Ultimora
3 Nov 2025 17:58
Trovato morto l'escursionista disperso sul Monte Baldo
3 Nov 2025 16:23
Ritratto sonoro di Casanova a 300 anni nascita in prima assoluta
3 Nov 2025 15:48
Murano Illumina il Mondo, 12 lampadari d'artista a San Marco
3 Nov 2025 13:56
Alpinisti italiani dispersi in Nepal, ricerche in corso
3 Nov 2025 13:48
Venice Noir 2025, Ian Rankin ospite d'onore del festival
3 Nov 2025 12:12
Milano-Cortina, tedofori testimoniano inclusione e coesione
3 Nov 2025 20:24
Serie A: Sassuolo Genoa 1-2 DIRETTA e FOTO
3 Nov 2025 20:30
++ Accoltellata a Milano, un uomo individuato dai carabinieri ++
3 Nov 2025 20:10
++ Nordio,'esponendosi i magistrati perdono di credibilità' ++
3 Nov 2025 20:03
Barcellona, la Sagrada Familia diventa la chiesa piu' alta del mondo
3 Nov 2025 19:49
Trump frena sui Tomahawk e rilancia sui test nucleari
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Gli affreschi di Piazza Libertà
Smantellato dopo due anni il cantiere del restauro dello storico edificio sopra il Leon Bar. Restituita alla luce una notevole serie di frammenti di affreschi, in gran parte del '400, che erano solo parzialmente visibili prima dell'intervento
Pubblicato il 09-07-2012
Visto 4.201 volte
Bassanesi col naso all'insù, questa mattina, sul lato est di piazza Libertà.
Dopo due anni di lavori proseguiti e interrotti a più riprese, le impalcature del cantiere del restauro dello storico palazzo di proprietà Pasqualon, sopra il Leon Bar, sono state infatti smantellate, lasciando spazio a un sorprendente colpo d'occhio sulla facciata dell'edificio.
L'opera di restauro, affidata alla ditta Giordano Passarella di Padova, ha infatti restituito alla luce una notevole serie di frammenti di affreschi che solo in parte erano già visibili, anche se offuscati dalla patina del tempo, prima dell'intervento.
La facciata del palazzo restaurato (foto Alessandro Tich)
“Gli affreschi c'erano già, li abbiamo puliti, ritoccati e recuperati dai rifacimenti preesistenti sotto gli intonaci - ci conferma il restauratore Silvano Cancelliere, uno degli esecutori materiali dell'intervento -. Con l'opera completata oggi, è stato ricuperato alla luce un buon 50% degli affreschi che ora si possono ammirare. Sono stati dipinti in varie epoche, che vanno dal '300 fino al '700, con una preponderanza di affreschi del 1400. Sulla facciata troviamo quindi 3-4 epoche diverse, che abbiamo cercato di far convivere anche a livello visivo e di equilibrio architettonico.”
“Una cosa interessante - continua Cancelliere - è stato il rinvenimento di lacerti, e cioè di porzioni di affreschi del '400 che sono stati restaurati nel 1700, con un intervento che ha rispettato l'affresco originale e non la tipologia di decorazione che a quell'epoca, e cioè nel XVIII secolo, seguiva la moda del tempo.”
“Gli affreschi quattrocenteschi - ci dice ancora il restauratore - potrebbero essere della scuola del Mantegna, ma si tratta solamente di un'ipotesi. Decorazioni analoghe, come tipologia, si trovano anche a Padova.”
Più visti
Imprese
01-11-2025
Crisi d'impresa in Veneto: Il 36% delle aziende pronte a chiudere (o cedere)
Visto 3.910 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.627 volte




