Ultimora
3 Jun 2023 10:18
Cgia, giovedì prossimo sarà il 'tax freedom day'
3 Jun 2023 09:11
Covid, in Veneto 1.006 nuovi casi e 14 morti in una settimana
2 Jun 2023 19:12
Dal mare al banco ostriche e cozze in retine bio per mari puliti
2 Jun 2023 17:27
Salone nautico Venezia tocca 15mila presenze in tre giorni
2 Jun 2023 17:16
Si tuffa da un pontile con acqua bassa, rischia uso delle gambe
2 Jun 2023 17:12
A Peschiera niente sbarco di giovani, la stazione è blindata
3 Jun 2023 10:26
Amazzonia: roghi aumentati del 120% in un mese
3 Jun 2023 09:38
Weekend instabile e temporali al Nord
3 Jun 2023 09:34
Partigiani russi, Mosca continua a bombardare Belgorod
3 Jun 2023 09:23
La parola della settimana: artificiale (di Massimo Sebastiani)
3 Jun 2023 08:51
Padre investe e uccide figlia dopo lite, fermato
3 Jun 2023 00:21
Contro una bella Fiorentina il Sassuolo può fare poco
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Le stanze dell'arte
Lunedì 26 giugno, al museo civico, l'ultimo appuntamento del ciclo di incontri dedicati all'arte contemporanea avrà come ospite Philippe Daverio
Pubblicato il 25-06-2017
Visto 2.012 volte
Lunedì 26 giugno, al museo civico, è in programma l’ultimo appuntamento della rassegna dedicata all’arte contemporanea e ai linguaggi artistici del nuovo secolo organizzata dai Musei Civici in collaborazione con l’assessorato alla Cultura cittadino.
Ospite dell’incontro sarà Philippe Daverio. L'intervento di Daverio percorrerà per tappe l’Europa in un itinerario che si snoderà attraverso le istituzioni museali, un viaggio nelle Stanze dell’armonia (dal titolo della sua pubblicazione edita da Rizzoli) alla scoperta delle nuove “cattedrali” dove si conserva e tramanda oggi la memoria collettiva, alla ricerca di capolavori in grado di suscitare riflessioni anche sul senso comune dell'armonia che ha unito gli Europei nel corso dei secoli. Ma le “cattedrali” hanno sempre bisogno di qualche “santo dei santi” che introduca dall’altare il pubblico ai suoi linguaggi, spesso governati dal codice delle quotazioni, è questa una delle critiche ai meccanismi dell’arte contemporanea che ha sempre avanzato lo storico e critico d’arte nei suoi Processi: «L’arte contemporanea stenta ad avvicinarsi al grande pubblico perché non è amata, perché con gli anni si è isolata intorno ad un mondo sacerdotale che la celebra come una sorta di rito magico e perciò interessa solo a chi fa parte del giro. [...] Una ritualità lontana dalla nostra realtà oggettiva ma ciò non vuol dire che non ci sia da qualche parte un'arte che sia vera».
La lectio di Philippe Daverio, prestigioso coronamento conclusivo al secondo ciclo di incontri offerti dalla rassegna bassanese, avrà inizio alle ore 18.

Philippe Daverio
Informazioni e prenotazioni: museo@comune.bassano.vi.it
Il 03 giugno
- 03-06-2022Fort Apache
- 03-06-2021Genova a merenda
- 03-06-2021Lezione di pragmatica
- 03-06-2020Senza nuvole?
- 03-06-2020Smort City
- 03-06-2019Il Buono, il Bello, il Cattivo
- 03-06-2019Il dado è tratto
- 03-06-2015Rimessi in libertà i coniugi Ceccato
- 03-06-2014Hai una caserma bloccata o un cantiere fermo? Dillo @ Matteo
- 03-06-2014Scheda bianca
- 03-06-2014Bassano a misura di bambini: confronto Poletto - Finco
- 03-06-2014E l'Asparago si fa Spritz
- 03-06-2013Bassano “segreta”
- 03-06-2011“Dialogando”, i nuovi italiani allo specchio
- 03-06-2011“Su Lampedusa caricati i problemi dell'intero Paese”
- 03-06-2009CAMPIONI D’ITALIA!!!