Ultimora
29 Apr 2025 20:21
Funerale 'sceriffo' Gentilini, corteo lungo la città
29 Apr 2025 17:58
Da Raffaello a Warhol, aperte il 1 maggio le Gallerie d'Italia
29 Apr 2025 17:41
A Castelfranco Veneto sodalizio nel segno di Mozart e Da Ponte
29 Apr 2025 16:56
Gelati nella base Usa, per la Cassazione l'Iva va pagata
29 Apr 2025 16:32
Collisione tra auto e moto, un morto e tre feriti nel Veneziano
29 Apr 2025 15:05
A Venezia 'The Lens of Time", la storia dell'occhiale italiano
29 Apr 2025 20:21
Diamanti da record, all'asta il rarissimo Golconda blue
29 Apr 2025 19:11
Noah Schnapp, 'il finale di Stranger Things triste e devastante'
29 Apr 2025 18:33
Musei e parchi archeologici aperti per il 1 maggio
29 Apr 2025 18:32
Race for the Cure, musei e siti aperti ai partecipanti
29 Apr 2025 19:16
Quando una serie è più efficace della realtà
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Maltempo, il Brenta fa paura
Pioggia e esondazioni, provincia nel caos. Vicenza allagata e autostrada chiusa. Dal Trentino apprensione per il Brenta, a rischio tracimazione a Borgo Valsugana
Pubblicato il 01-11-2010
Visto 16.436 volte
E' allarme maltempo in tutto in Veneto dopo la pioggia ininterrotta delle ultime 24 ore. L'emergenza riguarda in particolare le province di Vicenza e Verona.
A Vicenza questa mattina alle 9 è esondato il Bacchiglione, mettendo sott'acqua gran parte del centro storico. Capoluogo nel caos: molti cittadini sono rimasti bloccati in casa, alcune decine di famiglie sono state evacuate dalle abitazioni, black out elettrici in diversi quartieri e paralisi del traffico nelle vie di accesso alla città. Stato di allerta anche per il fiume Retrone, ormai al limite.
Nel pomeriggio sono state chiuse le linee ferroviarie Vicenza-Schio e Vicenza-Treviso. Chiuso dalle 19 di questa sera anche il tratto vicentino della linea ferroviaria Venezia-Milano. A causa della tracimazione dei torrenti Tramigna e Alpone, l'Autostrada A4 è stata chiusa in entrambe le direzioni tra i caselli di Verona Est e Vicenza Ovest.

Il Brenta fotografato nel pomeriggio dal Ponte di Bassano
Centinaia le chiamate e gli interventi dei vigili del fuoco per allagamenti. Allarme anche in provincia di Verona, dove la protezione civile ha sfollato oltre mille persone nella zona di Soave.
Il Bacchiglione è tracimato in più punti nel vicentino: situazione di emergenza a Cresole di Caldogno dove l'acqua ha raggiunto un metro e mezzo di altezza e dove una persona, data per dispersa, è stata ritrovata e messa in salvo dopo alcune ore.
La Regione Veneto ha messo all'opera centinaia di volontari della protezione civile che stanno intervenendo nelle zone critiche del vicentino e del veronese e cooperando con le strutture regionali per il monitoraggio dei fiumi.
Attivate le sale operative della protezione civile regionale, del genio civile e delle prefetture di Vicenza e Verona, che stanno seguendo l'evolversi dell'evento con particolare attenzione ai “colmi di piena” che nelle prossime ore potrebbero interessare i territori più a valle, e prima di tutto la città di Padova.
Nel vicino Trentino, intanto, c'è apprensione per il fiume Brenta, che desta la maggiore preoccupazione e che le autorità territoriali della Provincia Autonoma stanno tenendo sotto controllo. La situazione appare particolarmente critica a Borgo Valsugana, dove il Brenta, a seguito dei 150 millimetri di pioggia caduti nelle ultime 24 ore, si è ingrossato in maniera allarmante. Per tutta la notte i vigili del fuoco hanno lavorato per rinforzare gli argini e scongiurare il rischio di esondazione, che stava già per verificarsi alle 7 di questa mattina e che viene tuttora giudicato concreto.
A Bassano del Grappa il Brenta non ha ancora raggiunto il livello di guardia, ma il fiume - per velocità e portata d'acqua - fa paura. L'acqua ha completamente sommerso le parti più basse delle rive e questo pomeriggio alle 18, in Via Pusterla, si è innalzata a meno di un metro dal piano strada.
Disagi in Valbrenta: nel pomeriggio la strada provinciale Campesana è stata chiusa al traffico tra Oliero e Valstagna a causa di un allagamento in prossimità della Casa di Riposo Pio X.
Fino a questa sera la Diga del Corlo non è stata ancora aperta per l'eventuale smaltimento di acqua in eccesso dall'invaso del lago artificiale. La circostanza permette al Brenta, al momento, di scorrere in vallata a livelli di attenzione ma non ancora di allarme.
L'intensificazione della pioggia, dal tardo pomeriggio, sta creando ulteriori apprensioni.
Il bollettino meteo dell'Arpav prevede per tutta la notte e per domani mattina precipitazioni diffuse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale. Il maltempo dovrebbe cominciare a diradarsi a partire da domani pomeriggio.
Il 30 aprile
- 30-04-2024Nebbia sfitta
- 30-04-2022La nuda verità
- 30-04-2022Dritti al Cuore
- 30-04-2022Ulss 7 +
- 30-04-2021Tutta Barbara minuto per minuto
- 30-04-2021Su e gru
- 30-04-2021Grazie per la cortese astensione
- 30-04-2020Mettiamoci una pietra sopra
- 30-04-2019No Vernillo, No Party
- 30-04-2019TdB, Tvb
- 30-04-2018Chi la tura la vince
- 30-04-2014No Euro, No Cry
- 30-04-2014Mussolente, si presenta la lista “Un Impegno Comune”
- 30-04-2014Movimento 5 Stelle: “VinciamoNoi” Tour nel Vicentino
- 30-04-2013Invitati a una festa in villa, vi tornano per rubare
- 30-04-2012Il commerciante sanzionato: “Chiederò i danni al Comune”
- 30-04-2012Differenziata: dal 1° maggio si riciclano anche piatti e bicchieri di plastica
- 30-04-2012Bordignon: “Volantini anonimi contro di noi”
- 30-04-2012Vanni Barichello: “Romano ha bisogno di cambiare clima”
- 30-04-2011Bretella Ovest: Manuela vince il primo round
- 30-04-2009Il Ponte verso il Sole