “Accademia Nazionale di Santa Cecilia” di Roma. Per la sua predisposizione ad interpretare musica contemporanea, è stata scelta per importanti prime assolute di Maestri quali Oriol Saladriguez Brunet, Claudio Ambrosini, Salvatore Sciarrino e Wolfango Dalla Vecchia.
A fine agosto 2017 si trasferirà negli Stati Uniti grazie alla vittoria riportata all’audizione per l’ “International Graduation Performance Diploma” (il più alto livello riservato ai solisti) al Boston Conservatory at Berlee.
Luca Scarlini si occupa di drammaturgia contemporanea e di letteratura comparata e scrive regolarmente su L’indice come recensore di libri di teatro e spettacolo.
Lavora per l’Archivio Contemporaneo del Gabinetto Vieusseux per cui ha curato, tra l’altro, la mostra sul Fondo teatrale Proclemer e quella sul Fondo Bucciolini presentate nel 1998 e 1999. Insegna tecniche narrative presso la Scuola Holden di Torino e collabora con numerose istituzioni teatrali italiane, tra cui il Festival Intercity di Sesto Fiorentino, la Biennale di Venezia e, all’estero, con il progetto Connections del National Theatre di Londra e con il Festival Lift.
In caso di maltempo lo spettacolo sarà allestito all’interno della chiesa.
Ingresso: 7€ intero, 5€ ridotto
Info: Biglietteria Operaestate - Via Vendramini 35, Bassano - 0424 524214
Tutto il programma del festival su: www.operaestate.it
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