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“Nessuno mi può giudicare”, cantava Caterina Caselli in una delle più famose hit dei favolosi anni Sessanta.
Ed è un titolo che ben rappresenta anche la nota di Nicola Finco, trasmessa questo pomeriggio alle redazioni, nella quale il sindaco di Bassano del Grappa spiega il motivo - ma in realtà senza spiegarlo, come leggerete - della sua clamorosa assenza alla cerimonia di questa mattina per l’81simo anniversario dell’Eccidio del Grappa.
Nel comunicato che pubblichiamo di seguito, Finco fa chiaramente capire di non accettare critiche per la sua scelta ed afferma di rifiutare con decisione “ogni tentativo di strumentalizzare tale circostanza a fini politici”.

Archivio Bassanonet

Forse il primo cittadino pensava che il suo “non presentarsi” alla commemorazione non avrebbe provocato reazioni di sorta.
Ma ritengo che abbia le spalle abbastanza larghe per non essere così sprovveduto.
Comunque sia, se nel corso della cerimonia il vicesindaco Mariano Scotton avesse semplicemente spiegato il perché dell’assenza del sindaco, magari corredato anche delle scuse del sindaco alla città per l’impossibilità ad essere presente all’appuntamento, avrebbe evitato tutto il casino che ne è conseguito.

Nota del sindaco di Bassano del Grappa

In merito alla mia assenza all’81ª Cerimonia per l’Eccidio del Grappa desidero precisare che si è trattato di una scelta dettata da motivi strettamente personali, legati alla mia sfera privata, che non ritengo opportuno rendere pubblici. L’amministrazione era ben rappresentata dal Vicesindaco Mariano Scotton che ha condiviso una toccante testimonianza personale di quel periodo storico.
Rifiuto con decisione ogni tentativo di strumentalizzare tale circostanza a fini politici: il rispetto per la memoria dei Martiri del Grappa non può e non deve diventare terreno di polemica.
La loro testimonianza e il loro sacrificio rappresentano un patrimonio di valori che come sindaco e come cittadino onoro e custodisco ogni giorno, come ho testimoniato nell’80° anniversario lo scorso anno e anche nelle successive cerimonie pubbliche.
La mia amministrazione sarà sempre vicina alle tematiche che riguardano i tragici fatti del settembre del ’44, e lo dimostra il fatto che proprio lo scorso anno ho voluto fortemente la partecipazione delle scuole alla cerimonia, per trasmettere alle nuove generazioni il valore della memoria.
Lascio quindi le polemiche a chi intende strumentalizzare: il mio impegno resta quello di continuare a lavorare con serietà e concretezza per unire la comunità e tenere viva la memoria dei Martiri del Grappa.

Nicola Finco
Sindaco di Bassano del Grappa