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Brassaï. L’occhio di Parigi

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Brassaï. L’occhio di Parigi

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Cronaca

Caso di virus Zika a Mussolente

Ricoverato in Rianimazione cittadino misquilese contagiato dal virus Zika dopo un viaggio all’estero. Ulss 7 e Comune hanno disposto in via precauzionale la disinfestazione da zanzara tigre nelle vicinanze dell’abitazione del paziente

Pubblicato il 28-07-2024
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Brassaï. L’occhio di Parigi

La scorsa notte è stata segnalata al Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Ulss 7 Pedemontana la positività al virus Zika per un cittadino residente nel Comune di Mussolente.
Lo rende noto l’Azienda Ulss 7 con un comunicato diffuso nel pomeriggio.
Rientrato in Italia lo scorso 21 luglio dopo un viaggio all’estero, in un Paese dove il virus è endemico e dove con ogni probabilità è avvenuto il contagio, il paziente si è presentato al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Bassiano, con febbre e sintomi compatibili con l’infezione da virus Zika che hanno subito allertato i sanitari.

L’area interessata dalla disinfestazione nella mappa allegata all’ordinanza del sindaco Bontorin

Il paziente è stato ricoverato in quanto affetto da altri problemi di salute e nel corso degli accertamenti l’infezione da virus Zika è stata rilevata.
Attualmente si trova ricoverato sotto osservazione in Rianimazione.
In accordo con l’Amministrazione comunale di Mussolente, il SISP (Servizio Igiene e Sanità Pubblica) dell’Ulss 7 Pedemontana già a partire dalla giornata domani, lunedì 29 luglio, effettuerà gli interventi di disinfestazione straordinaria previsti nelle vicinanze dell’abitazione del paziente.
L’infezione umana da virus Zika è una malattia virale trasmessa dalla puntura di zanzare infette di alcune specie appartenenti al genere Aedes e in particolare dalla Aedes albopictus conosciuta anche come zanzara tigre.
Ed è appunto nei confronti della zanzara tigre che è stata predisposta la disinfestazione in via precauzionale, secondo le linee guida regionali e in accordo con l’amministrazione comunale.
“Il contagio è avvenuto all’estero - commenta il direttore generale dell’Ulss 7 Carlo Bramezza - e il nostro sistema sanitario ha dimostrato ancora una volta grande tempestività, sia nell’identificare il virus sia nel predisporre le necessarie misure di prevenzione. Possiamo dire dunque che non vi è alcun motivo di allarme per la popolazione.”
Con una nota diramata sempre nel pomeriggio, l’amministrazione comunale di Mussolente informa i cittadini che da questa mattina la sindaca Ellena Bontorin e il vicesindaco Michele Ferronato si sono interfacciati con i tecnici del SILP dell’Ulss 7 Pedemontana per coordinare le operazioni straordinarie di disinfestazione da zanzare per l'effettuazione dei trattamenti larvicidi, adulticidi e la rimozione dei focolai larvali presenti nelle aree private e pubbliche.
Interventi previsti già da domani mattina per poi proseguire nei giorni di martedì 30 e mercoledì 31 luglio.
L’area di intervento, individuata dall’Ulss 7 Pedemontana, comprende la zona prossimale a piazza Cimberle per un raggio di 200 metri.
In particolare sono interessate, in parte, le seguenti vie:
via Cimberle, via XI Febbraio, via M.te Gallo, via S. Caterina, via Papa Giovanni Paolo II, via Cumana, via Roma.
L’intervento, effettuato dalla ditta Triveneta Disinfestazioni Srl, sarà coadiuvato dai volontari della Protezione Civile misquilese in aiuto ai cittadini interessati per adottare correttamente le precauzioni necessarie.
La sindaca Ellena Bontorin ha emesso oggi un’ordinanza “per emergenza sanitaria a seguito di caso di infezione da virus Zika”.
Nel provvedimento si rileva che “l’intervento principale per la prevenzione di questa malattia è la massima riduzione possibile della popolazione/densità della zanzara tigre, agendo principalmente tramite la rimozione dei focolai larvali e adeguati trattamenti larvicidi e adulticidi” allo scopo di “prevenire e controllare malattie infettive trasmissibili all’uomo tramite la puntura di insetti vettori”.
L’ordinanza dispone, tra le altre cose, di evitare l’abbandono negli spazi aperti pubblici e privati di contenitori di qualsiasi natura nei quali possa raccogliersi acqua piovana e di tenere sgombri i cortili e le aree aperte pubbliche e private da sterpi e rifiuti di ogni genere.
Tra le precauzioni da adottare durante il trattamento di disinfestazione, si consiglia di restare in casa con finestre e porte ben chiuse sospendendo il funzionamento degli impianti di ricambio d’aria e di tenere al chiuso eventuali animali domestici e proteggere i loro ricoveri e suppellettili come ciotole e abbeveratoi.

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