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Non lontano è il ricordo della quarta edizione del Torneo dei 12 Banconi che a settembre ha visto la squadra dello “Chantal” strappare lo scettro o forse è più corretto dire la spina, (il trofeo era una riproduzione di una spina della birra) alla squadra de “Le Roy” che lo deteneva da due anni, in una giornata che anche in questa edizione ha saputo avvicinare al mondo dell’ovale un nutrito gruppo di appassionati “vecchi” e nuovi.
Una passione che non è stata un fuoco di paglia, una moda passeggera, ma che ha saputo mettere radici. Risale al febbraio 2009 la nascita di Tokodenoka Touch Rugby, costola attivissima del Rugby Bassano, inizialmente solo un’occasione settimanale di ritrovo per prendere confidenza con quel pallone strano, dalla forma ovale, ma che in poco tempo ha saputo creare un gruppo strutturato. Proprio a Cà Baroncello, in un già affollatissimo campo, si sono ricavati uno spazio e ben presto i temerari che con entusiasmo si sono avvicinati alla disciplina, superando anche le difficoltà che uno sport all’aperto implica, sono aumentati. Ex giocatori, ma soprattutto nuovi adepti, donne e uomini, giovani e meno giovani hanno creato un gruppo sul quale confluisce ben presto l’Asolo Touch Rugby, già vice-campione d’Italia nel 2008.
Probabilmente in molti si chiederanno in che cosa consiste il touch. La cosa sostanziale che lo differenzia dal rugby tradizionale è che il placcaggio è sostituito da un semplice tocco dell’avversario, andando nel dettaglio si potrebbe aggiungere che la meta non viene trasformata, che il gioco dopo il tocco riprende con il Rollball, ma ciò che va sottolineato è lo spirito che accomuna i protagonisti giallorossi. Un gruppo affiatato, che ha saputo unire con armonia chi ha rispolverato le scarpette appese al chiodo e chi, ed è la maggioranza, ha potuto assaporare di persona la sensazione di andare in meta, cosa che magari fino a qualche tempo prima aveva solo visto in tv o dalle tribune di Via Gaidon.
Locandina torneo
La comitiva del touch giallorosso ha già cominciato a raccogliere frutti, lo scurso luglio si è aggiudicata la Coppa Italia nella Categoria Mista e nella stagione in corso è impegnata nella Winter League, il campionato invernale promosso dalla LITR (Lega Italiana Touch Rugby). Si tratta di un torneo diviso in due gironi che abbraccia tutta la penisola e il cui svolgimento avviene per concentramenti. I Tokodenoka sono inseritoi nel girone A, assieme ai Mastini Noverasco di Opera (MI), Paleoveneti touch Este
(PD), Bulls Oderzo (TV), X Regio Montebelluna (TV), Neanderthal Rugby Paese
(TV).
Il primo concentramento della stagione, tenutosi nella splendida cornice di Paese, ha messo in luce un risultato incoraggiante per la compagine bassanese che in quattro partite giocate ha riportato tre vittorie e un pareggio.
La Società appoggia in pieno questa iniziativa, sicuramente un’ulteriore vetrina per il club e, visti i risultati, motivo di orgoglio e soddisfazione.
Attualmente capolisti del girone, i giallorossi avranno l’onere e l’onore di organizzare il secondo concentramento. C’è già fermento al campo “De Danieli” per domenica 22 novembre, data in cui si svolgerà la seconda tappa, e l’augurio di Antonio Zilio, allenatore, giocatore, dirigente , in sostanza punto cardine del team, è che vengano replicati i risultati ottenuti nella precedente competizione, ma ciò che più conta è che a vincere siano i sani valori che caratterizzano il rugby, anche nella sua forma touch. Alla manifestazione di domenica l’invito è rivolto a tutti coloro che vorranno tifare i colori della città e magari, spinti da un pizzico di curiosità, cimentarsi in questa disciplina: l’appuntamento è il giovedì sera presso gli impianti di Cà Baroncello. Per essere sempre aggiornati sulle novità basta visitare il loro blog all’indirizzo tokodenokatouchrugby.blogspot.com
Non rimane che accorrere numerosi domenica…il touch vi aspetta!
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