Pubblicità

Pubblicità

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Car Wash San Lazzaro

Nuova levata di scudi a San Lazzaro, questa volta per il progetto di un autolavaggio in strada Cartigliana, che ha ottenuto dal Comune il permesso a costruire. A.RI.A bassanese: “Minata l’integrità del ‘Triangolo di Rivabianca’”

Pubblicato il 21-10-2023
Visto 10.759 volte

Pubblicità

Neanche il tempo di brindare per l’esito della questione Area Pengo, ed ecco che in quartiere San Lazzaro si alza una nuova levata di scudi.
Niente capannoni produttivi o logistici, questa volta, ma un autolavaggio.
L’impianto in progetto, come da determinazione del dirigente dell’Area Urbanistica pubblicata nell’albo pretorio online del Comune, ha ottenuto il provvedimento conclusivo di permesso a costruire, rilasciato al richiedente privato Nicola Bisinella.

Foto Alessandro Tich

L’area dell’autolavaggio è ubicata in strada Cartigliana, più a sud dell’Area Pengo, di fronte alla confluenza con via Due Ponti, a ridosso del sottopassaggio della SPV e della svolta su via Rivabianca.
“Un autolavaggio su questo bel prato? Ci sono posti + adatti. Noi vogliamo il verde”, sta scritto su uno striscione, che vedete immortalato nella foto pubblicata sopra, affisso sulla siepe di un’abitazione dirimpettaia all’area di intervento.
E in effetti il futuro Car Wash San Lazzaro è in predicato di sorgere su quello che è oggi un prato verde, che vedete invece nella foto pubblicata in calce a questo articolo.
Ma, diversamente dall’Area Pengo e dall’Area Campagnolo Commercio in liquidazione, non si tratta di un terreno attualmente ad uso agricolo. Bensì a destinazione residenziale.
È l’aspetto su cui punta un comunicato stampa trasmesso oggi in redazione da A.RI.A bassanese, Associazione bassanese per il RIspetto Ambientale, che pubblichiamo di seguito.

COMUNICATO

Autolavaggio a San Lazzaro: minata l’integrità del ‘Triangolo di Rivabianca’

Siamo venuti a conoscenza tramite la pubblicazione di ieri sull’Albo Pretorio online della Città di Bassano del Grappa che è stato emesso il permesso di costruire riferito al Progetto di Autolavaggio in Strada Cartigliana.

L’area individuata per il progetto è un piccolo appezzamento a destinazione residenziale che affianca un’abitazione, ne fronteggia altre ed è circondato dalla punta del famoso ‘triangolo di Rivabianca’, incastonato tra le due Rogge irrigue
storiche Rosà e Dolfina, circondato da abitazioni e da uno scampolo di prati stabili e coltivati così come lo sono i terreni di Rivabianca.

La prima cosa che ci sorprende è che venga concesso il permesso di costruire in un terreno a destinazione residenziale, in una zona dove non vi è alcun ‘servizio alle residenze’ e dove non si trovano attività produttive isolate se non piccoli laboratori artigianali costruiti molti anni fa al fianco delle abitazioni dei proprietari.

Secondo il Consiglio di Stato, Sezione Quarta, 30 agosto 2011, n. 4873 un autolavaggio è da intendersi ad ogni effetto come un’attività produttiva di tipologia industriale, non compatibile con la destinazione residenziale.
Sembra invece che in Comune di Bassano ne sia permessa la costruzione anche in area destinata alle abitazioni per una certa percentuale intendendoli come ‘servizi alle residenze’.
Vorremmo che l’Assessore all’Urbanistica ci spiegasse da quali disposizioni scaturisce la norma e in che modo una tale struttura sarebbe di servizio alle residenze di abitanti che hanno dimostrato in tutti i modi di non voler questo servizio.
Senza contare che molti altri autolavaggi sono disponibili in caso di necessità (Viale De Gasperi, Via Ca’ Dolfin, Viale Vicenza solo per citarne alcuni…), autolavaggi che tra l’altro ci risulta non confinino con abitazioni.
Potrebbe la norma, qualora esistente, essere stata scritta con lo scopo di prevedere la necessità di avere vicino servizi essenziali come piccoli negozi di alimentari, panifici o farmacie?
Ci chiediamo quale sia la ratio che è stata applicata per la concessione di questo permesso di costruire! Si vuole una Bassano con più autolavaggi e supermercati che parchi, luoghi culturali-ricreativi e di socialità?
Ci teniamo anche a ricordare una sentenza del T.A.R. Campania (n. 6798 del 2 novembre 2022) che statuisce come l’attività, in quanto produttiva di fumi e rumori, sia inclusa tra le attività moleste suscettibili di arrecare disturbo alle
persone.

Ma quello che ci sconcerta ancora di più è che, mantenendo lo stile di pochissima trasparenza a cui purtroppo siamo ormai abituati, il Comune abbia di fatto osteggiato le richieste dei confinanti e dei residenti di partecipare al procedimento come ci risulta la Legge preveda e come i Cittadini avevano legittimamente richiesto e di essere puntualmente informati delle procedure in corso rispondendo parzialmente molto dopo i tempi previsti dalla legge.
Del 6 ottobre, pochissimi giorni fa, è la risposta pervenuta ai residenti più prossimi ad un sollecito tramite il loro legale del 4 maggio all’accesso agli atti fatto il 13/3/2023. Ovviamente non è stata comunicata la concessione del Permesso di
costruire.

La zona di Rivabianca NON è servita da fognatura e pertanto viene permesso lo scarico delle acque – assimilate a quelle industriali - in ‘recapito diverso dalla fognatura’, ossia… in mezzo ai campi, previo una procedura di depurazione.

Infine evidenziamo che le indagini svolte a corredo della richiesta di edificazione rilevano come in Strada Cartigliana l’inquinamento acustico superi già i limiti previsti grazie alla percorrenza sostenuta di autoveicoli.
E pertanto i decisori, invece di pensare a strategie per diminuire il disagio dei residenti, autorizzano il suo incremento aggiungendo una nuova fonte di rumore!

È questo forse il primo passo con il quale l’Amministrazione Comunale intende dichiarare intrapresa la strada per trasformare l’area agricolo/residenziale di Rivabianca in una circonvallazione complanare alla Superstrada Pedemontana Veneta, in barba al valore ambientale che riveste e al benessere dei suoi residenti?
Le chiediamo, Sindaco: ha veramente intenzione, in questi ultimi mesi di mandato, di trasformarla nella famosa ‘zona infelice’?

Associazione bassanese per il RIspetto Ambientale
A.RI.A bassanese

Pubblicità

Più visti

1

Attualità

26-04-2025

E tra le rette lettere l’arte

Visto 10.579 volte

2

Politica

23-04-2025

L’abdicAzione

Visto 10.243 volte

3

Attualità

23-04-2025

O Chioma O Morte

Visto 10.211 volte

4

Attualità

25-04-2025

ANPI orizzonti

Visto 10.022 volte

5

Politica

24-04-2025

Licenziato in tronco

Visto 9.975 volte

6

Attualità

24-04-2025

In Sole 24 Ore

Visto 9.947 volte

7

Attualità

28-04-2025

Bonifica istantanea

Visto 4.265 volte

8

Politica

28-04-2025

Calendimaggio

Visto 4.111 volte

9

Danza

27-04-2025

Dance Well: tra arte, salute e cambiamento

Visto 2.671 volte

10

Calcio

23-04-2025

Bassano, colpito e affondato

Visto 2.279 volte

1

Attualità

18-04-2025

Anna dei miracoli

Visto 20.702 volte

2

Attualità

21-04-2025

Sua Spontaneità

Visto 15.130 volte

3

Attualità

19-04-2025

Posa plastica

Visto 14.262 volte

4

Politica

03-04-2025

Senza PL sulla lingua

Visto 12.898 volte

5

Attualità

09-04-2025

Frutti di chiosco

Visto 12.338 volte

6

Politica

08-04-2025

Marco Tullio Pietrosante

Visto 12.150 volte

7

Attualità

01-04-2025

Saldi di primavera

Visto 11.799 volte

8

Politica

11-04-2025

I grandi assenti

Visto 10.998 volte

9

Politica

14-04-2025

Forza Italia Viva

Visto 10.697 volte

10

Attualità

31-03-2025

Cassata alla Bassanese

Visto 10.621 volte