Ultimora
15 Jun 2025 12:43
Aymane morto a 16 anni, 'esempio di coraggio e umanità'
14 Jun 2025 18:31
Grande frana sulla Croda Marcora, tra San Vito e Cortina
14 Jun 2025 17:38
Il padre di Chantal, 'sono stati anni durissimi'
14 Jun 2025 17:33
Il padre di Chantal: "Sono stati anni durissimi"
14 Jun 2025 17:14
Ragazzo rischia di annegare a Jesolo, salvato dai bagnini
14 Jun 2025 16:11
A Caracalla la prima di Allevi di MM22
15 Jun 2025 17:08
Sanita', Zerocalcare e Parisi: "Presidi territoriali fondamentali"
15 Jun 2025 17:09
A 16 anni si tuffa e salva due bagnanti, poi annega
15 Jun 2025 17:00
Dal Milan al trionfo di Berlino, ecco Ringhio Gattuso
15 Jun 2025 17:03
Raid israeliani su Teheran. Allarme rientrato in Israele. Trump apre a 'Putin mediatore'
15 Jun 2025 16:32
Mondiale per club: in campo alle 18 Bayern-Aukland City LIVE
15 Jun 2025 16:24
Catherine Hardwicke presidente dell'Ischia Global Festival
Abbiamo fatto tutti il pieno di benzina a prezzi folli in queste settimane. Il carburante oltre i 2 euro al litro per gli autotrasportatori rischia però di far letteralmente saltare in aria il comparto. Il governo per tamponare l’emergenza ha varato un decreto legge per ridurre le accise sulla benzina e sul gasolio («Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina»). In sostanza, il prezzo alla pompa vedrà una diminuzione per benzina e gasolio di 30,5 centesimi di euro al litro. Una misura appunto temporanea, valida per 30 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento, applicabile dunque fino al 20 aprile.
Abbiamo raggiunto al telefono Claudio Monti, presidente del Consorzio Trasportatori Montegrappa di Cartigliano. E’ in Puglia, zona Monopoli per la consueta consegna settimanale e ha appena finito il turno di guida giornaliero. I 30 soci che fanno parte del Consorzio sono specializzati nel trasporto di mobili e arredamento casa.

Claudio Monti, Consorzio Trasportatori Montegrappa (CTM)
«Ho già cominciato a vedere qualche stazione di servizio con i prezzi a 1,80 al litro circa. Non so se scontano già l’effetto del decreto».
Una pezza temporanea è stata messa. Pensava a qualcosa di più significativo?
«Secondo me è un palliativo, non basta. A settembre si pagavano 90 centesimi al litro, quindi anche adesso siamo a più del doppio. Sono sicuro che di mezzo c’è anche della speculazione, il gasolio non può costare più della benzina».
Con questo prezzo del carburante, tra un po’ converrà tenere i camion in deposito.
«Negli anni anche noi autotrasportatori abbiamo sbagliato approccio con i clienti. Pur di lavorare abbiamo accettato quasi di azzerare i margini, un ribasso dopo l’altro. Un camion fa circa 4km con un litro, i committenti pagano circa 1-1.10 a km. Se spendiamo 2 euro per il gasolio, tra spese, assicurazioni, manutenzioni, gomme e tasse, cosa ci resta in tasca? Non conviene più».
Tra 30 giorni cosa succederà?
«Gli autotrasportatori hanno tentato già 2-3 volte di bloccare il Paese. Cosa possiamo fare? Saremo costretti a smettere. Mi alzo alle 3 di mattina per andare in Puglia e se alla fine del viaggio i guadagni non superano le spese, che senso ha andare avanti? Sabato scorso con i nostri clienti ci siamo accordati per un aumento delle tariffe del 10% per il mese di aprile. Cerchiamo di prendere tempo».
Una volta i camionisti portavano a casa un ottimo stipendio, tanta fatica, una vita difficile, ma le paghe superiori a tanti altri lavori.
«Non più, nessuno vuole fare più il camionista, non vedo tante nuove leve che vogliono mettersi a guidare il camion. Sforzo fisico, lavori di notte, sei sempre fuori casa.
Noi facciamo anche lo scarico della merce, arriviamo e portiamo la merce fin dentro nei magazzini».
Quanti strada in un anno?
«Mediamente 100 mila chilometri. Oggi un camion può costare sui 150 mila euro, ci vuole coraggio ad affrontare una spesa simile con margini di guadagno praticamente inesistenti».
Una idea per tentare di salvare i trasporti dallo strangolamento dei prezzi?
«Per cercare di minimizzare il costo del carburante in altri Paesi usano il trasporto su rotaia per portare i camion fino al punto autostradale più vicino al luogo di consegna. Più semplice, almeno a parole, aumentare i margini di guadagno delle ditte di trasporti».
Il 15 giugno
- 15-06-2024Demagonia
- 15-06-2023Campi di battaglia
- 15-06-2022Manu in alto
- 15-06-2022Un Astra fa
- 15-06-2022Notte di fuoco
- 15-06-2021Territori nell’ombra
- 15-06-2021Teatro Astra, cede il tetto
- 15-06-2020Cambio di direzione
- 15-06-2019Rapulzel
- 15-06-2019Minority Report
- 15-06-2018SOAp Opera
- 15-06-2018La questione in ballo
- 15-06-2018L'Imprevisto
- 15-06-2018E luce fu
- 15-06-2018Il messaggio dell'ex
- 15-06-2017Il Caffè shakerato
- 15-06-2017Patto Cinico
- 15-06-2017Pericolo di estinzione
- 15-06-2017Maria che risposta
- 15-06-2015Piazza degli Eroi
- 15-06-2013“Ma sio fora la sacralità non si trafora”
- 15-06-2013Non ci siamo proprio
- 15-06-2013No Slot
- 15-06-2012In giro per Bassano…un trattore senza targa
- 15-06-2011Bye-bye, gelso bianco
- 15-06-2011La piccola Ester uccisa da un meningococco
- 15-06-2010Giunta: “Generazione Italia per riavvicinare la gente alla politica”