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“Un riconoscimento che premia per la seconda volta non soltanto l’efficienza e l’efficacia della struttura, ma anche le persone che vi operano”.
Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta la consegna della pergamena “Ospedale Amico dei Bambini” attribuita all’Ospedale di Bassano del Grappa dall’Unicef.
“E’ un’ulteriore attestazione della qualità diffusa e dell’attenzione totale ai bisogni dei bambini e delle donne - prosegue il presidente - in quanto questo riconoscimento viene assegnato dopo attenti e scrupolosi controlli per verificare il rispetto di determinati parametri considerati fondamentali. Il bambino e la donna sono spesso pazienti particolari da curare e assistere con particolari attenzioni, e questo è quello che stiamo facendo in tutto il Veneto. Per esempio a Verona, dove è già attivo “L’Ospedale della donna e del bambino”, e con il progetto del nuovo Ospedale di Padova nel quale è prevista la realizzazione di una struttura interamente dedicata a tutte le specialità di cura rivolte ai bambini e alle mamme.”

Foto: archivio Bassanonet
“In molti nostri ospedali le attenzioni vanno anche oltre - continua Zaia - rivolgendosi anche agli aspetti più umani e pratici del rapporto tra bambino, donna e ospedale. Sarà ad esempio capitato a molti di trovare dei parcheggi delimitati con strisce rosa, sono quelli che la nostra particolare attenzione intende mettere a disposizione, ad esempio, a una donna incinta per permetterle di percorrere a piedi la minor distanza possibile.”
“Ottenere la qualifica di “Baby Friendly Hospital” - conclude il Presidente - non è impresa facile perché, giustamente, l’Unicef è molto rigido nella verifica delle caratteristiche necessarie. Bravi davvero, al San Bassiano ad avere ottenuto il riconoscimento non una ma due volte.”
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