Ultimora
25 Dec 2025 19:47
Imbrattati a Verona i leoni della basilica di San Zeno
25 Dec 2025 19:39
Ciclista ricoverato in codice rosso dopo un incidente a Verona
25 Dec 2025 17:42
Dieci interventi dei vigili del fuoco di Treviso per il forte vento
25 Dec 2025 17:42
Stefani al pranzo di Natale dalla comunità di Sant'Egidio
24 Dec 2025 16:53
Verona dedica la Stella di Natale ai carabinieri morti a Castel D'Azzano
24 Dec 2025 16:44
Milano Cortina: società Simico, 'avviato l'innevamento a Bormio'
26 Dec 2025 09:59
I fiumi del Ravennate tornano alla normalità, oggi l'allerta è arancione
26 Dec 2025 09:47
Riciclare i regali di Natale, è pronto a farlo un italiano su due
26 Dec 2025 08:42
Ucraina - Zelensky annuncia: 'Incontrerò presto Trump, si può decidere molto prima della fine dell'a
26 Dec 2025 07:47
Trump: 'Lanciato un potente e letale attacco contro l'Isis in Nigeria'
26 Dec 2025 02:36
Trump, 'lanciato potente e letale attacco contro l'Isis in Nigeria'
Redazione
Bassanonet.it
Monotono presenta Alberto Scodro a Vicenza
"Tutto ciò che cade dall’alto è generatore, ciò che esala verso l’alto è nutritore. Asclepio". "Fune" è il titolo della mostra di Alberto Scodro che verrà inaugurata venerdì 15 gennaio alle 19
Pubblicato il 13-01-2010
Visto 3.034 volte
Fune è la mostra personale del giovane artista veneto Alberto Scodro che inaugura venerdì 15 gennaio 2010 alle ore 19.00 a Monotono, lo spazio per il contemporaneo vicentino di riferimento a Nordest. Il progetto espositivo è realizzato in collaborazione con Fondazione Bevilacqua la Masa, Fondazione Claudio Buziol e Fuoribiennale, alcune tra le realtà territoriali maggiormente significative e attive nell’ambito della cultura contemporanea e dell’arte emergente. La mostra rappresenta infatti il primo passo di un percorso che mira a rendere la collaborazione tra le realtà indicate stabile e continuativa, per tracciare le linee di un progetto comune dedicato a favorire la giovane arte e l’immissione degli artisti stessi all’interno della rete culturale territoriale.
Fune è un’unica installazione con l’intenzione di dare unità a tutti i 500 mq di Monotono. Un’unica macchina che contempla l’idea di elevazione e di deposito, di destrutturazione e di produzione, di accumulo e di espulsione.
Nel seminterrato una scultura, che con il vapore muta di stato alcuni disegni (piante di architettura), al piano terra due grondaie che passando per i lucernari raccolgono acqua piovana, elemento d’attivazione per l’installazione al piano inferiore: fucina della macchina meteopatica. In alto, nell’ultima stanza, piante di limoni, il loro profumo. Da qui una serie di funi si fionda all’esterno, ancorando il tutto in tesa relazione con il circostante.
L’inaugurazione della mostra si inserisce nell’ambito di “Vie di Fuga” (15-17 gennaio 2010), una tre giorni di eventi e iniziative voluta dal Comune di Vicenza e dalla Regione del Veneto per lanciare la città su una piattaforma nazionale e internazionale in attesa della riapertura della Basilica palladiana nel 2011 ed avviene in concomitanza con l’incontro “Young Young Young. E i giovani? Luoghi e attivatori della giovane creatività italiana”, una tavola rotonda con Fondazione Claudio Buziol, Fondazione Bevilacqua la Masa, Viafarini e Fuoribiennale per parlare di arte emergente.
ALBERTO SCODRO:
Nato a Nove (VI), classe 1984, studi a Venezia presso la Facoltà di Arti Visive e dello Spettacolo dello IUAV di Venezia, Alberto Scodro è stato assegnatario nel 2009 di uno degli Atelier della Fondazione Bevilacqua La Masa. I suoi lavori più recenti muovono tra l'installazione site-specific, la performance e la pittura intorno all'idea di trasformazione della materia e del territorio. La sua tensione ampiamente intuitiva lo porta a sviluppare opere in cui immaginario, analisi specifiche dei linguaggi artistici ed interazione con il luogo espositivo stesso concorrono in sintesi avvincenti e peculiari a formare l’immagine finale che riesce sempre a ritrasmettere la freschezza e leggerezza dell’intuizione pur nella gestione complessa dei materiali e del know how tecnico utilizzato.
Nel 2009 ha tenuto una personale “Cardine” presso il Teatro Instabile di Napoli e partecipato a numerose collettive tra cui: “ALEPH”, Krossing-Evento Collaterale della 53° Esposizione Internazionale d’arte La Biennale di Venezia; “Back to Front”, Spazio Via Brunetti 49, Roma; “Open Studios & Artist Talk”, Palazzo Carminati, Venezia; “Transvisions” con Mario Airò e Christophe Terlinden, a cura di Luk Lambrecht a Strombeek, Belgio; “Disagi. Immagini dal Manicomio di San Servolo”, Galleria Bevilacqua La Masa, Venezia; “Open #1”, Magazzini del Sale, Venezia, “Partenze&Arrivi – Percorsi di arte contemporanea #2” presso gli studi Boston University, Venezia. La sua prossima collettiva è OPERA 2009 presso Via Farini DOCVA a Milano il prossimo 19 gennaio.
Il 26 dicembre
- 26-12-2023Non c’è più panettone
- 26-12-2020La profezia Zen
- 26-12-2018Polo Santa Claus
- 26-12-2015APOposito di cuore
- 26-12-2012Piano Sicurezza a Rosà: primi riscontri
- 26-12-2012Politica in Regola: “Dalla politica alcune riflessioni amare”
- 26-12-2012Cassola, scomparsa da casa
Più visti
Geopolitica
22-12-2025
L’India beneficia della guerra in Ucraina acquistando petrolio russo a prezzi scontati
Visto 9.119 volte
Manifestazioni
22-12-2025
Marostica Summer Festival: arriva la magia di Luca Carboni
Visto 5.147 volte



