Ultimora
11 Feb 2025 19:35
Scossa di magnitudo 5.1 sulla costa settentrionale croata (2)
11 Feb 2025 19:06
Scossa di terremoto di 5.1 Richter nel Veneziano
11 Feb 2025 19:01
In carcere con cancrena, può uscire ma non si trova struttura
11 Feb 2025 15:10
Prosecco si beve anche con annate vecchie, sfida allo Champagne
11 Feb 2025 14:52
In preda a crisi resiste a sanitari,usato spray al peperoncino
11 Feb 2025 14:40
A Venezia 'zone rosse' durante il Carnevale
11 Feb 2025 19:29
Netanyahu: 'Ostaggi liberi o sarà guerra'. Hamas: 'No se Israele non rispetta gli accordi'
11 Feb 2025 18:59
Elodie: 'Il voto a Meloni? Neanche se mi tagliassero una mano'
11 Feb 2025 18:45
Valditara avvia un'indagine sul caso: 'La scuola sia inclusiva'
11 Feb 2025 17:09
Valditara avvia indagine su rifiuto ragazzino autistico
11 Feb 2025 18:29
Netanyahu: 'Se Hamas non libera ostaggi sabato sarà guerra'
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Gli Amici di Merlin Cocai sul Conero
Il raduno annuale dell’associazione si terrà sabato 8 giugno nei luoghi marchigiani che ospitarono i Folengo
Pubblicato il 05-06-2013
Visto 2.894 volte
Gli Amici di Merlin Cocai portano al Conero il loro raduno annuale. L’evento avverrà in concomitanza con i festeggiamenti per i 2400 anni della città d'Ancona.
Nella chiesa dell'antico monastero dedicato a S. Pietro, sabato 8 giugno, Otello Fabris terrà un incontro che riguarderà un particolare aspetto dei rapporti fra Ancona e Venezia nella prima metà del '500. Fra il 1034 e il 1038 i Benedettini ebbero la possibilità di costruire tre monasteri lungo la dorsale marittima del Monte Conero: Santa Maria di Portonovo (il più antico), il monastero di S. Benedetto e S. Pietro. Le strutture vennero abitate da eremiti, i più in vista dei quali appartenevano alla grande nobiltà veneta: Paolo Giustinian, amico di Pietro Bembo e di Pietro Quirini, e Nicolò Morosini. Nato l’Ordine degli Eremiti Camaldolesi, molti di questi presto entrarono in contrasto con i Gonzagiti, un piccolo ordine fondato da Girolamo da Reggio con l'appoggio del marchese Francesco Gonzaga. I disordini continuarono per anni. Nel 1530 la situazione era ancora confusa e turbolenta, quando arrivarono sul Conero da Roma e da Venezia i fratelli Giovanni Battista e Teofilo Folengo.
Teofilo era già da tempo famoso in Europa per le sue opere macaroniche (Baldus, Zanitonella, Epigrammi, Moscheide), scritte con lo pseudonimo di Merlin Cocai, e per il poema Orlandino e il Chaos del Triperuno. I due fratelli avevano intenzione di iniziare proprio al Conero un triennio di vita eremitica per ottenere il rientro nell'Ordine Benedettino e tentarono di mettere pace tra gli eremiti: si ritrovarono invece picchiati e privati delle loro cose e furono costretti alla fuga nell'eremo di S. Pietro a Crapolla, a Massa Lubrense. Qui i Folengo produssero una raccolta di opere in poesia e in prosa.

Queste testimonianze sono state pubblicate nel 2012 dagli Amici di Merlin Cocai in riproduzione anastatica di un'edizione cinquecentina edita al rientro del Folengo a Venezia, nel 1534. L'opera verrà presentata assieme alla lunga serie di pubblicazioni dell'associazione che verranno donate a un ente culturale locale. Nel pomeriggio è programmata l'inaugurazione di una targa in ricordo dei Folengo e Monte Conero sarà nominata “Località Folenghiana d'Italia”. Alla manifestazione itinerante degli Amici di Merlin Cocai, ha collaborato attivamente, sia per la parte organizzativa che gastronomica, l'Accademia dello Stoccafisso all'Anconitana. Gli aspetti gastronomici dell'opera del Folengo saranno illustrati nel corso della cena che concluderà la giornata.
Il 11 febbraio
- 11-02-2023Fratel Venzo
- 11-02-2021Essere o non essere
- 11-02-2021Piccolo Grande Uomo
- 11-02-2021La rompiscatole
- 11-02-2021La prenotazione è obbligatoria, l’amore no
- 11-02-2017Testa o Crocetta
- 11-02-2016Una notte (hard) al Museo
- 11-02-2015Un futuro luminoso
- 11-02-2015Pubblica Inutilità
- 11-02-2015Poste in palio
- 11-02-2015Sei in trappola
- 11-02-2014Il Tribunale mezzo pieno e mezzo vuoto
- 11-02-2014Tribunale di Bassano. Zaia: “Abbiamo vinto una battaglia, un passo avanti per vincere la guerra”
- 11-02-2014Tribunale di Bassano, altri cinque anni di vita
- 11-02-2014Giustizia è sfatta
- 11-02-2014Chenet sì, Chenet no
- 11-02-2013Martedì 12 febbraio, sospeso il servizio rifiuti causa neve
- 11-02-2013Sior Todaro brontolon
- 11-02-2013L'uomo delle stelle
- 11-02-2013L'Eco di un Sabato Alternativo
- 11-02-2012Carlesso: “Non mi dimetto da presidente della Pro Romano”
- 11-02-2011L'impatto del gigante
- 11-02-2011“Da alcuni docenti del “Brocchi” metodi da soviet”
- 11-02-2011C.S.I. Bassano
- 11-02-2010Cosa farò da grande?
- 11-02-2009Residenza fittizia a Montecarlo: bassanese deve pagare due milioni di euro