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Bassanonet.it
Progetti allo scoperto
Inaugurata alla Chiesa di San Giovanni “Progetti in Piazza”. Dai tre progetti per l'area Parolini alla rotatoria del Generale Giardino, esposte le carte del presente e del futuro urbanistico di Bassano
Pubblicato il 26-09-2011
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Tutto quello che avreste voluto sapere sui progetti per Bassano del Grappa e non avete mai osato chiedere.
E' la sfida lanciata da “Progetti in Piazza”: la mostra del Comune inaugurata sabato nella Chiesa di San Giovanni, dov'è raccolta ed esposta un'ampia selezione dei principali interventi che riguardano la nostra città e già avviati o in fase di progettazione in materia di viabilità, lavori pubblici e edilizia pubblica e privata.
Un patrimonio di dati e di informazioni che viene messo finalmente a disposizione del pubblico.

Il sindaco davanti a uno dei tre progetti per l'area Parolini esposto nella chiesa di San Giovanni
Illustrati, nei pannelli espositivi, alcuni tra gli interventi di maggiore interesse per l'assetto urbanistico e per la dotazione di impianti ad uso pubblico della città.
Tra questi, i due parcheggi e l'area a parco previsti nell'accordo con I.C.C.B. - Centro Commerciale all'Ingrosso di via Cristoforo Colombo, la rotatoria al Generale Giardino e via Santa Caterina, la demolizione degli edifici dell'ex ospedale e la sistemazione dell'area a parcheggio, il progetto del resort con campo da golf in Destra Brenta a seguito dell'accordo con la società Brolo Bassano Srl, il rifacimento del parcheggio del cimitero di Angarano, la realizzazione e rifacimento di un tratto di marciapiede in viale XI Febbraio, il progetto Aquas 1 per la realizzazione di un percorso naturalistico tra Bassano e Marostica, i progetti della Scuola Media Bellavitis e del nuovo Centro d'Infanzia in quartiere Rondò Brenta, il rifacimento della pista di atletica di Santa Croce.
Le informazioni su altri progetti minori, con immagini e didascalie, scorrono invece su un display.
Ma il pezzo forte della mostra, inevitabilmente, riguarda una delle zone più sensibili della città: l'area Parolini a ridosso della stazione ferroviaria, destinata dalla precedente Amministrazione alla costruzione della famose “Torri di Portoghesi” e oggi - dopo la bocciatura del discusso intervento edilizio - in attesa della sua riqualificazione definitiva tenendo fermi i diritti edificatori e le cubature già concesse dal Comune ai privati.
“Progetti in Piazza” espone infatti in anteprima i tre lavori classificatisi rispettivamente ai primi tre posti al “concorso di progettazione Area PPE 4 - Parolini”, promosso dalla proprietà privata dell'area rappresentata dalle società Numeria Sgr Spa e Iniziative Parolini Srl.
L'opera vincitrice è risultata il progetto dello studio C+S Associati (arch. Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini) con il paesaggista tedesco Andreas Kipar, seguita al secondo posto dal progetto della Ma.De. (architetti Adriano Marangon e Michela De Poli) e al terzo dal progetto formato Fontanatelier (arch. Luisa Fontana).
“E' un concorso di idee, non si tratta di progetti definitivi - spiega l'assessore comunale all'Urbanistica Rosanna Filippin -. Il progetto primo classificato si è particolarmente segnalato per lo studio del verde. Il secondo per l'accurata viabilità e individuazione dei volumi. Il terzo, perché il più innovativo dal punto di vista della sostenibilità ambientale e per l'originalità architettonica.”
“La sfida - aggiunge l'assessore - è mettere le cose migliori di tutti e tre i progetti insieme.”
La mostra a San Giovanni rimarrà aperta fino al 9 ottobre (dal lunedì al venerdì orario 10-12.30 e 16-18.30; sabato e domenica dalle 16 alle 19.30) e prevede inoltre alcuni incontri pubblici dedicati a temi quali i progetti per l'area Parolini o la ZTL in centro storico.
Con “Progetti in Piazza” l'Amministrazione comunale di Bassano esce allo scoperto sui temi principali della progettualità urbana, in attesa che questo ruolo venga definitivamente svolto dal tanto decantato ma ancora sottoutilizzato Urban Center di Palazzo Sturm, che - come informa un pannello all'ingresso della chiesa - “riaprirà a metà ottobre 2011”.
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