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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Coffee Break
Caffè Italia: la società concessionaria Dream Coffee tratta per il subentro di un nuovo socio che risani il debito col Comune e apra subito il locale. A giorni nuovo incontro in Comune. L'Ad Bertoli: “O partiamo, o molliamo”
Pubblicato il 01-06-2018
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Per un anno abbondante è stato un Caffè lungo, per il protrarsi dell'iter burocratico relativo alla sua apertura. Poi è diventato un Caffè shakerato, quando sono partiti i lavori di allestimento e sembrava che i battenti aprissero nel giro di poche settimane nel luglio 2017. Quindi si è trasformato in un Caffè ristretto, con l'allestimento interno dello storico locale concluso al 90% e col rinvio dell'annunciata apertura a dicembre 2017. Successivamente ha preso la forma di un Caffè corretto, con il cambio del manager designato a gestire il pubblico esercizio e l'ulteriore rinvio dell'inaugurazione tra l'aprile e il maggio di quest'anno. Infine sulla tazzina è arrivato il Caffè macchiato, per i problemi resi noti dall'assessore comunale al Patrimonio Angelo Vernillo nell'ultimo consiglio comunale.
Adesso siamo al Coffee Break: fermi tutti e vediamo, a questo punto, se e come si prosegue. La storia infinita del Caffè Italia, affidato in concessione il 3 agosto 2016 dal Comune di Bassano che ne è il proprietario alla società Dream Coffee Caffetterie Srl di Montichiari (Brescia), è arrivata oramai al punto del non ritorno.
Ieri pomeriggio alle 17 il sindaco Riccardo Poletto e il dirigente comunale di settore ing. Francesco Frascati hanno incontrato in municipio l'amministratore delegato di Dream Coffee Marco Bertoli per capire quali sono le intenzioni della società, che è in ritardo nei pagamenti dei canoni di affitto del locale dallo scorso mese di ottobre.
Foto Alessandro Tich
Riguardo agli sviluppi della vicenda l'assessore competente Vernillo, che ieri sera è stato a colloquio col sindaco Poletto, contattato oggi telefonicamente da Bassanonet ha dichiarato di non sapere ancora niente e che bisogna appunto chiedere le notizie al sindaco. Il sindaco Poletto, dal canto suo, non ha risposto alla nostra successiva telefonata e non ha richiamato. Ma non importa: le notizie, come sempre, arrivano lo stesso.
E a riferircele è lo stesso Ad di Dream Coffee Srl Marco Bertoli, al quale sin dagli inizi va riconosciuta la completa apertura e disponibilità nei confronti del nostro portale.
“Ci siamo trovati con il sindaco e con l'ing. Frascati - conferma l'amministratore della società bresciana - e abbiamo concordato di ritrovarci nei prossimi giorni, martedì o mercoledì al massimo. È in corso proprio in questi giorni una trattativa per il subentro in Dream Coffee di un nuovo socio importante che sanerebbe il debito col Comune e aprirebbe subito il locale.”
Di più Bertoli non può dire, ma dichiara comunque che il potenziale socio subentrante “è un bassanese” e che la trattativa è in corso velocemente in queste ore, costringendo al comprensibile riserbo. Gli chiediamo comunque se per “subentro” si intenda il fatto che il nuovo possibile socio subentrante prenda in mano le redini della Srl e ci risponde che “è una possibilità che stiamo considerando”.
“Il Caffè Italia è stato comunque chiuso per quattro anni e non si può dare la sola colpa a me - aggiunge Bertoli -. Le nostre colpe sono state quelle di non avere rispettato i tempi per i problemi già noti: l'attesa dell'autorizzazione per il plateatico chiuso e la ricerca del manager.” “Nei prossimi giorni - conclude - si deciderà tutto: o partiamo, o molliamo.”
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