Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Il tampone volante

I Comuni e il Covid: l'amministrazione di Cassola propone un “drive-in” per i tamponi nell'ex caserma ai Muli di via Ca' Baroncello, a disposizione dei medici di base

Pubblicato il 05-11-2020
Visto 5.171 volte

Messaggi Elettorali

Elena Pavan

Tamponi: nel padiglione dedicato dell'ospedale San Bassiano ha regnato in questi giorni la confusione, con lunghe attese da parte delle numerose persone che si sono rivolte al servizio per il test rapido sul Covid-19, a fronte di una “offerta” che per vari motivi non è stata in grado di rispondere in tempi celeri alle esigenze della “domanda”. E così anche qualche amministrazione comunale si sta attrezzando per venire incontro alle richieste dei propri cittadini. È il caso di Cassola, che ha varato una serie di misure volte a limitare le occasioni di contagio dei punti “caldi” del territorio: accessi contingentati in municipio e in tutti gli edifici comunali, accessi transennati e regolati nelle aree dei mercati settimanali.
In più, l'amministrazione pone attenzione sulla necessità di evitare assembramenti negli ambulatori dei medici di medicina generale, categoria alla quale il governatore Zaia ha affidato con una recente ordinanza il compito di effettuare i test rapidi ai casi sospetti.
Per questo motivo Cassola propone l'effettuazione di un servizio tamponi “drive-in” nell'ex caserma San Zeno, detta anche ex caserma ai Muli, di via Ca' Baroncello, mettendo lo spazio a disposizione dei medici di base e dell'Ulss. “Sappiamo che non tutti gli ambulatori, per l'ubicazione e lo spazio a disposizione, sono adatti per questa operazione - spiega il sindaco Aldo Maroso -. Di qui l'idea di mettere a disposizione gli ampi spazi esterni dell'ex caserma San Zeno per allestire un “drive-in dedicato” a tale attività.”

Fonte immagine: Google Maps

Una proposta che, se accolta dai medici di medicina generale e dall'Ulss n.7 Pedemontana, potrebbe agevolare e rendere per tutti più sicura l'esecuzione degli esami.
Il punto tamponi potrebbe essere gestito, a turno, dai medici di famiglia che operano sul territorio comunale ma non è escluso che possano aderire anche altri professionisti dell'area.
A coordinare e sorvegliare gli accessi saranno i volontari della Protezione Civile.
“Ci sembra una buona soluzione per evitare assembramenti in ambulatori e sale d'aspetto e per dare man forte alla medicina territoriale - osserva il primo cittadino -. Noi abbiamo già prospettato l'ipotesi ai medici di famiglia e ho inviato una lettera al direttore generale dell'Ulss 7 Bortolo Simoni, che apprezza la nostra disponibilità e ora attende una risposta proprio dai medici.”

Più visti

1

Elezioni Regionali 2025

19-10-2025

Fratelli e Sorelle

Visto 15.370 volte

2

Attualità

21-10-2025

Antenna 5G sotto accusa

Visto 11.724 volte

4

Politica

19-10-2025

Supercar

Visto 10.931 volte

5

Cronaca

20-10-2025

In Malo modo

Visto 10.470 volte

6

Attualità

20-10-2025

Livello 6

Visto 9.859 volte

7

Industria

21-10-2025

ISCC+: La svolta green di Selle Royal

Visto 6.554 volte

8

Agricoltura e Food

20-10-2025

Ponti d’Oro

Visto 6.407 volte

9

Attualità

23-10-2025

Radio Voice: la nuova stagione

Visto 5.581 volte

10

Attualità

23-10-2025

Al riparo dal passato

Visto 4.444 volte

1

Elezioni Regionali 2025

01-10-2025

Global Chiara Flotilla

Visto 20.305 volte

2

Elezioni Regionali 2025

14-10-2025

Numeri civici

Visto 20.211 volte

3

Elezioni Regionali 2025

09-10-2025

Santo Stefani

Visto 19.583 volte

4

Attualità

28-09-2025

Un sacco bello

Visto 18.013 volte

5

Politica

14-10-2025

Legati dal destino

Visto 17.549 volte

6

Elezioni Regionali 2025

19-10-2025

Fratelli e Sorelle

Visto 15.370 volte

7

Attualità

21-10-2025

Antenna 5G sotto accusa

Visto 11.724 volte

8

Attualità

26-09-2025

Il Grande Assente

Visto 11.433 volte

10

Politica

16-10-2025

Fratelli d’Antenna

Visto 11.198 volte