Ultimora
9 Jul 2025 10:16
Essilux in Borsa guadagna il 4,9% con la quota di Meta
9 Jul 2025 10:09
Truffa su 40 appalti pubblici, 99 indagati in tutta Italia
8 Jul 2025 19:32
Maltempo: a Verona 15 minuti di tempesta, vento a 100 kmh
8 Jul 2025 18:58
Abusa di 4 donne lungo l'argine dell'Adige, arrestato 23enne
8 Jul 2025 18:54
Morto per sventare rapina a Mestre, ergastolo a imputato
8 Jul 2025 15:27
Milano-Cortina, affidati i lavori per la cabinovia Socrepes
9 Jul 2025 11:00
Morti da ondata di calore triplicati in Europa la scorsa settimana, Milano la più colpita
9 Jul 2025 10:51
Carola Rackete si dimette da europarlamentare
9 Jul 2025 10:13
Negato il programma di giustizia riparativa a Impagnatiello
9 Jul 2025 10:02
"Cerco chef, esclusi comunisti e gay", è bufera sul cuoco
9 Jul 2025 09:39
Panatta compie 75 anni, gli auguri ironici di Bertolucci
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Le stanze dell'arte
Lunedì 26 giugno, al museo civico, l'ultimo appuntamento del ciclo di incontri dedicati all'arte contemporanea avrà come ospite Philippe Daverio
Pubblicato il 25-06-2017
Visto 2.632 volte
Lunedì 26 giugno, al museo civico, è in programma l’ultimo appuntamento della rassegna dedicata all’arte contemporanea e ai linguaggi artistici del nuovo secolo organizzata dai Musei Civici in collaborazione con l’assessorato alla Cultura cittadino.
Ospite dell’incontro sarà Philippe Daverio. L'intervento di Daverio percorrerà per tappe l’Europa in un itinerario che si snoderà attraverso le istituzioni museali, un viaggio nelle Stanze dell’armonia (dal titolo della sua pubblicazione edita da Rizzoli) alla scoperta delle nuove “cattedrali” dove si conserva e tramanda oggi la memoria collettiva, alla ricerca di capolavori in grado di suscitare riflessioni anche sul senso comune dell'armonia che ha unito gli Europei nel corso dei secoli. Ma le “cattedrali” hanno sempre bisogno di qualche “santo dei santi” che introduca dall’altare il pubblico ai suoi linguaggi, spesso governati dal codice delle quotazioni, è questa una delle critiche ai meccanismi dell’arte contemporanea che ha sempre avanzato lo storico e critico d’arte nei suoi Processi: «L’arte contemporanea stenta ad avvicinarsi al grande pubblico perché non è amata, perché con gli anni si è isolata intorno ad un mondo sacerdotale che la celebra come una sorta di rito magico e perciò interessa solo a chi fa parte del giro. [...] Una ritualità lontana dalla nostra realtà oggettiva ma ciò non vuol dire che non ci sia da qualche parte un'arte che sia vera».
La lectio di Philippe Daverio, prestigioso coronamento conclusivo al secondo ciclo di incontri offerti dalla rassegna bassanese, avrà inizio alle ore 18.

Philippe Daverio
Informazioni e prenotazioni: museo@comune.bassano.vi.it
Il 09 luglio
- 09-07-2024Via col Momento
- 09-07-2023Le avventure di Siesaman
- 09-07-2022Mettiamoci un Pietrosante sopra
- 09-07-2022Lettera al signor Tic
- 09-07-2022Squadracce contro
- 09-07-2022The Matrix
- 09-07-2020Gossip Tour
- 09-07-2020Cultura, anno sottozero
- 09-07-2018La parola impronunciabile
- 09-07-2018Il dente del giudizio
- 09-07-2016La Disfida di Angarano
- 09-07-2016CHiPs
- 09-07-2015Violenta lite e accoltellamento in macelleria
- 09-07-2015Emergenza profughi. Il sindaco di Rosà: “No ad ogni accoglienza”
- 09-07-2015Bye-bye Manuela
- 09-07-2014Bene, bravi, 7 e ½
- 09-07-2014Bassano Deluxe
- 09-07-2014Batosta do Brasil
- 09-07-2013Area ex Metropark: “Cerchiamo idee dalla città”
- 09-07-2013Turisti per tassa
- 09-07-2012La grande sfida dell'Housing Sociale
- 09-07-2012Gli affreschi di Piazza Libertà
- 09-07-2011Romano: inaugurata la nuova fognatura
- 09-07-2009Teatro Astra: il Comune si impegna sul filo di lana
- 09-07-2009Rifiuti in Largo Perlasca
- 09-07-2009Celebrati anche a Bassano i 90 anni dell'ANA
- 09-07-2009Recuperati e brillati sette ordigni della Grande Guerra