Ultimora
15 Jul 2025 19:08
Per una foto si arrampica su costone che cede, morta 15enne
15 Jul 2025 18:36
Milano-Cortina: svelate a Venezia le medaglie olimpiche
15 Jul 2025 18:07
Da Sorrentino a Rosi, Marcello e Guadagnino verso Venezia
15 Jul 2025 15:37
Borseggi a Venezia: Brugnaro a Governo, "correttivi urgenti"
15 Jul 2025 14:20
Trapianto di fegato a Padova per un bimbo palestinese di 5 anni
15 Jul 2025 14:00
Adriatic Lng, nel primo semestre immessi 4,5 miliardi mc di gas
15 Jul 2025 21:05
Trattativa no-stop sui dazi. Trump, 'con l'Ue andrà bene'
15 Jul 2025 20:38
L'accusa dell'Ue, 'Mosca usa armi chimiche in Ucraina. Slitta l'accordo sulle nuove sanzioni
15 Jul 2025 19:55
Camion travolge un'auto ferma in galleria, tre morti
15 Jul 2025 19:52
Garlasco, Dna di ignoto 3 comparato con almeno 30 persone
15 Jul 2025 19:45
"Un boss al 41 bis può vedere una donna se è nata una relazione"
15 Jul 2025 19:38
L'Ue avverte, 'rischio di revoca del Dpcm su Unicredit'
In vista della Giornata Mondiale del Rifugiato, che ricorrerà il prossimo 20 giugno, la vicepresidente di OTB Foundation Arianna Alessi lancia un appello: “E’ importante accogliere i migranti ma è fondamentale aiutarli a trovare un lavoro, per garantire dignità, indipendenza e la migliore integrazione nella comunità”.
Partendo da questo presupposto OTB Foundation ha scelto ItaliaHello come organizzazione vincitrice del suo bando da 200mila euro per il progetto Job Clinic Online, uno strumento digitale innovativo nato per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e promuovere l’integrazione socioeconomica di migranti e stranieri tra i 18 e i 45 anni. I rifugiati e i richiedenti asilo in Italia sono una delle categorie più fragili post emergenza Covid-19 poiché il loro stato di emarginazione è stato ulteriormente acuito dalla crisi economica e dall’isolamento sociale.
La piattaforma digitale è stata resa accessibile da febbraio 2022 e negli ultimi 4 mesi ha permesso l’inserimento di 314 curricula, una media di 25-30 a settimana. Contemporaneamente, almeno 20 annunci di lavoro sono stati inseriti ogni settimana in conformità ai requisiti richiesti, che hanno portato alla fase finale di matching con i candidati potenzialmente idonei.

Arianna Alessi, vicepresidente di OTB Foundation
Nel periodo di riferimento sono stati organizzati ben 94 colloqui, di cui 33 andati a buon fine. I beneficiari, rappresentati al 20% da donne, hanno trovato lavoro nella ristorazione (lavapiatti, aiuto cuoco), nel turismo (camerieri ai piani e receptionist), nello stoccaggio merci (magazzinieri), nella mediazione linguistico-culturale, nell’assistenza familiare e domestica (pulizie, tate, colf e badanti) e nell’edilizia (operai generici e carpentieri).
Ma non è tutto: il progetto supportato da OTB Foundation ha permesso a 41 persone di frequentare dei corsi di formazione professionale tra i quali, ad esempio, il corso HACCP (obbligatorio per gli addetti alle attività di ristorazione) e il corso di falegnameria. Sono stati organizzati anche 9 diversi seminari formativi incentrati sul miglioramento delle proprie competenze nell’ambito, ad esempio, della stesura del proprio curriculum o della conoscenza del mercato del lavoro in Italia.
L’idea di Job Clinic Online è nata dalla collaborazione tra ItaliaHello e il Joel Nafuma Refugee Center, un centro di accoglienza diurno di Roma impegnato anche nell’aiuto all’inserimento lavorativo di migranti e rifugiati, che dal 2018 ad oggi ha permesso a molte persone di trovare un lavoro stabile. ItaliaHello ha iniziato a supportare il centro con le sue competenze digitali, rivelatesi particolarmente utili in questo periodo di emergenza, e insieme al centro ha capito l’importanza di creare un sistema completamente digitale che possa aiutare sempre più persone ad inserirsi nel mondo del lavoro.
“Siamo davvero grati ad OTB Foundation per aver creduto in questo progetto che ci ha permesso di migliorare l’impatto delle attività del Joel Nafuma Refugee Center”, afferma Susanna Pietra, direttore di ItaliaHello. “Abbiamo cercato di sfruttare le potenzialità del digitale per favorire l’accesso al lavoro, la sola chiave per un’integrazione di successo, perché rende le persone autonome nella realizzazione del proprio progetto di vita e in grado di contribuire allo sviluppo di tutta la comunità”.
“Sono questi risultati concreti che ci spingono a proseguire nel nostro impegno verso iniziative che abbiano un impatto diretto e immediato sui più deboli e svantaggiati della società, donne e immigrati in particolare”, afferma Arianna Alessi. “Questo progetto ci ha appassionati fin da quando ci è stato presentato: oltre all’evidente utilità, pensiamo che questa piattaforma sia davvero di semplice utilizzo e che, anche con device non all’avanguardia, possa essere davvero efficace per un più veloce inserimento lavorativo”.
Il 16 luglio
- 15-07-2024Diamoci un bacino
- 15-07-2023Zero Zero Zonta
- 15-07-2023Baci, Perugino
- 15-07-2023I potenti al tempo di Giorgia in Veneto
- 15-07-2022Scim Sala Bim
- 15-07-2022Il risvolto dei Pantaloni
- 15-07-2021Gemelli Diversi
- 15-07-2021Bene Rifugio
- 15-07-2021Presi per i Gabelli
- 15-07-2020Canova's Night Fever
- 15-07-2019Swiss and Shout
- 15-07-2017Padre-orco finisce in carcere
- 15-07-2017Sulla linea Bassano-Venezia
- 15-07-2016Guerra di civiltà
- 15-07-2014Bortolo Forever
- 15-07-2014Parcheggio Le Piazze: il “miracolo” della cassa automatica
- 15-07-2014Piazze roventi
- 15-07-2013CGIL Vicenza: “Chiediamo le dimissioni di Calderoli”
- 15-07-2011Siamo sempre “ricicloni”
- 15-07-2011Conca d'Oro, un modello per la Regione
- 15-07-2011Abbattuta la “cupola” cinese del Nordest
- 15-07-2010Nella morsa del caldo