Ultimora
3 Nov 2025 11:48
GdF scopre banda che produceva capi'made in Italy'in Romania
3 Nov 2025 10:49
Festival del Futuro, aperte le iscrizioni per Verona
3 Nov 2025 09:57
Violenza di genere, arrestato 25enne e applicato braccialetto
2 Nov 2025 15:58
L'Inter soffre a Verona, autogol al 94' le dà la vittoria
1 Nov 2025 14:43
Da domani piogge forti specie su pedemontana e zone montane
1 Nov 2025 14:42
Ritrovato morto escursionista vicentino disperso da un mese
3 Nov 2025 11:26
Maltempo agli sgoccioli, tempo sereno per gran parte della settimana
3 Nov 2025 11:21
Attacco sul treno in Gran Bretagna, incriminato il 32enne aggressore
3 Nov 2025 11:01
Trump, "anche Russia e Cina fanno test nucleari"
3 Nov 2025 11:08
'Netanyahu è favorevole a pena di morte per i terroristi'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Cambio di direzione
Chiara Casarin rinuncia ufficialmente al colloquio per la selezione del nuovo direttore dei Musei Civici. “Decisione motivata da ragioni professionali e precedente alla recente querelle sulla Pala di Sant'Anna”
Pubblicato il 15-06-2020
Visto 6.534 volte
Cambio di direzione. Per la vita professionale di Chiara Casarin e per i Musei Civici di Bassano del Grappa. La già direttrice scientifica per tre anni e quindi negli ultimi mesi direttrice artistica del nostro Museo ha rinunciato ufficialmente a presentarsi al colloquio, in programma il prossimo 29 giugno, per la selezione del nuovo direttore dei Musei Civici medesimi, al quale era stata l'unico candidato ammesso a pieno titolo.
La diretta interessata ne ha dato formale comunicazione con una lettera trasmessa al sindaco Elena Pavan, al segretario generale Antonello Accadia e ai componenti della commissione consiliare Cultura.
“Nella lettera - dichiara Chiara Casarin, nel confermare a Bassanonet la sua rinuncia - ho solo specificato che è una decisione motivata da ragioni professionali e precedente alla recente querelle relativa alla Pala di Sant’Anna, che per quello che riguarda me è chiarita e definita.”
Chiara Casarin: il Museo di Bassano non rientra più nei suoi programmi
Nell'intervista esclusiva rilasciata nei giorni scorsi al nostro portale, l'ex direttrice del Museo aveva già ricordato come nel giugno dello scorso anno avesse già comunicato l'intenzione di non presentarsi al colloquio, per quanto avesse presentato domanda di partecipazione al bando. Un'intenzione motivata da “riflessioni approfondite su tutta una serie di elementi che non sono strettamente connessi né con Bassano né con il bando in particolare”.
Nella stessa intervista la dottoressa Casarin aveva tuttavia lasciato ancora una mezza porticina aperta sull'ipotesi di un suo ripensamento dell'ultimo minuto, rivendicando il diritto di prendere il tempo che le spetta “e decidere entro il 29 giugno se rimanere o no”. Evidentemente, ulteriori riflessioni l'hanno portata nelle ultime ore a formalizzare la comunicazione di rinuncia anzitempo. Il dado è tratto.
E così, quasi a concretizzare la celebre frase del film “Highlander” (“Ne rimarrà soltanto uno”), l'unico potenziale candidato che potrebbe presentarsi al colloquio del 29 giugno è il conservatore dei Musei Civici di Belluno Denis Ton, secondo e ultimo ammesso alla prova di selezione, benché con riserva. Ma uso volutamente il verbo al condizionale: il dottor Ton, infatti, nel frattempo ha vinto un altro bando e dal prossimo autunno assumerà un prestigioso incarico dirigenziale al Museo del Castello di Buonconsiglio - Monumenti e collezioni provinciali di Trento. È assai difficile (uso un eufemismo) che lo studioso padovano si presenti adesso per aspirare ad un incarico a termine a Bassano del Grappa.
Morale della favola: dopo un anno perso dall'amministrazione Pavan nella indefinibile gestione del cambio della guardia alla direzione museale (bando già “pronto” perché lanciato ancora dalla precedente amministrazione, ma congelato per quattro mesi; poi sospeso di efficacia per altri sei mesi e infine ristabilito per revoca improvvisa della sospensione) il colloquio di selezione andrà sicuramente deserto.
Bisognerà quindi attivare la procedura per l'indizione di un nuovo bando, con ulteriore dilatazione dei tempi di questa storia infinita. In effetti, #Si Cambia: una cosa del genere non era mai successa.
Più visti
Imprese
01-11-2025
Crisi d'impresa in Veneto: Il 36% delle aziende pronte a chiudere (o cedere)
Visto 3.259 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.618 volte




