Ultimora
9 Dec 2024 16:43
Parte Mythos, il festival di teatro classico di Treviso
9 Dec 2024 16:31
Stop licenze a 2 sale slot nel Padovano per abuso del titolo
9 Dec 2024 14:59
Vermiglio di Maura Delpero candidato ai Golden Globes
9 Dec 2024 13:45
Domani la Giornata delle librerie indipendenti in Veneto
9 Dec 2024 13:45
Per protesta telefona e fa evacuare un supermercato, scoperto
9 Dec 2024 13:34
Fedagripesca, in arrivo altri 3,7 milioni contro il granchio blu
9 Dec 2024 22:34
Serie A, Monza-Udinese 1-2
9 Dec 2024 20:47
Photoansa, presentato a Roma il libro con le immagini dell'anno
9 Dec 2024 22:06
Il Cdm approva il decreto Milleproroghe,stop alle multe ai no-vax ma niente rimborsi
9 Dec 2024 21:14
Inferno a Calenzano, due morti per l'esplosione al sito dell'Eni
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Vernillsage
Presentata la lista dei candidati della civica Bassano Passione Comune, a sostegno del candidato sindaco Roberto Campagnolo. E nell’occasione, Angelo Vernillo lancia il messaggio che non ti aspetti
Pubblicato il 08-05-2024
Visto 14.823 volte
Non c’è che dire: per poter continuare a seguire la campagna elettorale a Bassano bisogna ormai essere dotati di superpoteri.
L’ultimo è il dono dell’ubiquità.
Non solo per le conferenze stampa che in più di un caso vengono convocate in contemporanea, ma anche nel caso di una conferenza stampa singola.
Foto Alessandro Tich
La civica Bassano Passione Comune mi ha infatti invitato alla presentazione ai media della lista dei propri candidati.
È il suo vernissage della campagna elettorale, anzi Vernillsage.
Appuntamento alle 12.30 presso il “belvedere” con vista sul Ponte e sul Brenta di piazzale Terraglio. “E in caso di maltempo - scrive l’invito - presso Sala Angarano.”
Oggi il tempo è molto variabile, ma non piove ancora e mi dirigo pertanto verso il Terraglio. Ma se per caso cominciassero a cadere le prime gocce, già mi immagino come poter attivare il teletrasporto verso la Sala Angarano sulla sponda opposta della città.
Per fortuna il meteo tiene e ci troviamo quindi tutti qui, come sempre tutti insieme appassionatamente, vicino al muretto panoramico.
“Abbiamo scelto questo posto - esordisce il capogruppo consiliare uscente di Bassano Passione Comune Angelo Vernillo - perché qui arrivano molti turisti ad ammirare il simbolo della nostra città. Ma anche perché è il posto dove tre persone qui presenti sono venute alle tre di notte a controllare il Ponte illuminato dai fari e in pericolo per la piena del Brenta.”
Le “tre persone qui presenti” sono lo stesso Vernillo, l’allora sindaco e attuale consigliere comunale uscente Riccardo Poletto e Roberto Campagnolo, all’epoca vicesindaco e oggi candidato sindaco di coalizione.
Coalizione che rende possibili incroci inediti: del gruppo del muretto fa parte anche Luciano Fabris, uno dei tre esponenti di Più Europa che si candidano nella lista portando, Vernillo dixit, “il tema fondamentale di Bassano città europea”.
Dopo parole di lode nei riguardi del candidato sindaco Campagnolo e della coalizione che “si è messa insieme e si è trovata attorno al bene della città e ai temi programmatici”, l’Angelo del focolare lancia il messaggio che non ti aspetti:
“Devo segnalare il rammarico che questa apertura non è stata colta da tutte quelle persone e da tutte quelle realtà che si identificano con una visione di città che guarda al futuro. Evidentemente, chi non ha deciso di cogliere questo ha interesse o intenzione di favorire il rischio che ci sia un ballottaggio tra due figure del centrodestra.”
Da qui l’appello a “scongiurare questo rischio in tutti i modi” e a “votare subito al primo turno Bassano Passione Comune e il candidato Roberto Campagnolo”.
In merito a “quelle persone e quelle realtà” che non hanno voluto “cogliere l’apertura” della coalizione, Vernillo dice il peccato ma non il peccatore.
Tuttavia, non serve essere laureati in Scienze Politiche per dedurre che le sue criptiche parole si riferiscono a Gianni Zen e alla sua lista “è il Momento”.
Ma eccoci arrivati, egregi lettori, al fatidico momento che tutti voi attendete - e lo attende soprattutto la mia tastiera - e cioè alla presentazione dell’elenco dei 24 candidati di lista di Bassano Passione Comune.
Il primo in lista è Riccardo Poletto, insegnante ed ex sindaco.
Non può poi ovviamente mancare Angelo Vernillo, consulente legale, project manager e fundraiser di enti no profit, consigliere comunale uscente.
Seguono nell’elenco Giuseppe Bertoncello, pensionato; Nives Bonato, insegnante; Giovanni Campagnolo, studente universitario; Maria Chiara Dalla Ricca, studentessa universitaria; Andrea Dalla Rosa, commerciante; Luciano Fabris, imprenditore e già consigliere comunale; Ornella Enza Maria Falco, responsabile aziendale ambiente e sicurezza; Vittorio Fasolo, pensionato; Maurizio Franchetti, impegnato nel sociale; Elisa Gabri, commerciale nel settore acciai.
E ancora: Marco Gasparotto, operatore di un ente di certificazione; Carla Gastaldello, commerciante; Alessandra Lazzaro, operatrice culturale; Carla Maria Marolla, tecnico informatico; Luana Milan, criminalista esperta in grafologia forense; Davide Napolitano, docente; Sabrina Pellanda, impiegata; Elisa Scorsin, dipendente nel settore cartotecnica; Anna Taras, avvocata e consigliera comunale uscente; Luigino Torresan, imprenditore in pensione; Jirehel Tshiaba Katumba, odontotecnico, modello e sportivo; Stefania Turrisi, consulente senior per la sicurezza sul lavoro.
E come dice il saggio: e anche questa è fatta.
Vernillo & Friends anticipano alcuni temi pregnanti del programma della lista.
In primis “continuare l’impegno sulla sanità, con la difesa del nostro Ospedale e delle case di riposo”.
Poi c’è il tema della partecipazione, esposto dalla candidata Luana Milan.
“Quello che abbiamo percepito in questi cinque anni - afferma - è che molto spesso i cittadini sentissero le decisioni calate dall’alto e non frutto di un processo decisionale coinvolgente. Per noi la partecipazione dei cittadini va necessariamente aumentata e questo dovrebbe partire anzitutto da una attivazione maggiore dei quartieri e dei consigli di quartiere.”
“Le nostre proposte - aggiunge - prevedono la possibilità di immaginare un bilancio partecipativo con percentuali da destinare a iniziative proposte dai quartieri e anche un ufficio ad hoc per i quartieri, perché la burocrazia sta soffocando il volontariato.”
La candidata Ornella Falco si sofferma sulla tutela ambientale che “sembra una cosa astratta, tipica da campagna elettorale” mentre invece “la vicenda di San Lazzaro ci ha fatto capire come la tematica sia attuale e come la legge sul consumo del suolo sia ampiamente derogabile”.
Da qui la necessità di equilibrare le esigenze ambientali e quelle produttive: “Vanno tutelate le aree ambientali e riqualificate le aree dismesse.”
“La vicenda recente di San Michele è stata un errore di comunicazione - continua Ornella Falco riferendosi ai Pfas -. Un cittadino informato è un cittadino più sereno. Faremo più campagne di monitoraggio dell’acqua anche nelle abitazioni.”
E ancora: “Rendere il sentiero del Brenta fruibile in parte alle carrozzine e ai passeggini, fare la passerella per realizzare un anello di 5-6 chilometri e riaprire la spiaggetta di via Pusterla.”
Passione on the beach.
Anna Taras, consigliera uscente, parla di solidarietà:
“Noi presteremo attenzione alle famiglie dal punto di vista demografico. Più risposte e sostegno alle famiglie sui servizi per l’infanzia, più punti aggregativi per i giovani, più assistenza domiciliare per gli anziani. Deve esserci un corretto bilanciamento fra tutte le offerte. Va fatta una modulazione, non può esserci una risposta eccessiva del privato in questo settore.”
Riccardo Poletto affronta infine il tema delle opportunità di sviluppo:
“Tessere alleanze con i Comuni limitrofi, con un vero marketing territoriale. Affiancarsi a degli esperti e creare una destinazione turistica. Gestione dei servizi pubblici in sintonia con gli altri sindaci: mi immagino un’Ipab sovracomunale. Sostenibilità energetica, riprendendo il progetto Making City. Servizi per il centro storico: non capisco perché Inps e Agenzia delle Entrate non siano più arrivate in centro, come da noi previsto. Va messa in atto ogni leva possibile, con incentivi e agevolazioni tributarie, per affrontare il problema dei negozi sfitti e rilanciare la vocazione commerciale del centro storico.”
“La difficoltà di governare questa città l’abbiamo vista negli anni in cui abbiamo governato e l’abbiamo vista in peggio in questi cinque anni di opposizione - dichiara il candidato sindaco Roberto Campagnolo -. Ma quattro liste e cento candidati che si mettono in gioco per sostenermi come candidato sindaco è qualcosa di eccezionale. Mi sento tranquillo perché è una squadra che ha le carte in regola per governare questa città, in un contesto che, e basta guardare l’ultima Finanziaria, sarà più complicato.”
“In questi cinque anni Bassano ha perso tutti i treni che poteva prendere - affonda Campagnolo in conclusione di incontro -. Do un solo dato: Padova, 220mila abitanti, ha preso 600 milioni di euro dal PNRR. Bassano, 40mila abitanti, ha preso meno di 10 milioni. La differenza del rapporto pro capite è enorme. Noi dovremo amministrare la città partendo da questo dato che c’è stato.”
Fine del Vernillsage.
A proposito: durante la conferenza stampa ho preso regolarmente i miei appunti sul bloc notes scrivendoli come sempre a forma, si fa per dire, di minuscoli sgorbi in sequenza con vari segni di riferimento e rimando.
Ma vista la presenza della candidata Luana Milan, criminalista esperta in grafologia forense, mi sono ben guardato dal farglieli vedere.
Non si sa mai…
Il 10 dicembre
- 10-12-2023ChatGPTich
- 10-12-2022La sostenibile leggerezza dell’essere
- 10-12-2022Se ne va il Pater familias
- 10-12-2021Testa e Croce
- 10-12-2021Violenza fuori servizio
- 10-12-2020La scomMesa
- 10-12-2020Impegno per Zonta
- 10-12-2020La meglio gioventù
- 10-12-2019Andiamo a rotoli
- 10-12-2015Cosa non c'è in cartellone
- 10-12-2014Cassola Police
- 10-12-2013Pedemontana a tutti i costi
- 10-12-2013Data di scadenza
- 10-12-2013Tarallucci al veleno
- 10-12-2012M5S, candidati sotto l'albero
- 10-12-2010Vin brulè con l'alcoltest
- 10-12-2010Perché il PD predica bene e razzola male