Pubblicità

Opera Estate Festival

Pubblicità

Opera Estate Festival

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Mille di questi anni

Grazie agli Alpini, restituita all'antico splendore l'ultramillenaria chiesetta di San Bartolomeo a Pove del Grappa, affacciata sul Brenta. Collocate le copie degli antichi affreschi rimossi dopo l'alluvione del '66

Pubblicato il 23-04-2017
Visto 4.394 volte

Pubblicità

Opera Estate Festival

Per gli affezionati ma anche per i visitatori di passaggio, la chiesetta di San Bartolomeo - ovvero “Bortolo” per gli amici - a Pove del Grappa è un “luogo del cuore”.
Che si sia credenti o meno, si tratta comunque di un'oasi di pace che rinfranca lo spirito. Merito della sua storia e del suo significato, ma anche di Madre Natura. La chiesetta è infatti affacciata sul Brenta e dalla sua terrazza si gode un panorama mozzafiato del fiume e del paesaggio circostante.
Ci si arriva, per chi proviene dalla Conca d'Oro, attraversando a piedi le pertinenze dell'Istituto Agrario Parolini, tra filari di ulivi e di colture didattiche e sperimentali della scuola. Ma è molto più facile accedervi, direttamente, dal sottostante Sentiero del Brenta. Che in questo tratto, a quanto pare, rimarrà tale se è vero che, come afferma il sindaco di Pove del Grappa Orio Mocellin, “la Ciclopista di qui non passerà, ma più a nord”.

Una delle copie degli affreschi ricollocate alla chiesetta di San Bartolomeo (foto Alessandro Tich)

È da più di mille anni che la chiesetta di San Bartolomeo svolge il suo benemerito ruolo di sentinella della fede, sul belvedere al confine tra Pove e Bassano.
Eretta sulla riva sinistra del fiume, appartiene al gruppo di chiese campestri che erano annesse agli ospizi dei pellegrini sul crocevia che univa la strada del Brenta a quella del Piave da e per la Germania.
Come ogni edificio plurisecolare che si rispetti, tuttavia, negli ultimi decenni ha risentito degli acciacchi provocati dagli eventi e dall'usura del tempo.
Compresa la grande alluvione del 1966, con l'acqua del Brenta arrivata a risalire la scarpata fino a raggiungere il sacro luogo, distruggendo l'originario prospetto romanico, ora ricostruito. Dopo quella epocale Brentana, gli affreschi alto-medievali della chiesetta furono rimossi dalle pareti e ricollocati al Museo Civico di Bassano del Grappa, dove sono tuttora conservati.
Ma ora è venuto il tempo di restituire San Bartolomeo al suo antico splendore e di renderlo nuovamente fruibile, soprattutto, alla comunità.
Da una sessantina d'anni, a seguito di un lascito dell'ultimo proprietario privato, la chiesetta è di proprietà della Fondazione Pirani-Cremona di Bassano del Grappa.
E proprio grazie alla Fondazione bassanese, a un gruppo di Club Service e di sponsor che hanno finanziato il progetto e agli Alpini della Sezione ANA Montegrappa che hanno materialmente operato allo scopo, da oggi - e dopo due anni di lavori - il piccolo gioiello affacciato sul fiume è finalmente risistemato.
Dopo aver ripristinato e messo in sicurezza l'area esterna, le penne nere - coordinate dal vero deus ex machina dell'operazione Lucio Gambaretto, ex sindaco di Bassano e direttore generale della Sezione alpina - hanno proceduto, sotto la guida della Soprintendenza alle Belle Arti, alla ricollocazione delle copie a grandezza naturale, e sul sito originale, degli antichi affreschi rimossi 51 anni fa. Si tratta di fotografie ad altissima risoluzione, su pannelli, che riproducono l'effetto degli affreschi originali alla perfezione.
E ora che il lavoro è compiuto, la Fondazione Pirani-Cremona riaprirà la chiesetta, durante la bella stagione, nei fine settimana.
La cerimonia di inaugurazione del San Bartolomeo “restituito”, con tanto di funzione religiosa, vede la partecipazione di un numeroso pubblico, che lo spazio riaperto trattiene a stento. È necessario collocare delle sedie tutto intorno alla chiesetta, sul piazzale, per consentire a tutti di presenziare al momento. La Messa, accompagnata dai canti del coro Edelweiss della Sezione ANA Montegrappa, viene concelebrata dai parroci bassanesi di Santa Maria in Colle e di San Vito e dal parroco di Pove del Grappa, nel segno di un'“unità” territoriale, rappresentata da questo luogo, che va ben oltre l'aspetto pastorale.
“La Fondazione Pirani-Cremona - dichiara la presidente Maria Paola Gallo nell'aprire i discorsi dopo la funzione religiosa - non è solo una Fondazione con uno scopo prettamente sociale, ma è anche custode di beni importanti che appartengono a tutti.”
“La collaborazione con gli Alpini - continua la presidente della Fondazione - si inquadra nella possibilità di rimettere in gioco questo luogo dal punto di vista turistico, con percorsi dedicati e volontari, per renderlo visitabile, intanto, il sabato e la domenica mattina nel periodo estivo.”
Intervengono nell'occasione anche la senatrice Rosanna Filippin, la direttrice del Museo Civico di Bassano Chiara Casarin, i sindaci di Pove e di Bassano Orio Mocellin e Riccardo Poletto e il presidente della Sezione ANA Montegrappa Giuseppe Rugolo. Quest'ultimo, in particolare, sfodera un intervento da antologia.
Nel ricordare che “qui gli Alpini ci hanno messo il cuore e le mani” per fare della chiesetta “un luogo della memoria e della solidarietà”, Rugolo si toglie un sasso dal cappello d'Alpino affermando come le penne nere “saranno sempre disponibili e risponderanno sempre con spirito disinteressato”. Non una caratteristica molto gradita in Italia da momento che, come svela il presidente dell'ANA Montegrappa, “la colonna alpina scesa in Centro Italia per aiutare le popolazioni terremotate è stata bloccata, perché altre organizzazioni dovevano avere visibilità”.
Non solo “restituzioni”, dunque, ma anche “rivelazioni”. San Bartolomeo ascolta e tace.
In oltre mille anni di storia, tra guerre, pellegrinaggi e carestie, chissà quante ne avrà sentite.

Pubblicità

Opera Estate Festival

Più visti

1

Attualità

11-06-2025

Aria di Gaza

Visto 11.325 volte

2

Attualità

09-06-2025

Tempio da perdere

Visto 9.800 volte

3

Politica

10-06-2025

Justice League

Visto 9.708 volte

4

Attualità

10-06-2025

Tant’è Viero

Visto 9.397 volte

5

Attualità

12-06-2025

Finanziamento a pioggia

Visto 6.571 volte

6

Attualità

13-06-2025

Humanum Est

Visto 6.240 volte

7

Interviste

09-06-2025

Resistere: inaugurazione giovedì della nona edizione

Visto 3.460 volte

8

Magazine

12-06-2025

Accesi i riflettori, su Resistere

Visto 2.536 volte

9

Attualità

14-06-2025

Poste Germaniche

Visto 2.070 volte

10

Hockey

13-06-2025

Si accende il mercato

Visto 1.420 volte

1

Attualità

11-06-2025

Aria di Gaza

Visto 11.325 volte

2

Attualità

20-05-2025

Imperscrutabili

Visto 11.234 volte

3

Cronaca

23-05-2025

Tetto in fiamme, paura a Solagna

Visto 10.910 volte

4

Politica

23-05-2025

Castellan & Garfunkel

Visto 10.803 volte

5

Attualità

26-05-2025

H demia

Visto 10.627 volte

6

Attualità

21-05-2025

Vacanze Romane

Visto 10.539 volte

7

Politica

04-06-2025

La Pedemontata

Visto 10.492 volte

8

Attualità

16-05-2025

Caro Sergio ti scrivo

Visto 10.435 volte

9

Attualità

27-05-2025

Io, Robot

Visto 10.270 volte

10

Attualità

23-05-2025

Voci di corridoio

Visto 10.264 volte