Ultimora
8 Jul 2025 19:32
Maltempo: a Verona 15 minuti di tempesta, vento a 100 kmh
8 Jul 2025 18:58
Abusa di 4 donne lungo l'argine dell'Adige, arrestato 23enne
8 Jul 2025 18:54
Morto per sventare rapina a Mestre, ergastolo a imputato
8 Jul 2025 15:27
Milano-Cortina, affidati i lavori per la cabinovia Socrepes
8 Jul 2025 15:25
Usati idranti per disperdere un centinaio di No Tav a Vicenza
8 Jul 2025 14:59
Anas, la Statale 51 Alemagna verrà riaperta domani alle 13.00
9 Jul 2025 09:39
Panatta compie 75 anni, gli auguri ironici di Bertolucci
9 Jul 2025 09:16
Caso Almasri,'governo sapeva da subito, la mail della Giustizia'
9 Jul 2025 08:32
Invecchiamento e infiammazioni non vanno sempre a braccetto
8 Jul 2025 18:22
Detenuti Ucciardone producono pasta artigianale
8 Jul 2025 11:45
I 'nonni fondamentali, ma non per i voti a scuola'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Valbrenta United
Parte ufficialmente il lungo percorso verso l'istituzione del Comune Unico nella valle. D'accordo i sindaci dei cinque Comuni di Campolongo, Valstagna, Solagna, San Nazario e Cismon. Ma l'ultima parola la daranno i cittadini
Pubblicato il 30-10-2017
Visto 2.896 volte
Cinque storie in comune. O, se preferite, in Comune con la C maiuscola.
Cinque Comuni pronti, a modo loro, a fare la storia. Parte ufficialmente oggi il lungo percorso che, nelle intenzioni dei cinque sindaci di Campolongo sul Brenta, Cismon del Grappa, San Nazario, Solagna e Valstagna dovrà portare alla creazione di un Unico Comune della Valbrenta.
Per la prima volta tutti assieme, Ermando Bombieri (San Nazario), Luca Ferazzoli (Cismon del Grappa), Mauro Illesi (Campolongo sul Brenta), Daniele Nervo (Solagna) e Carlo Perli (Valstagna) hanno fatto il punto sullo stato di avanzamento dell’ambizioso progetto che intende dare vita ad un Comune Unico, senza però perdere di vista il valore delle singole identità storiche e culturali di ciascun territorio. Come affermato dai primi cittadini in conferenza stampa presso la sede dell'Unione Montana Valbrenta a Carpanè di San Nazario, l’obiettivo “è in sostanza quello di diminuire le poltrone ed aumentare al contempo i servizi, arrivando alla creazione di una nuova identità amministrativa che sia condivisa ed approvata dai cittadini”.

La conferenza stampa a Carpanè di San Nazario
“Nulla è già deciso”: è quanto continuano a ripetere i sindaci che per questo, da oggi e nei prossimi mesi, lavoreranno in primo luogo per informare la popolazione. Saranno infatti i cittadini a scegliere il futuro della valle con un Referendum che, Comune per Comune, stabilirà se compiere o meno un passo tanto importante.
Dal punto di vista sociale, in Valbrenta, il Comune Unico esiste di fatto già da tempo.
Basti pensare all’unico PATI, un Istituto Comprensivo, un’unica Caritas e una sola Polizia Locale. Lo dimostrano anche le collaborazioni sempre più strette tra associazioni sportive, parrocchie, scuole. Inoltre, dal 2014 Campolongo sul Brenta, Cismon del Grappa, San Nazario, Solagna e Valstagna hanno affidato le loro principali funzioni all’Unione Montana Valbrenta che le sta esercitando nell’interesse di tutti.
Ora però, come rimarcano i promotori dell'iniziativa, “è arrivato il momento di fare un passo ulteriore: dare un governo unitario al territorio assicurando una diminuzione e razionalizzazione delle spese, garantendo nel contempo maggiori e migliori servizi alla comunità”. Per questo il progetto prevede meno sindaci, meno assessori, meno consiglieri comunali. In una parola meno poltrone e meno spese per la politica.
Al centro “rimarranno sempre i cittadini grazie ad un progetto di municipalità diffusa che comporterà un aumento dei servizi in tutti i municipi che, dunque, non verranno affatto chiusi, ma anzi potenziati, attraverso sportelli dedicati ai cittadini con personale sempre più specializzato”. Inoltre sono previsti investimenti sul fronte dell’informatizzazione dei servizi, così da permettere il disbrigo di molte pratiche direttamente on line via computer o con una semplice telefonata.
Il ruolo dei municipi oggi esistenti sarà quello di veri e propri centri civici a servizio della collettività. Campolongo sul Brenta, Cismon del Grappa, San Nazario, Solagna e Valstagna non perderanno i loro uffici e i cittadini continueranno ad avere un punto di riferimento diretto vicino a casa. Con un ulteriore vantaggio: servizi migliori garantiti a tutti, nell'intenzione di garantire un Comune più vicino ai cittadini.
Nei prossimi mesi i sindaci della Valbrenta illustreranno passo passo ai loro cittadini i vantaggi e la grande opportunità della futura unione, attraverso incontri pubblici e distribuzione di materiali informativi.
Valbrenta United? Lo deciderà la popolazione.
Il 09 luglio
- 09-07-2024Via col Momento
- 09-07-2023Le avventure di Siesaman
- 09-07-2022Mettiamoci un Pietrosante sopra
- 09-07-2022Lettera al signor Tic
- 09-07-2022Squadracce contro
- 09-07-2022The Matrix
- 09-07-2020Gossip Tour
- 09-07-2020Cultura, anno sottozero
- 09-07-2018La parola impronunciabile
- 09-07-2018Il dente del giudizio
- 09-07-2016La Disfida di Angarano
- 09-07-2016CHiPs
- 09-07-2015Violenta lite e accoltellamento in macelleria
- 09-07-2015Emergenza profughi. Il sindaco di Rosà: “No ad ogni accoglienza”
- 09-07-2015Bye-bye Manuela
- 09-07-2014Bene, bravi, 7 e ½
- 09-07-2014Bassano Deluxe
- 09-07-2014Batosta do Brasil
- 09-07-2013Area ex Metropark: “Cerchiamo idee dalla città”
- 09-07-2013Turisti per tassa
- 09-07-2012La grande sfida dell'Housing Sociale
- 09-07-2012Gli affreschi di Piazza Libertà
- 09-07-2011Romano: inaugurata la nuova fognatura
- 09-07-2009Teatro Astra: il Comune si impegna sul filo di lana
- 09-07-2009Rifiuti in Largo Perlasca
- 09-07-2009Celebrati anche a Bassano i 90 anni dell'ANA
- 09-07-2009Recuperati e brillati sette ordigni della Grande Guerra