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È stato inaugurato questa mattina a Bassano del Grappa l’Emporio Solidale “Ulivo”, un progetto nato dalla collaborazione tra istituzioni, fondazioni, associazioni e aziende del territorio, con l’obiettivo di sostenere persone e famiglie in difficoltà economica. Una nuova realtà che trova spazio all’interno del Centro Servizi Stazione di Posta e che servirà i 15 Comuni dell’area bassanese, per un totale di oltre 108 mila abitanti.
A rendere possibile l’apertura dell’emporio è stata una rete ampia e articolata: Comune di Bassano, OTB Foundation, Caritas, Cooperative Avvenire e Verlata, associazioni attive contro lo spreco alimentare, realtà del volontariato, Croce Rossa e diverse aziende del territorio. Un ruolo decisivo lo ha avuto OTB Foundation, che ha ristrutturato i locali in soli venti giorni, permettendo l’avvio dell’attività in tempi rapidi.
La sede, in via del Mercato 1, è ospitata nei locali messi a disposizione dalla Cooperativa Agricola, in attesa della futura ristrutturazione dell’ex Caserma Fincato. L’emporio è organizzato come un vero e proprio supermercato: qui i beneficiari selezionati dai Servizi Sociali e dalle realtà aderenti potranno scegliere liberamente ciò di cui hanno bisogno, secondo criteri basati sulla loro situazione economica e familiare.
Il taglio del nastro dell’Emporio Solidale “Ulivo”, alla presenza del Sindaco Nicola Finco, degli amministratori e dei rappresentanti delle realtà partner.
Gli alimenti e i prodotti disponibili derivano dalle eccedenze della grande distribuzione, delle aziende agroalimentari e del settore della ristorazione, creando così un circuito virtuoso capace di unire aiuto sociale e riduzione degli sprechi. Attualmente sono già sessanta i volontari coinvolti, mentre le famiglie assistite sono circa 250.
“Questa apertura rappresenta un giorno speciale per Bassano e per tutto il territorio – ha dichiarato il sindaco Nicola Finco –. L’emporio solidale testimonia una comunità attenta e solidale, capace di sostenere chi è più fragile senza rinunciare alla dignità dei luoghi. È un luogo dove si trovano beni di prima necessità, ma anche percorsi di inclusione sociale e formativa. Grazie di cuore a tutte le realtà che hanno reso possibile questo progetto.”
Dal 12 dicembre 2025 l’emporio sarà operativo ogni mercoledì e venerdì dalle 13 alle 18, con accesso solo su appuntamento.
Come spiega l’assessore ai Servizi Sociali Francesca Busa, questa modalità garantirà privacy e tempi adeguati per ogni persona o famiglia. Nei pomeriggi di apertura sarà attivo anche un Punto di Ascolto, per offrire supporto e orientamento.
Chi desidera contribuire all’iniziativa, come volontario o sostenitore, può rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali del Comune.
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