Ultimora
8 Jul 2025 19:32
Maltempo: a Verona 15 minuti di tempesta, vento a 100 kmh
8 Jul 2025 18:58
Abusa di 4 donne lungo l'argine dell'Adige, arrestato 23enne
8 Jul 2025 18:54
Morto per sventare rapina a Mestre, ergastolo a imputato
8 Jul 2025 15:27
Milano-Cortina, affidati i lavori per la cabinovia Socrepes
8 Jul 2025 15:25
Usati idranti per disperdere un centinaio di No Tav a Vicenza
8 Jul 2025 14:59
Anas, la Statale 51 Alemagna verrà riaperta domani alle 13.00
9 Jul 2025 09:16
Caso Almasri,'governo sapeva da subito, la mail della Giustizia'
9 Jul 2025 08:32
Invecchiamento e infiammazioni non vanno sempre a braccetto
8 Jul 2025 18:22
Detenuti Ucciardone producono pasta artigianale
8 Jul 2025 11:45
I 'nonni fondamentali, ma non per i voti a scuola'
9 Jul 2025 08:59
La Turchia blocca Grok, l'Intelligenza artificiale di Musk su X
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Brevi
Fatture false, Guardia di Finanza sequestra la somma di 150.000 euro
Società con sede a Mussolente aveva evaso imposte sui redditi e beneficiato di un indebito credito IVA con il solito sistema della società “cartiera”
Pubblicato il 14-07-2017
Visto 2.981 volte
Nei giorni scorsi i militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Bassano del Grappa hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP del Tribunale di Vicenza in relazione ad indagini della locale Procura.
Il sequestro ha riguardato le disponibilità finanziarie depositate sul conto corrente intestato ad una società con sede a Mussolente per l’importo di € 150.000.
In particolare, all’esito di una verifica fiscale condotta dai finanzieri nei confronti della società, il rappresentante legale della stessa (R.B., di anni 55) era stato denunciato per violazione dell’art. 2 del D.Lgs. 74/2000 perché ritenuto responsabile di aver inserito in dichiarazione dei redditi costi fittizi mediante l’utilizzo di fatture per operazioni oggettivamente inesistenti per quasi € 400.000 relative ad acquisti di materiale ferroso effettuati presso una impresa priva di strutture aziendali operative e funzionanti (“cartiera”), costituita appositamente per abbattere le imposte.

Le operazioni fasulle avevano permesso alla società verificata di evadere imposte sui redditi per circa € 85.000 e di beneficiare di un indebito credito IVA per circa € 65.000.
L’intera operazione delle Fiamme Gialle si è sviluppata utilizzando le peculiari funzioni di polizia economico-finanziaria ed è stata condotta, trasversalmente, tanto sotto il profilo amministrativo-tributario quanto quello penale, con il conseguente sequestro preventivo delle somme della società bassanese, nei limiti del profitto derivante dall’attribuito reato tributario.
Alla fine del processo penale, in caso di condanna, seguirà la confisca obbligatoria delle somme sequestrate.
Il 09 luglio
- 09-07-2024Via col Momento
- 09-07-2023Le avventure di Siesaman
- 09-07-2022Mettiamoci un Pietrosante sopra
- 09-07-2022Lettera al signor Tic
- 09-07-2022Squadracce contro
- 09-07-2022The Matrix
- 09-07-2020Gossip Tour
- 09-07-2020Cultura, anno sottozero
- 09-07-2018La parola impronunciabile
- 09-07-2018Il dente del giudizio
- 09-07-2016La Disfida di Angarano
- 09-07-2016CHiPs
- 09-07-2015Violenta lite e accoltellamento in macelleria
- 09-07-2015Emergenza profughi. Il sindaco di Rosà: “No ad ogni accoglienza”
- 09-07-2015Bye-bye Manuela
- 09-07-2014Bene, bravi, 7 e ½
- 09-07-2014Bassano Deluxe
- 09-07-2014Batosta do Brasil
- 09-07-2013Area ex Metropark: “Cerchiamo idee dalla città”
- 09-07-2013Turisti per tassa
- 09-07-2012La grande sfida dell'Housing Sociale
- 09-07-2012Gli affreschi di Piazza Libertà
- 09-07-2011Romano: inaugurata la nuova fognatura
- 09-07-2009Teatro Astra: il Comune si impegna sul filo di lana
- 09-07-2009Rifiuti in Largo Perlasca
- 09-07-2009Celebrati anche a Bassano i 90 anni dell'ANA
- 09-07-2009Recuperati e brillati sette ordigni della Grande Guerra