Pubblicità

UnipolMove

Pubblicità

UnipolMove

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

O Chioma O Morte

Il consigliere regionale di Europa Verde Renzo Masolo lancia una petizione online per salvare il grande albero secolare di un giardino privato in via Marinali, destinato all’abbattimento per realizzare un parcheggio interrato

Pubblicato il 23-04-2025
Visto 11.176 volte

Dice il saggio: fa più rumore un albero che cade che un parcheggio che cresce.
Soprattutto se l’albero in questione è un maestoso esemplare di flora arborea nel cuore del centro storico di Bassano del Grappa. Si tratta di un Cedro Deodara, o Cedro dell’Himalaya, situato in un giardino privato di via Marinali e alto una ventina di metri.
“Un vero monumento cittadino, che probabilmente avrebbe tutte le caratteristiche per essere censito nel Registro Regionale degli Alberi Monumentali del Veneto”, afferma il consigliere regionale di Europa Verde Renzo Masolo. E non cito il nome di Masolo a caso.

Foto Alessandro Tich

Accade infatti che l’imponente e secolare albero sempreverde è destinato all’abbattimento: secondo segnalazioni raccolte da Masolo da parte di alcuni cittadini, il Cedro verrà tagliato per realizzare nell’area privata un parcheggio interrato.
Il consigliere regionale di EV, annunciando l’iniziativa con un messaggio video postato sui canali social, ha pertanto lanciato oggi una petizione online sulla piattaforma change.org (www.change.org/p/salvare-l-albero-secolare-di-via-marinali-istituire-la-consulta-del-verde-e-regolamento) per evitare l’abbattimento del grande Cedro e contestualmente sensibilizzare l’amministrazione comunale di Bassano del Grappa ad istituire una Consulta del Verde e ad approvare un Regolamento per il Verde Pubblico e Privato.
Nel testo di presentazione della petizione, Masolo spiega perché l’eliminazione del grande Cedro Deodara “non può accadere”:
“Gli alberi di queste dimensioni non vanno tagliati con leggerezza, perché non sono solo una questione privata. Sono un bene comune, patrimonio della comunità. I loro effetti ecosistemici - ombreggiamento, mitigazione climatica, biodiversità, qualità dell’aria - non sono solo a beneficio dei proprietari, ma di tutti gli abitanti del centro storico.”
Segue l’appello ai privati proprietari del giardino:
“Fermatevi! Non tagliate questo albero, questo monumento vivente. State facendo un grande errore. Siamo certi che questo progetto sia stato valutato dall’ufficio Urbanistica e presentato in commissione ai consiglieri comunali. Ma è stato detto loro chiaramente che la costruzione del parcheggio presuppone l’abbattimento di quest’albero? Ne dubitiamo.”
La petizione chiede quindi al Comune di Bassano del Grappa “di avviare un percorso partecipato per istituire una Consulta del Verde, come esiste in tanti Comuni italiani ed europei, composta da esperti, cittadini e portatori di conoscenze”.
E ancora “di approvare un Regolamento per il Verde Pubblico e Privato che vieti il taglio di alberi sopra una certa altezza, età o diametro senza autorizzazione; preveda valutazioni tecniche, ambientali e pubbliche; metta al centro il diritto collettivo del verde urbano”.
“Inoltre - continua Masolo su change.org - si valuti se questo Cedro Deodara possiede le caratteristiche per essere inserito nel Registro Regionale degli Alberi Monumentali del Veneto, avviando le procedure previste per la sua tutela ufficiale, come già avvenuto per altri esemplari in città e nella Regione.”
“Se a Bassano avessimo già avuto una Consulta del Verde e un Regolamento chiaro, questo progetto non sarebbe stato nemmeno concepito - conclude il consigliere regionale sulla piattaforma online -. Ora è il momento di agire: non possiamo perdere un altro albero secolare nel silenzio.”
L’iniziativa sta riscuotendo interesse: nel momento in cui sto scrivendo questo articolo, la petizione online - che, ripeto, è stata lanciata oggi - ha superato le 400 adesioni.
L’osservato speciale è dunque l’imponente Cedro Deodara che, come sottolinea il promotore della raccolta firme via web, “è visibile anche su Google Maps” dove “dall’alto si nota bene l’ampiezza della sua chioma”.
E anche ad occhio nudo si possono apprezzare le dimensioni di questo grande albero, la cui chioma si staglia ben oltre il muro del portone d’ingresso del giardino privato ed è ben visibile da via Marinali.
Del resto, il destino di questa maestosa pianta si sta dirigendo verso un bivio cruciale: O Chioma O Morte.

Messaggi Elettorali

Francesco RuccoElena PavanRenzo Masolo

Più visti

1

Cronaca

04-11-2025

Nepal, trovato il corpo di Farronato

Visto 12.064 volte

2

Cronaca

03-11-2025

Stefano Farronato disperso in Nepal

Visto 11.371 volte

3

Politica

05-11-2025

Pedemontana, voce in regione

Visto 10.248 volte

4

Attualità

08-11-2025

Emergenza ambientale in Veneto

Visto 7.073 volte

5

Incontri

06-11-2025

Incontri a Palazzo

Visto 3.538 volte

6

Musica

03-11-2025

Sting torna a Bassano del Grappa

Visto 3.413 volte

7

Arte

03-11-2025

Umanica. Uno sguardo a uomo e futuro, con Dif.fusione

Visto 3.365 volte

8

Incontri

04-11-2025

L'Aperilibro riparte in noir

Visto 3.182 volte

9

Elezioni Regionali 2025

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 2.951 volte

10

Teatro

07-11-2025

In vacanza! A teatro

Visto 2.892 volte

1

Elezioni Regionali 2025

25-10-2025

Financial Times

Visto 20.741 volte

2

Elezioni Regionali 2025

14-10-2025

Numeri civici

Visto 20.482 volte

3

Elezioni Regionali 2025

19-10-2025

Fratelli e Sorelle

Visto 20.442 volte

4

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 19.670 volte

5

Elezioni Regionali 2025

02-11-2025

Là nella valle

Visto 19.556 volte

6

Politica

14-10-2025

Legati dal destino

Visto 17.779 volte

7

Politica

26-10-2025

I nodi al pettine

Visto 16.843 volte

8

Attualità

21-10-2025

Antenna 5G sotto accusa

Visto 12.126 volte

9

Cronaca

04-11-2025

Nepal, trovato il corpo di Farronato

Visto 12.064 volte

10