Pubblicità

Test

Pubblicità

Natale 2025

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

L'insorgenza veneta del 1809, questa sconosciuta

Duecento anni fa l'insurrezione dei veneti contro Napoleone. La rivolta interessò anche Bassano e il Pedemonte. Ce lo racconta, in un libro, Ettore Beggiato

Pubblicato il 17-10-2009
Visto 5.464 volte

Pubblicità

Natale 2025

La storia siamo noi. Si fa presto a dirlo: ma quando il corso degli eventi riguarda da vicino il nostro territorio, l'oblio dei libri di storia è sempre in agguato.
E' il caso dell'“insorgenza veneta” del 1809, che esattamente duecento anni fa vide le genti venete ribellarsi al governo dispotico di Napoleone, con insurrezioni di popolo - poi sedate nel sangue dalla “soldataglia” francese - che interessarono anche l'Altopiano di Asiago, l'Alto Vicentino, il Bassanese e l'area Pedemontana.
Una pagina cruenta, e del tutto sconosciuta del nostro passato che ritorna alla luce grazie alle ricerche di Ettore Beggiato: politico di lungo corso, già consigliere regionale, esperto di cultura e identità della Serenissima nonché - come lui stesso si definisce - “modesto appassionato di storia veneta”.

Ettore Beggiato, autore del volume "1809: l'insorgenza veneta"

Sull'argomento Beggiato ha pubblicato un libro - “1809: l'insorgenza veneta. La lotta contro Napoleone nella Terra di San Marco” - che è stato al centro di un pubblico incontro in Sala Tolio a Bassano organizzato dall'associazione culturale sitoveneto.org.
“Beggiato - ha detto, presentando il volume, l'assessore comunale alla cultura Giorgio Pegoraro - cerca la verità al di là delle menzogne che hanno interessato le vicende accadute anche qui nel Pedemonte. Chi conosce la rivolta di Asiago del 9 luglio 1809, poi domata dai francesi con 70 asiaghesi uccisi? Anche a Mussolente, a Bassano e a Marostica ci fu una ribellione contro il tirannico dominio francese che si basava sulla pressione fiscale, con la famigerata “tassa sul macinato”, che riduceva il popolo in un'obbrobriosa schiavitù.” “Nella Campagna di Russia - ha sottolineato Pegoraro - furono arruolati nell'esercito napoleonico 27mila giovani veneti. Di questi, ne ritornarono a casa soltanto mille. Dopo un millennio di libertà con la Repubblica di San Marco, il Veneto divenne una colonia di Napoleone. E fino ad oggi gli insorti del 1809 sono stati descritti, dai libri di storia, solo come dei semplici briganti.”
“Quella veneta - ha spiegato Beggiato - fu un'insorgenza inter-classista. Vi parteciparono i contadini, i borghesi e i sacerdoti. La ribellione fu causata da vari motivi, primo fra tutti la coscrizione obbligatoria. Sotto la Serenissima la “naja” non esisteva. Con Napoleone le migliori braccia per l'agricoltura venivano reclutate in quattro anni di ferma obbligatoria. C'era poi la miseria, provocata dalla tasse imposte sul popolo: sul macinato, sul sale, persino sulle finestre delle abitazioni. E poi la Chiesa: osteggiata e rapinata delle opere d'arte dai francesi. Molti preti furono a fianco degli insorti, pagando anche con la vita.”
L'insurrezione veneta del 1809 finì con un nulla di fatto - dice Beggiato - “per la repressione spaventosa dei francesi e per la mancanza di un leader. Anche oggi, dopo duecento anni, nel Veneto manca la capacità di fare rete e massa critica.”
“E' stata un'occasione importante - ha commentato la coordinatrice di sitoveneto.org Silvana Dal Cero - per conoscere pezzi di storia non riconosciuti dalla storiografia ufficiale.”

Pubblicità

Natale 2025

Più visti

2

Attualità

16-12-2025

Santa Croce Campione Green a Bassano

Visto 8.839 volte

3

Attualità

16-12-2025

Consorzio, elezioni concluse

Visto 8.139 volte

4

Attualità

16-12-2025

Ecocentro di Cassola, chiusura scongiurata

Visto 7.735 volte

5

Attualità

20-12-2025

Verso la riapertura del Caffè Italia

Visto 6.317 volte

6

Attualità

20-12-2025

Scacco al degrado

Visto 4.915 volte

7

Cronaca

20-12-2025

Cassola, tolleranza zero sull'azzardo

Visto 4.814 volte

8

Incontri

18-12-2025

Sarebbe bellissimo a Villa Angaran San Giuseppe

Visto 3.714 volte

9

Incontri

16-12-2025

Narcisismo 2.0: un manuale per riconoscere la manipolazione

Visto 3.188 volte

10

Agricoltura e Food

20-12-2025

L’Europa taglia il futuro dei campi

Visto 2.557 volte

1

Politica

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 24.032 volte

2

Politica

24-11-2025

Il principe Alberto

Visto 17.990 volte

3

Attualità

01-12-2025

Birreria Trenti chiude dopo 69 anni

Visto 14.570 volte

4

Attualità

11-12-2025

Aperto a Bassano l’Emporio Solidale “Ulivo”

Visto 12.487 volte

5

Attualità

28-11-2025

Finco: “Accordo positivo sulla Polizia Locale”

Visto 10.919 volte

6

Attualità

28-11-2025

Canova, il gigante ritrovato

Visto 9.905 volte

7

Attualità

06-12-2025

Mussolente celebra le sue eccellenze

Visto 9.810 volte

8

Geopolitica

01-12-2025

La Germania e la minaccia dei droni

Visto 9.457 volte

9

Attualità

12-12-2025

Premio Architettura Bassano: proclamati i vincitori 2025

Visto 9.323 volte