Filippo Pozzato indagato per evasione fiscale

Il campione di ciclismo nel mirino della Guardia di Finanza: avrebbe “trasferito fittiziamente la residenza nel Principato di Monaco per sottrarre al fisco i redditi percepiti”. Evasi, secondo le fiamme gialle, due milioni di euro

Pubblicato il 04-09-2010
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Evasione fiscale. E' l'accusa per la quale il campione di ciclismo Filippo Pozzato è indagato dalla Guardia di Finanza di Bassano.
Secondo gli accertamenti delle fiamme gialle, il campione d'Italia in linea 2009, avrebbe trasferito fittiziamente - dopo aver stipulato un contratto milionario con il team russo Katusha - la propria residenza nel Principato di Monaco allo scopo di sottrarre alla tassazione i redditi percepiti.
La presunta evasione è finita sotto la lente di ingrandimento della Guardia di Finanza che ha presentato il conto al campione, quantificato in circa due milioni di euro da versare all'erario.

Guai con il fisco per Filippo Pozzato

“Ancora una volta - afferma un comunicato delle fiamme gialle - è il mondo dello sport a sollevare clamore, con l'ennesimo campione che, nel corso degli anni, taglia il traguardo ma cade con il fisco; la Guardia di Finanza è sempre più impegnata a contrastare tutti coloro che, sottraendo i propri guadagni alla legittima tassazione dello Stato italiano, cagionano in questo modo un danno non solo al fisco ma ai cittadini tutti.”
Pozzato - nel cui palmares figurano tra le altre cose una vittoria all'ultimo Giro d'Italia e due vittorie al recente Tour de France - si dichiara sorpreso, ma anche sereno.
“Io abito veramente a Monaco - ha dichiarato - e il controllo della Finanza riguarda il 2008, cioè da quando risiedo nel Principato, dove tutti mi conoscono”.
Il campione del pedale ha inoltre smentito l'entità della somma contestata e dichiara convinto “di poter dimostrare la propria assoluta buona fede”.