Ultimora
18 Mar 2024 16:07
Gli alberi del parco si chiameranno come i bimbi del paese
18 Mar 2024 15:45
Alla Cini di Venezia la mostra Visi dedicata a Mendini
18 Mar 2024 14:49
Università di Padova in aiuto alle donne vittime di violenza
18 Mar 2024 14:22
Cronaca
18 Mar 2024 13:55
A scuola di gondola, in barca i bambini delle scuole di Venezia
18 Mar 2024 13:48
Calcio: Hellas, società di Setti chiudono ogni causa con Volpi
18 Mar 2024 23:00
Juan Jesus: Acerbi mi ha detto "vai via, sei solo un negro"
18 Mar 2024 21:15
Russia, Putin festeggia la rielezione sulla Piazza Rossa. Usa e Europa: il voto è stato una farsa
18 Mar 2024 20:31
Fake news sulla morte di Carlo, Londra smentisce i media russi
18 Mar 2024 20:19
Governo diviso sul voto russo, scoppia il caso Salvini
18 Mar 2024 20:31
Quattro anni dal Covid, Mattarella, 'una sfida vinta assieme'
18 Mar 2024 19:58
Cambia la demografia, Intesa supporta senior e cargiver
Dai disturbi per la capacità visiva al rallentamento dei tempi di reazione, dalla perdita di concentrazione alla scarsa capacità di giudizio e alla mancanza di coordinazione…
La lista degli effetti che compromettono le capacità di chi assume alcol potrebbe continuare. Sono state sufficienti queste considerazioni per far decollare, in queste settimane, il progetto “Alcol 0 - Lavora sicuro” che coinvolge Etra, il Sert dell’Ulss 3 di Bassano del Grappa, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e il medico del lavoro. È stata Etra, azienda che gestisce alcuni importanti servizi come quello idrico integrato e il servizio rifiuti nell’area lungo il bacino del fiume Brenta, dall'Altopiano di Asiago al Bassanese e alla Provincia di Padova, a voler personalizzare, a vantaggio dei propri dipendenti, un’azione mirata a promuovere la salute e soprattutto a far comprendere i gravi pericoli dell’alcol.
“L’Organizzazione mondiale della sanità - osserva Stefano Svegliado, presidente di Etra - stima che il 20% degli infortuni sul lavoro siano correlati al consumo di bevande alcoliche. Un dato preoccupante che, anche se non riguarda realtà virtuose come la nostra, spinge a tenere sempre alta l’attenzione. Per questo motivo abbiamo emesso, tra le prime realtà in Italia, un regolamento aziendale che proibisce di bere anche mezzo bicchiere di vino a pranzo quando si è in servizio. Abbiamo pubblicato poi il vademecum “Alcol 0% - Facile come bere un bicchier d’acqua” che, suscitando qualche sorriso, fa riflettere. Una delle vignette rappresenta un ex bevitore che confessa “Bevevo per annegare i miei dispiaceri… ma poi ho scoperto che sanno nuotare”. Un messaggio importante anche al di fuori del lavoro.”
“Eliminare le bevande alcoliche nell’ambito professionale è, innanzitutto, un’azione di buon senso che si dovrebbe considerare la normalità - spiega il direttore del Sert dei presidi di Bassano e Asiago, Luigi Piloni -. La sensibilizzazione in atto è per il bene dei lavoratori, della loro salute e integrità. I benefici, infatti, vanno dalla riduzione degli infortuni sul posto di lavoro al miglioramento del loro benessere psicofisico.”
L’Ulss 3 collaborerà all’organizzazione di 10 incontri, di 4 ore ciascuno, con altrettanti gruppi per un totale di circa 250 dipendenti di Etra impiegati nel Vicentino. Gli incontri, iniziati a novembre, si svolgono nella sede Etra di Bassano.
Il 19 marzo
- 19-03-2023Ritorno al Futuro
- 19-03-2021C'era una volta l'Asparago
- 19-03-2021Andreotti sul Ponte
- 19-03-2021Uccellato
- 19-03-2020On the road
- 19-03-2020Il virulento
- 19-03-2019Diritto a rovescio
- 19-03-2018Non ci resta che piangere
- 19-03-2015Breganze, furto di scarpe da Mengotti per 50mila euro
- 19-03-2014L'asparago cambia marcia
- 19-03-2014M5S Bassano del Grappa: una serata sulle “Città di Transizione”
- 19-03-2014Maria Nives, l'anticipatrice
- 19-03-20145 Stelle diviso 2
- 19-03-2011Asparago Bianco di Bassano DOP pronti … via!
- 19-03-2011La Pedemontana? Passa anche da Piazza Libertà
- 19-03-2010Scenari di un Veneto in noir
- 19-03-2010Vaccinazione antirabbica, ultima chiamata
- 19-03-2009“Concerto di Primavera” dei Lions: musica e solidarietà coi Solisti Veneti