Pubblicità

Brassaï. L’occhio di Parigi

Pubblicità

Brassaï. L’occhio di Parigi

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Il ponte dei cuori volanti

Il racconto della serata del “bacin d'amor” sul Ponte Vecchio. San Valentino alla bassanese tra palloncini a forma di cuore, un folto gruppo di cronisti e fotografi, un bacio collettivo con conto alla rovescia e inviti all'amore senza esclusioni

Pubblicato il 15-02-2012
Visto 3.825 volte

Pubblicità

Brassaï. L’occhio di Parigi

L'appuntamento, suppergiù, è per le nove di sera.
Ma alle nove meno dieci non c'è ancora nessuno. Solo le due gentili e bravissime addette dell'Ufficio IAT di Bassano del Grappa, che hanno organizzato tutto l'ambaradan, e alcuni rappresentanti in avanscoperta delle diverse associazioni che a vario titolo hanno aderito all'iniziativa per creare un momento di sensibilizzazione sul tema delle convivenze e del riconoscimento anagrafico delle coppie di fatto.
In compenso ci sono già molti cronisti - noi compresi -, fotografi e cameramen pronti a raccontare e a immortalare l'evento che tanto ha fatto scrivere sul web e sui giornali: il “bacin d'amor” sul Ponte di Bassano, incontro ravvicinato collettivo degli innamorati in occasione di San Valentino.

Il bacio di una coppia sul Ponte vicino a un palloncino-cuore (foto Alessandro Tich)

Il ponte ancora semivuoto evidenzia per bene la suggestiva scenografia predisposta per l'occasione: due file di palloncini rossi a forma di cuore, riempiti di elio, legati con un nastro alla balaustre lignee del monumento palladiano e dotati ciascuno di un bigliettino. L'invito degli organizzatori è quello di scrivere una frase d'amore sul talloncino e liberare il palloncino-cuore verso il cielo.
La partenza a rilento della romantica kermesse ci fa balenare in mente qualche prima ipotesi: che il freddo cane o - peggio ancora - il Festival di Sanremo abbiano avuto il sopravvento sulla voglia di scambiare un po' di affetto con il proprio lui o la propria lei sul ponte che al celebre “bacin” lega buona parte del suo mito?
Fortunatamente ci sbagliamo: verso le nove e dieci arrivano alla chetichella le prime coppie e ben presto l'espansiva community prende consistenza.
Ci sono un po' tutti, etero e omo, ma di baci veri e propri non vediamo ancora l'ombra: se non qualche effusione su richiesta a beneficio dei fotografi dei giornali.
Il clima è allegro, ma in modo civile e contenuto. Solo il persistente ritmo di un tamburo, all'ingresso del ponte davanti a Nardini (chiuso), spezza l'atmosfera rarefatta del momento. Un (o una) partecipante si presenta in stile burqa, completamente mascherato da bandiera della pace. C'è anche un manifesto, appeso di lato, che riporta lo slogan alternativo scelto per la serata dalle associazioni aderenti: “A San Valentino dillo con un bacio. Io amo”. Viene diffuso anche un volantino, con lo slogan “L'ammmore è uguale per tutti”, che ripropone le richieste e le istanze delle coppie e delle famiglie di fatto.
A un certo punto - finalmente - gli esponenti del circolo Tondelli glbt, di Fabbrica Bassano e degli altri sodalizi intervenuti cominciano a serrare le fila per rompere il ghiaccio. Si formano due file parallele coi rispettivi partner l'uno di fronte all'altro, parte il conto alla rovescia ed ecco alla fine il tanto atteso bacio collettivo, sommerso da un mare di flash. Sarà l'unico della serata, lasciando in seguito alle singole coppie la libertà di avvicinare in santa pace le labbra vicino al rispettivo palloncino.
La serata al bacio prosegue così senza esagerazioni, né clamori fuori luogo.
Coppie giovani, coppie più mature, coppie conviventi, coppie incuriosite, marito e moglie, fidanzatini: è assortita e composita la varia umanità presente all'appuntamento, un centinaio di persone in tutto. Compresi anche i componenti dell'“Agedo”, Associazione Genitori di Omosessuali, intervenuti all'evento con il proprio striscione. Partecipa alla kermesse anche Paola Facchinello, consigliere comunale di “Un'Altra Bassano”, immortalata in un romantic moment nella nostra photogallery.
Una citazione a parte la meritano i cuori volanti. I palloncini dello IAT hanno colto nel segno: in molti - con le frasi scritte sui bigliettini - li hanno liberati in aria, ma c'è anche chi se li è legati al polso per portarseli a casa come souvenir.
A quanto pare i Beatles avevano ragione: All You Need is Love.
E' il messaggio finale della tanto annunciata - e da alcuni travisata, e persino temuta - serata dell'amore sul Ponte di Bassano. Roba addirittura da scriverci una poesia.
In rima baciata, ovviamente.

Più visti

1

Attualità

14-01-2025

San Baxiano

Visto 10.061 volte

2

Attualità

15-01-2025

Cape Cassola

Visto 9.933 volte

3

Attualità

13-01-2025

Compromesso storico

Visto 9.720 volte

4

Attualità

13-01-2025

Sì beh, molle

Visto 9.173 volte

5

Attualità

11-01-2025

Lessico e Nuvole

Visto 9.104 volte

6

Attualità

15-01-2025

Bravi in lettura

Visto 8.353 volte

7

Attualità

16-01-2025

RoBee da matti

Visto 7.008 volte

8

Teatro

11-01-2025

Ricchi e famosi: carriera brillante cercasi

Visto 3.606 volte

9

Teatro

14-01-2025

Corre sui social, la fame di fame

Visto 3.578 volte

10

Teatro

15-01-2025

In Theorìa, il teatro è contemporaneo

Visto 3.450 volte

1

Attualità

08-01-2025

C’è imposta per te

Visto 14.981 volte

2

Attualità

10-01-2025

Linea d’ombra

Visto 12.104 volte

3

Attualità

24-12-2024

Tutto in una notte

Visto 11.864 volte

4

Attualità

23-12-2024

Fincle Bells

Visto 11.788 volte

5

Attualità

07-01-2025

L’uomo dei Ponti

Visto 11.777 volte

6

Attualità

30-12-2024

Canta che ti Telepass

Visto 11.198 volte

7

Attualità

31-12-2024

Acca Ventiquattro

Visto 11.180 volte

8

Attualità

05-01-2025

Scacchi Matti

Visto 11.154 volte

9

Politica

10-01-2025

Finco Pilato

Visto 10.763 volte

10

Cronaca

19-12-2024

A dente stretto

Visto 10.613 volte