Ultimora
26 Jul 2024 21:39
Caffè Florian cede al caldo, camerieri senza giacca e papillon
26 Jul 2024 14:14
All'Umana Reyer arriva Xavier Munford dall'Hapoel Tel Aviv
26 Jul 2024 13:57
Colline Conegliano-Valdobbiadene, +15% turisti primi mesi 2024
26 Jul 2024 13:00
Blitz nei ristoranti 'vip' di Cortina, trovato pesce scaduto
26 Jul 2024 12:36
Chiat Kwong 'non ho mai pagato o conosciuto assessore Boraso'
26 Jul 2024 11:45
Rapine in banca tra Veneto e Alto Adige, un arresto
26 Jul 2024 23:06
Parigi 24: i Giochi si aprono sulla Senna Bebe Vio tra le star dello show Tamberi perde la fede nuzi
26 Jul 2024 22:53
Parigi 24: Bebe Vio protagonista della cerimonia show sulla Senna e Tamberi perde la fede nuziale
26 Jul 2024 22:07
Parigi 24, Mattarella resiste alla pioggia, poi va via
26 Jul 2024 21:22
Parigi 24, la FOTODIRETTA della cerimonia d'apertura
26 Jul 2024 20:33
Parigi 24, Applausi per Lady Gaga e per il french can can
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Novembre caldo per la Pedemontana
Manifestazione dei comitati, ricorso al Tar e posa della prima pietra. Tutto in pochi giorni per l'infrastruttura che cambierà definitivamente i connotati del nostro territorio
Pubblicato il 26-10-2011
Visto 3.716 volte
Sarà un novembre caldo per la Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta.
E' stata infatti fissata per giovedì 10 novembre la cerimonia della posa della prima pietra dell'infrastruttura che costerà 2 miliardi e 150 milioni di euro (di cui 173 milioni a carico dello Stato e della Regione Veneto e il resto in project financing), che attraverserà le province di Vicenza e Treviso, per la cui realizzazione è stato fissato un crono-programma di sei anni e che che cambierà definitivamente - comunque la si pensi - i connotati del nostro territorio.
La posa della prima pietra - come già annunciato dal commissario straordinario per la SPV Silvano Vernizzi nell'incontro di Mestre con il Coordinamento dei comitati (notizie.bassanonet.it/attualita/9601.html) - avverrà nel cantiere logistico di Sacro Cuore di Romano d'Ezzelino, praticamente a metà strada del tracciato dell'arteria.
![](/include/class/phpthumb/phpThumb.php?src=%2Fdownload%2F2011%2F10%2F07b5c43_nospv.jpg&w=1000&h=620&zc=1&hash=8f70a6787214d5089dadc52e0e743cfb940f7cf2686ae13df10e47842f998e62)
Uno striscione esposto dai comitati all'esterno della sede di Veneto Strade a Mestre (foto Alessandro Tich)
Sarà una collocazione simbolica, perché la partenza del primo stralcio dei lavori - dopo la presentazione ai Comuni del piano delle cantierizzazioni, annunciato entro l'anno - è prevista in realtà nel tratto di Villaverla.
Vuole tuttavia il caso - sempre che di caso si tratti - che la data prescelta per l'avvio ufficiale dell'opera viaria sia stata fissata per il giorno successivo alla riunione del Tar del Lazio che il 9 novembre sarà chiamato ad esprimersi sui ricorsi presentati dal Comune di Villaverla e da 40 espropriandi che contestano, in particolare, la nomina di governo dell'ing. Vernizzi a “Commissario delegato per l’emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle Province di Treviso e Vicenza”. Nomina considerata dai ricorrenti “illegittima” in quanto l'emergenza traffico, in realtà, non esisterebbe.
Ricorsi ai quali si aggiunge l'opposizione giudiziaria del Gruppo Impregilo che ha presentato appello al Consiglio di Stato per annullare la sentenza dello scorso 13 giugno con la quale sempre il Tar del Lazio giudicava “irricevibile” il ricorso presentato dalla multinazionale italiana delle costruzioni che chiedeva di annullare l'aggiudicazione dell'appalto della Pedemontana all'Associazione temporanea d'impresa (Ati) concorrente costituita dal Consorzio Sis e dagli spagnoli di Itinere Infraestructuras.
A surriscaldare il conto alla rovescia per la partenza dei lavori, inoltre, ci penserà la mobilitazione annunciata per sabato 5 novembre alle 15 dal Coordinamento “No Pedemontana” - Valle Agno, Malo, Altovicentino e Bassano presso il cantiere della Superstrada di Mason Vicentino, nella zona industriale di Villaraspa.
La manifestazione si svolgerà nella forma di un “funerale al modello di sviluppo” e si preannuncia come la prima azione di una lunga opposizione che sarà attuata nei cantieri dagli oppositori della SPV.
Nel frattempo, era stato fissato per domani mattina un sopralluogo, aperto alla stampa, nel cantiere della Pedemontana di Sacro Cuore di Romano d'Ezzelino con l'intervento del sindaco Rossella Olivo, del geometra responsabile del cantiere Lucio Cerato e del direttore tecnico della società appaltatrice Sis Giovanni Salvatore D'Agostino.
In serata, però, l'appuntamento è saltato “per un'urgente convocazione a Roma del direttore tecnico della Sis D'Agostino”. Il sopralluogo è stato rinviato alla settimana prossima.
Il 27 luglio
- 27-07-2023Mezze penne alla Mezzalira
- 27-07-2022Marchi d’area
- 27-07-2022Stroncato sul nascere
- 27-07-2021Rispedito al mittente
- 27-07-2020Questioni di famiglia
- 27-07-2020Gargano del Grappa
- 27-07-2017Fin che la barca va
- 27-07-2017C'è sosta per te
- 27-07-2016Tempi di recupero
- 27-07-2016Cappelletti (M5S): “Riapertura Tribunale di Bassano, il Governo dimentica gli impegni presi”
- 27-07-2013Confartigianato Bassano: il premio “Mechilli” diventa borsa di studio universitaria
- 27-07-2013Spettacoli, applausi e sconti alla cassa
- 27-07-2013Attenti alla truffa dello specchietto
- 27-07-2012Cittadella della Giustizia: pronto un esposto contro il ministro Severino
- 27-07-2012Tribunale alla vicentina
- 27-07-2011Sentenza Ex Tricom: “Serve una risposta chiara ed esauriente”
- 27-07-2010Sesso proibito al night, arrestato il titolare
- 27-07-2010E Finco riattacca Cimatti
- 27-07-2010Il Grande Fratello
- 27-07-2010Il ruggito strozzato