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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
E' “made in Molvena” la tuta-prototipo per i primi astronauti su Marte
Commissionata dal MIT di Boston, è stata realizzata dalla “Dainese”. Basata sulla bio-ingegneria, è concepita per le esplorazioni esterne sul pianeta
Pubblicato il 20-03-2009
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Sembra la tuta di un super-eroe. Ma in realtà potrebbe essere la tuta spaziale che sarà indossata, nel 2030, dal primo uomo che metterà piede su Marte. Anzi: la prima donna, visto che il manichino-prototipo è stato realizzato per un corpo femminile.
Il futuristico indumento è stato progettato e realizzato dalla Dainese, l'azienda di Molvena conosciuta in tutto il mondo per la tecnologia di sicurezza applicata alle tute da motociclismo.
Il prototipo è stato commissionato dal MIT, il Massachusetts Institute of Technology di Boston, per studiare i movimenti degli astronauti e lo sviluppo dell'esplorazione spaziale extraveicolare.

L'avveniristica tuta-prototipo progettata e relizzata dalla "Dainese"
“Il modello è frutto di uno studio di bioingegneria per le esplorazioni nello spazio ed è concepito come una “seconda pelle”, molto sottile ma estremamente resistente per le condizioni ambientali e le temperature di Marte - ha spiegato l'imprenditore Lino Dainese, intervenuto alle “Bolle” di Nardini alla cerimonia inaugurale della 29sima rassegna “Asparagi e Vespaiolo” interamente dedicata - come informiamo in altri articoli - al pianeta Marte e alle esplorazioni spaziali.
Sulla tuta è evidente un reticolato di linee. “Sono linee di non-estensione - ha spiegato ancora Dainese - e cioè linee che rimangono ferme, qualsiasi sia il movimento del corpo.”
L'avveniristico modello getta alle ortiche il concetto delle vecchie tute spaziali, molto ingombranti e piuttosto problematiche per i movimenti degli astronauti.
“E' un esempio del fare artigiano - è stato detto in sede di presentazione - che si sposa perfettamente con la più avanzata tecnologia.”
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