Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
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Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 24-04-2009
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Ospite ieri sera a La Bassanese per la rassegna “Incontri senza censura” Maurizio Pallante, professore romano laureato in lettere, saggista, presidente dell’Associazione “Movimento per la Decrescita Felice”, fondatore con Mario Palazzetti e Tullio Regge del Comitato per l’uso razionale dell’energia (CURE), ex assessore all’Ecologia e all’Energia del Comune di Rivoli, ricercatore e pubblicista nel campo del risparmio energetico e delle tecnologie ambientali, collaboratore di Caterpillar e membro del comitato scientifico di “M’illumino di meno”. Il professor Pallante ha presentato i suoi libri e la filosofia del Movimento della Decrescita. Tra il pubblico anche Eugenio Benettazzo, che al termine dell’incontro si è intrattenuto con i presenti e ha ricordato il prossimo appuntamento per il 14 maggio con il suo spettacolo finanziario “Bancarotta” al Teatro Montegrappa di Rosà. La proposta del Movimento illustrata da Pallante è quella di mettere in rete le esperienze di persone, associazioni, comitati, per incamminarsi insieme verso la messa in pratica dei dettami della descrescita. - Parlare di “decrescita felice”- ha chiesto Marco Bernardi - non è una manipolazione linguistica?- Pallante ha spiegato che non si tratta di un ossimoro, ma di una via che è possibile e indicato intraprendere. Esiste un programma politico della Decrescita che si pone come obiettivi l’avvio di concrete azioni di attenzione ai consumi energetici, all’ambiente e al territorio, l’impiego di strategie di investimento oculate, non solo rispondenti ad ottiche di mercificazione, ma tese al recupero del “bene”d’acquisto, la costruzione di reti di sostegno e scambio. Pallante ha parlato con entusiasmo del sorgere dei GAS, i gruppi di scambio dove scopo dell’acquistare non è il consumo ma l’uso ed ha criticato lo spuntare come funghi dei centri commerciali, luoghi che snaturano le relazioni umane e producono solo consumismo. Ha condannato il dilagante spreco di preziose energie nell’edilizia, cioè in un mercato già saturo, mentre ha portato ad esempio gli ottimi risultati della bioedilizia e dell’architettura sostenibile, ha illustrato con parole chiare i paradossi e le bugie sul PIL. Al termine dell’incontro Maurizio Pallante ha dato appuntamento alla festa della Decrescita a Carrega Ligure, i 19-20 e 21 giugno, una tre giorni con laboratori pratici, spettacoli teatrali, musica, concerti, tavole rotonde, percorsi enogastronomici, degustazioni, gite ed ecoturismo, tutto all’insegna della Decrescita felice. Molti gli ospiti attesi tra i quali Beppe Grillo.
Maurizio Pallante e Marco Bernardi