Diritto di proprietà

Nicola Finco (foto Alessandro Tich)

Da qui l’invito della Pavan, “donna di centrodestra”, ad andare a votare.
Ma senza dare indicazioni esplicite di voto.
Dichiarazioni che hanno stimolato l’intervento di replica di oggi di Finco, tramite un comunicato stampa trasmesso in redazione che reca tuttavia un titolo ambiguo:
“Bene che Pavan lanci un appello al voto per il Centrodestra”.
A prima vista, il titolo può essere infatti interpretato come “Pavan ha fatto bene a lanciare un appello al voto per il Centrodestra”.
Cosa che invece non ha fatto.
Leggendo il testo del breve comunicato, si capisce invece il vero senso dell’intestazione e cioè:
“Pavan farebbe bene a lanciare un appello al voto per il Centrodestra”.
E questo perché, come afferma testualmente Nicola Finco, “l’elettorato di Elena Pavan non è una sua proprietà ma l’espressione di un orientamento che, a questo punto, saprà scegliere”.
Affermazione che mi porta a scomodare le Carte Supreme.
Il diritto di proprietà è infatti sancito dall’art. 17 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, il cui primo comma recita così:
“Ogni persona ha il diritto di godere della proprietà dei beni che ha acquisito legalmente, di usarli, di disporne e di lasciarli in eredità.”
Diciamo dunque, interpretando la tesi di Finco, che Elena Pavan ha disposto della “proprietà” del suo elettorato ma non ha voluto lasciargliela in eredità.
Spetta adesso ai coeredi decidere come spartirsi il lascito, tracciando il segno sulla scheda elettorale al ballottaggio secondo coscienza.

COMUNICATO

Finco: “Bene che Pavan lanci un appello al voto per il Centrodestra”

“All’appello di Elena Pavan è giusto rispondere” - dichiara Nicola Finco, candidato del Centrodestra di Bassano - “ricordandole che se è una donna di centrodestra come dichiara, dovrebbe fare un appello agli elettori e votare Finco. Ogni altra posizione favorisce la sinistra. A meno che la sua posizione personale non sia più importante della vittoria della coalizione. I bassanesi hanno scelto Finco. Così come stanno già facendo molti esponenti delle sue liste che in questi giorni ci hanno offerto il loro supporto per non consegnare la città alla sinistra. L’elettorato di Elena Pavan non è una sua proprietà ma l’espressione di un orientamento che, a questo punto, saprà scegliere” - conclude Finco.