Ultimora
5 Jul 2025 18:42
Patriarca Venezia, 'pace non ha nulla a che fare con pacifismo'
5 Jul 2025 17:25
In Veneto allerta 'gialla' per temporali domani e lunedì
5 Jul 2025 14:58
Legambiente, sul Garda in 10 anni +27% di presenze turistiche
5 Jul 2025 12:48
Al via da oggi il 'Treno del Mare' da Verona a Chioggia
5 Jul 2025 11:13
Ciclista morto, si sospetta un pirata della strada
5 Jul 2025 10:34
Incendio in un deposito di materiali, chiusa A4 in Veneto
6 Jul 2025 00:00
Mondiale per club, Real Madrid-Borussia Dortmund 3-2
5 Jul 2025 23:44
Mondiale per club, Real Madrid-Borussia Dortmund 2-0
5 Jul 2025 22:17
Musk annuncia nascita di un terzo partito, l'America Party
5 Jul 2025 22:10
Negoziatori pronti a partire, Hamas teme omicidi mirati. Khamenei riappare in pubblico
5 Jul 2025 22:00
Mondiale per club, in campo Real Madrid-Dortmund DIRETTA
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Valsugana. Lanzarin: “Ci sorprende il prolungamento sino a Castelfranco”
La parlamentare e sindaco di Rosà: “Massima attenzione sull'impatto del progetto sul territorio e necessità di mantenere le nostre strade libere da pedaggi”
Pubblicato il 14-09-2011
Visto 3.132 volte
La questione è iniziata in sordina, ma ora che i nodi stanno arrivando al pettine è un turbinio di dichiarazioni.
Dopo una lunga attesa e dopo i primi cedimenti del silenziatore - non ancora totalmente disattivato - che la Regione Veneto aveva posto sull'iter di approvazione del progetto della variante di completamento della Superstrada Valsugana, la politica locale si trova ora di fronte ad una bella gatta da pelare, soprattutto per le questioni legate alla futura viabilità locale a servizio di un territorio, come il nostro, che sarà attraversato da ben due Superstrade a pedaggio.
E ora che l'assessore regionale alla mobilità Renato Chisso ha presentato a pezzettini ad alcuni sindaci del Bassanese l'ipotesi di progetto in sinistra Brenta nel tratto vicentino della nuova variante della Valsugana, crescono i “distinguo” e le prese di posizione.

L'on. Lanzarin: "Le soluzioni vanno trovate insieme per dare risposte ai cittadini e alle imprese"
La nuova arteria, realizzata in project financing, è prevista a pagamento e se da una parte risolverà la problematica dell’annosa strozzatura di Valstagna-Carpanè, dall’altra apre nuovi scenari con la strada che da Bassano proseguirà in un nuovo tracciato fino a Castelfranco Veneto.
Sulla questione interviene oggi l’on. Manuela Lanzarin, nella veste di rappresentate in Parlamento del territorio e componente della VIII Commissione della Camera Ambiente, Territorio, Lavori Pubblici ed Infrastrutture che ha seguito l’iter dell’inserimento della stessa arteria nella Legge Obiettivo dell’ottobre 2010.
“In questi giorni - dichiara la deputata leghista e sindaco di Rosà - ho potuto sentire molti sindaci per capire che tipo d’impatto ha avuto il progetto che l’assessore Chisso ha presentato. Se da una parte si va a risolvere un problema che da trent’anni assilla la nostra viabilità a media e lunga percorrenza tra Bassano e Pian dei Zocchi, dall’altra ci sorprende invece il prolungamento sino a Castelfranco.”
“Qui è necessario - continua l'onorevole - porre la massima attenzione su quale impatto avrà questo progetto sul territorio e, vista la necessità di rendere l’arteria a pagamento dettata dalla realizzazione con finanza di progetto, sulla necessità di mantenere le nostre strade libere da pedaggi. Prematuro fare altre considerazioni.”
“Siamo ora in attesa di visionare il progetto nel suo insieme - prosegue la parlamentare - per meglio capire di come questo si inserisce nel sistema viario regionale, nei grandi flussi che collegano nord e sud compresa la Valdastico ma anche rispetto alla Superstrada Pedemontana Veneta.”
“Assieme al sindaco di Bassano Stefano Cimatti - aggiunge -, ho convocato per lunedì un incontro con i sindaci del Bassanese per confrontarci ed affrontare nel miglior modo questa tematica che pare cambiare gli attuali scenari e che non devono in nessun modo penalizzare le nostre zone.”
“Quindi - conclude Lanzarin - ben venga l’iniziativa dei Consiglieri regionali del territorio che hanno chiesto alla Commissione regionale un confronto con tutti i sindaci interessati prima che ogni decisione in merito sia presa. Le soluzioni vanno trovate insieme e nella massima tranquillità per dare risposte tanto ai cittadini quanto alle imprese ed attività economiche che hanno esigenze di confrontarsi in un mercato dove la qualità dei servizi nel sistema viario recita una parte importante.”
Il 06 luglio
- 05-07-2024È giunta l’ora
- 05-07-2024Luigi VII
- 05-07-2024Giro attorno al Fondo
- 05-07-2023L’architutto
- 05-07-2023Nardin Alto
- 05-07-2023Simply Marostica
- 05-07-2023Qui Pro Quà
- 05-07-2022I Had a Dream
- 05-07-2019Il clima politico
- 05-07-2019Na onta e na Zonta
- 05-07-2019Le Arti per Via
- 05-07-2018Avanti il prossimo
- 05-07-2018Serena, ma agitata
- 05-07-2018Architettato ad arte
- 05-07-2017Confcommercio, Astuni si dimette
- 05-07-2016Debora e Davide, è disgrazia
- 05-07-2016Messaggi alla cieca
- 05-07-2015“Coste” se ne è andato
- 05-07-2015Estate in piscina
- 05-07-2013Ricomincio da due
- 05-07-2013L'assalto al Castello
- 05-07-2013Addio ai monti
- 05-07-2013Smart People
- 05-07-2012Un po’ di Grappa per Bassano
- 05-07-2012Giustizia sia fatta
- 05-07-2011“Siamo favorevoli alla pedonalizzazione del centro”
- 05-07-2009Bassano "studiata" dal turismo internazionale
- 05-07-2009Il mondo di Dhani