Pubblicità

Pubblicità

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

La città incolta

Italia Nostra denuncia lo stato di degrado dell'aiuola prospiciente Palazzo Sturm e lancia un appello all'amministrazione per la tutela del patrimonio arboreo: “Costituire una Consulta del Verde per un progetto organico proiettato nel futuro”

Pubblicato il 26-01-2021
Visto 2.486 volte

Pubblicità

Per fare l'albero, recitava la vecchia canzone, ci vuole il seme. Per disfarlo, invece, ci vuole molto meno. Basta una manciata di incuria e maleducazione, generalmente rivolta al bene pubblico delle piante cittadine. Il consiglio direttivo della sezione di Bassano del Grappa dell'associazione Italia Nostra, con una nota trasmessa in redazione, denuncia la scarsa tutela dei pochi “spazi vegetali” rimasti in città, di cui l'aiuola prospiciente Palazzo Sturm - in uno dei luoghi più “turistici” di Bassano, almeno in tempi extra-Covid - rappresenta il caso più eclatante. Nel chiedere all'amministrazione comunale di attivarsi per il ripristino del decoro del luogo, Italia Nostra allarga il tiro sulla necessità di istituire una volta per tutte una Consulta del Verde, di cui l'associazione chiede da anni la costituzione, che aiuti a creare e a gestire “un progetto organico complessivo proiettato nel futuro” riguardante il patrimonio arboreo urbano.

COMUNICATO

L'aiuola prospiciente Palazzo Sturm (foto Alessandro Tich)


La situazione del verde pubblico a Bassano, con l’ammirevole eccezione dell’Orto Botanico/Giardino Parolini, non è certo ideale. Un esempio per tutti è il caso del Viale delle Fosse che da anni soffre di scarsa attenzione nonostante le dichiarate intenzioni di doverosa manutenzione e l’affidamento recente per uno studio di rinnovamento.
Da tempo (le prime riunioni nel 1990!) Italia Nostra assieme a molte associazioni invoca la costituzione di una Consulta del Verde che aiuti a creare e gestire un progetto organico complessivo proiettato nel futuro.
La difficile convivenza con lo sviluppo dell’ urbanizzazione (Bassano ha un albero ogni nove abitanti mentre Modena ogni 108/100 abitanti) crea nei cittadini la percezione di un verde residuale e poco godibile soprattutto per il suo rapporto primario con la salute.
Nel sogno di gran parte dei bassanesi c’è stata in questi trent’anni la creazione di nuove “piazze verdi” (parchi, giardini, aiuole, viali alberati, orti urbani) e la convinta tutela dei pochi “spazi vegetali” rimasti in città liberi da barriere architettoniche soprattutto per le sempre più numerose fasce fragili della popolazione.
Non è possibile pensare che alberi ed arbusti servano solo alle amorevoli creature a quattro zampe oramai più numerose dei vecchi abitanti del centro storico!
Così facendo, anche la scarsa qualità dell’aria, per i livelli delle micro polveri sottili di origine antropica e l’ozono responsabili di diffuse e severe patologie (asma, bronchite cronica, malattie cardiovascolari) potrebbe significativamente cambiare e migliorare: l’ARPAV segnala il peggiorare delle condizioni ambientali nel Veneto nel corso degli anni in assenza di provvedimenti sistematici per contrastare questi fenomeni.
Un esempio per tutti può essere l’aiuola prospiciente Palazzo Sturm. I Rotary e Lions di Bassano hanno, solo due anni fa, donato al Comune il ripristino del verde con un accurato progetto di una valente architetto paesaggista ed eseguito da mani esperte del settore.
Gli accordi erano che la vigilanza e la manutenzione rimanessero in capo al Comune per valorizzare questo biglietto da visita ai numerosissimi visitatori che vanno ad affacciarsi allo stupendo balcone che guarda il Ponte e accedono alle Mostre (ricordiamo le recenti di Dürer e Piranesi) e alle collezioni di ceramiche custodite a Palazzo Sturm.
Assistiamo invece ad una continua distruzione delle piante sia ad opera dei protagonisti della “movida” cittadina che dei cani portati a lasciare le loro deiezioni, ma finanche a veri atti di vandalismo con la rottura delle rifiniture marmoree.
Le continue segnalazioni fatte all’Amministrazione non hanno ancora portato a nessuna forma di tutela del sito.
Decoro urbano vuole dire abbellire e mantenere bello l’ambiente nel quale si vive, è mettere in vetrina la civiltà e la cultura di chi ci vive, è accogliere con rispetto e con orgoglio noi stessi e i visitatori.
Italia Nostra confida che si intervenga immediatamente in questo piccolo tesoro cittadino per restituirlo alla comunità.

Il Consiglio Direttivo di Italia Nostra

Pubblicità

Più visti

1

Elezioni Regionali 2025

19-11-2025

La profezia dell’asteroide

Visto 18.462 volte

2

Elezioni Regionali 2025

19-11-2025

Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”

Visto 17.118 volte

3

Elezioni Regionali 2025

20-11-2025

Elezioni, per il Momento

Visto 14.392 volte

4

Elezioni Regionali 2025

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 12.963 volte

5

Attualità

20-11-2025

Poesia concreta, anima visionaria

Visto 9.248 volte

6

Attualità

19-11-2025

Balla di sapone

Visto 8.916 volte

7

Teatro

21-11-2025

Il Politeama rinasce dopo trent’anni

Visto 3.865 volte

8

Imprese

24-11-2025

Bassano Impresa: un’analisi che guarda al futuro

Visto 3.610 volte

9

Teatro

21-11-2025

Cantanti, a Marostica per Teatris

Visto 3.522 volte

10

Elezioni Regionali 2025

24-11-2025

Il principe Alberto

Visto 3.505 volte

1

Elezioni Regionali 2025

16-11-2025

Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”

Visto 24.337 volte

2

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 21.214 volte

3

Elezioni Regionali 2025

10-11-2025

Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”

Visto 20.312 volte

4

Elezioni Regionali 2025

17-11-2025

Sim Scalabrin

Visto 20.173 volte

5

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 20.172 volte

6
7

Elezioni Regionali 2025

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 19.834 volte

8

Elezioni Regionali 2025

02-11-2025

Là nella valle

Visto 19.754 volte

9

Elezioni Regionali 2025

18-11-2025

PD effe

Visto 19.539 volte

10

Elezioni Regionali 2025

19-11-2025

La profezia dell’asteroide

Visto 18.462 volte