Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Salute

Medicine più care: il dissenso dei farmacisti

Aumentato da sabato il costo dei farmaci. Federfarma Vicenza: “Una disposizione che non condividiamo”. Il presidente Fontanesi: “Colpita ancora una volta ancora la spesa farmaceutica territoriale”

Pubblicato il 18-04-2011
Visto 4.596 volte

Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Molti cittadini se ne saranno resi conto solo oggi: ma da sabato acquistare un farmaco in una qualsiasi delle farmacie del Vicentino e anche di tutto il Veneto costa di più, sia che l’acquisto riguardi un farmaco “di marca”, sia che si tratti di un cosiddetto “equivalente”.
Per questo tutte le 225 farmacie aderenti a Federfarma Vicenza espongono in questi giorni una locandina in cui spiegano di non condividere la disposizione di legge che ha originato questo aggravio di spesa per l’utente, penalizzando contemporaneamente il sistema delle farmacie.
“Come di consueto - si legge nel cartello rivolto all’utente - il farmacista, che non condivide questa disposizione, comunque ti assisterà nella tua scelta, cercando di farti pagare il meno possibile nei limiti consentiti dalla legge”.

Il dr. Alberto Fontanesi, presidente di Federfarma Vicenza

La legge in questione - la n. 122 del 2010 - ha modificato il meccanismo di calcolo del prezzo di riferimento dei farmaci equivalenti, cosicché per alcuni sarà necessario pagare un importo pari alla differenza tra il prezzo al pubblico del farmaco (quello che si pagava fino al giorno prima) ed il nuovo prezzo di rimborso stabilito dall’Aifa; nel caso si tratti invece di un farmaco di marca, il paziente dovrà pagare una quota superiore rispetto a quanto pagato in precedenza.
“Ancora una volta - commenta Alberto Fontanesi, farmacista a Cartigliano e presidente di Federfarma Vicenza - si è andati a colpire la spesa farmaceutica territoriale, considerata dagli amministratori come una fonte inesauribile di risorse economiche, senza valutare che la stessa rappresenta il 13% della spesa sanitaria complessiva”.
“Ma probabilmente - osserva ancora Fontanesi - è molto più facile e immediato mettere mano al prezzo dei farmaci piuttosto che ricorrere ad interventi strutturali nel comparto ospedaliero, che genera costi ormai incontrollati”.

Più visti

1

Attualità

15-04-2024

Signori della Corte

Visto 11.070 volte

2

Attualità

15-04-2024

Tenente Colombo

Visto 9.989 volte

3

Politica

15-04-2024

La sCampagnata

Visto 9.928 volte

4

Attualità

15-04-2024

A Cortese richiesta

Visto 9.689 volte

5

Politica

16-04-2024

Ex Polo, ex voto

Visto 9.636 volte

6

Il "Tich" nervoso

16-04-2024

Smarrimento Nazionale

Visto 9.573 volte

7

Attualità

14-04-2024

Sul Ponte sventola bandiera bianca

Visto 9.488 volte

8

Attualità

14-04-2024

Genius Guastatori

Visto 9.351 volte

9

Attualità

16-04-2024

Marinweek Senior

Visto 9.074 volte

10

Politica

13-04-2024

Vado al Massimo

Visto 9.017 volte

1

Politica

06-04-2024

Teatro Verdi

Visto 14.073 volte

2

Politica

22-03-2024

Cuando Calenda el sol

Visto 13.754 volte

3

Politica

05-04-2024

Mazzocco in campagna

Visto 12.850 volte

4

Politica

21-03-2024

Tavoli amari

Visto 12.544 volte

5

Attualità

08-04-2024

La Terra è rotonda

Visto 12.287 volte

6

Politica

25-03-2024

Io Capitano

Visto 11.416 volte

7

Attualità

27-03-2024

Dove sito?

Visto 11.349 volte

8

Politica

07-04-2024

Gimme Five

Visto 11.329 volte

9

Attualità

15-04-2024

Signori della Corte

Visto 11.070 volte

10

Politica

12-04-2024

Cavallin Marin

Visto 10.895 volte