Ultimora
15 Jul 2025 19:08
Per una foto si arrampica su costone che cede, morta 15enne
15 Jul 2025 18:36
Milano-Cortina: svelate a Venezia le medaglie olimpiche
15 Jul 2025 18:07
Da Sorrentino a Rosi, Marcello e Guadagnino verso Venezia
15 Jul 2025 15:37
Borseggi a Venezia: Brugnaro a Governo, "correttivi urgenti"
15 Jul 2025 14:20
Trapianto di fegato a Padova per un bimbo palestinese di 5 anni
15 Jul 2025 14:00
Adriatic Lng, nel primo semestre immessi 4,5 miliardi mc di gas
15 Jul 2025 21:05
Trattativa no-stop sui dazi. Trump, 'con l'Ue andrà bene'
15 Jul 2025 20:38
L'accusa dell'Ue, 'Mosca usa armi chimiche in Ucraina. Slitta l'accordo sulle nuove sanzioni
15 Jul 2025 19:55
Camion travolge un'auto ferma in galleria, tre morti
15 Jul 2025 19:52
Garlasco, Dna di ignoto 3 comparato con almeno 30 persone
15 Jul 2025 19:45
"Un boss al 41 bis può vedere una donna se è nata una relazione"
15 Jul 2025 19:38
L'Ue avverte, 'rischio di revoca del Dpcm su Unicredit'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Via col vento
Alla fattoria sociale Conca d'Oro di Bassano la distruzione di una serra, causata da una tromba d'aria, blocca le produzioni agricole precoci. Il presidente Comunello: “Questo episodio ci insegna l'antica legge della precarietà dell'agricoltura"
Pubblicato il 31-01-2012
Visto 7.018 volte
“Evidentemente la Befana era molto arrabbiata”. E' l'amara battuta di Fabio Comunello, presidente dell'associazione di promozione sociale Conca d'Oro onlus,
benemerita gemmazione della Fondazione Pirani-Cremona di Bassano del Grappa.
Comunello è l'“anima e cuore” della biofattoria sociale Conca d'Oro di via Rivoltella Bassa, ai confini con Pove e all'imbocco della Vallata, esempio eccellente di struttura pensata e gestita per l'inclusione lavorativa di ragazzi portatori di handicap o in situazione di disagio sociale.

Il presidente di Conca d'Oro onlus Fabio Comunello davanti alla serra distrutta (foto Alessandro Tich)
Una comunità-alloggio, un punto ristorazione, un'area di sosta “solidale” per camperisti e amanti della natura e soprattutto una fattoria che permette agli ospiti di praticare l'agricoltura biologica, trasformare i prodotti coltivati e proporli in vendita diretta al pubblico: Conca d'Oro, assieme ad altre e diversificate iniziative, è tutto questo.
Un lungimirante e concreto esempio di autogestione economica: gli introiti derivanti dall'attività agricola, di ristorazione e di ricettività turistica sono totalmente finalizzati a far camminare la biofattoria sociale e la cooperativa agricola con le proprie gambe.
Con tutti i rischi d'impresa, annessi e connessi.
L'accenno alla Befana è riferito al dirompente evento atmosferico verificatosi nella serata della scorsa Epifania: una tromba d'aria che ha attraversato l'area della Conca e ha completamente distrutto la serra principale della fattoria, lasciando incredibilmente intatte le altre serre vicine.
La serra abbattuta dal vento era adibita alla coltivazione di tutte le verdure precoci: spinaci, insalatine, peperoni, patate, fagiolini. Tutte produzioni bloccate, in attesa del ripristino della struttura.
“La sera del 6 gennaio - ci riferisce Comunello - è passata una piccola tromba d'aria. La serra, che era già stata chiusa a causa delle condizioni del tempo, è stata completamente investita mentre le altre, a pochi metri di distanza, non sono state toccate. Ora siamo in trattative con l'assicurazione per vedere quanto del danno è disposta a coprire.”
La serra divelta, che era stata la prima ad essere collocata nell'area della fattoria sociale, era costata 12mila euro più Iva. Ora, per ricostruirla, il preventivo è di 15mila euro più Iva. A tutto ciò si somma un danno per mancata produzione stimato in più di 3mila euro, più le ore di lavoro impegnate per salvare il salvabile tra sementi e piantine.
“Questo episodio - commenta Comunello - ci insegna l'antica legge della precarietà dell'agricoltura. Questi eventi eccezionali non si possono mettere in preventivo, ma nella gestione complessiva della fattoria non possiamo affidarci solo alle produzioni agricole. Dobbiamo diversificare con altre iniziative e attività non soggette all'imprevedibilità di Madre Natura.”
Il 15 luglio
- 15-07-2024Diamoci un bacino
- 15-07-2023Zero Zero Zonta
- 15-07-2023Baci, Perugino
- 15-07-2023I potenti al tempo di Giorgia in Veneto
- 15-07-2022Scim Sala Bim
- 15-07-2022Il risvolto dei Pantaloni
- 15-07-2021Gemelli Diversi
- 15-07-2021Bene Rifugio
- 15-07-2021Presi per i Gabelli
- 15-07-2020Canova's Night Fever
- 15-07-2019Swiss and Shout
- 15-07-2017Padre-orco finisce in carcere
- 15-07-2017Sulla linea Bassano-Venezia
- 15-07-2016Guerra di civiltà
- 15-07-2014Bortolo Forever
- 15-07-2014Parcheggio Le Piazze: il “miracolo” della cassa automatica
- 15-07-2014Piazze roventi
- 15-07-2013CGIL Vicenza: “Chiediamo le dimissioni di Calderoli”
- 15-07-2011Siamo sempre “ricicloni”
- 15-07-2011Conca d'Oro, un modello per la Regione
- 15-07-2011Abbattuta la “cupola” cinese del Nordest
- 15-07-2010Nella morsa del caldo