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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
La misura è colma
Dopo l'aggressione a un giovane che aveva negato una sigaretta “scoppia” il problema, presente già da anni, del gruppo di sbandati che stazionano all'esterno del supermercato Prix in quartiere Firenze in città
Pubblicato il 29-03-2017
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La misura adesso è colma, dopo la notizia di cronaca che riguarda l'altrimenti tranquillo e civile quartiere Firenze a Bassano del Grappa.
Al centro dell'episodio, un gruppo di senzatetto italiani e stranieri, formalmente residenti a Bassano, che da anni stazionano stabilmente nei pressi dell'entrata del supermercato Prix in via Brigata Granatieri di Sardegna, dove spesso si riforniscono, nel corso della giornata, anche di bevande alcoliche con le inevitabili conseguenze del caso.
Una “coabitazione” che viene mal sopportata dai residenti del quartiere e che crea un forte disagio anche ai clienti dello stesso supermercato.
L'area del supermercato in via Brigata Granatieri di Sardegna a Bassano (immagine: Google Maps)
Finché, come è accaduto lunedì scorso, non si arriva allo scontro fisico.
A farne le spese è stato un giovane di 18 anni che dopo aver negato una sigaretta è stato tirato per i capelli e sospinto in mezzo alla strada da uno dei balordi.
Il giovane aggredito, in preda alla rabbia, ha tentato di reagire e la rissa è stata scongiurata solo grazie al tempestivo e coraggioso intervento di altre persone che hanno chiamato a loro volta le Forze dell'Ordine. Il gruppetto di sbandati, in un primo momento dileguatisi, ha poi “riconquistato” il territorio dove in serata ha proseguito lo show rompendo bottiglie contro i muri delle case.
Fin qui la notizia di cronaca, campanello di allarme di una situazione che si trascina ormai da fin troppo tempo, con altri episodi di degrado e di disturbo della pubblica convivenza. L'assessore comunale alla Sicurezza Angelo Vernillo dichiara oggi che “i controlli sull’area in questione sono stati comunque potenziati ed intensificati”.
Ma c'è voluto il fattaccio, per fortuna senza gravi conseguenze, per spingere l'Amministrazione comunale a prendere il toro per le corna.
Lo stesso assessore annuncia infatti che è fissato per domani “un incontro operativo dove sono stati invitati a partecipare rappresentanti della Polizia Locale, delle Forze dell'Ordine, dei servizi sociali cittadini e del SERD (Servizio Dipendenze) della Ulss”.
Scopo dell'incontro, “affrontare con una rete nel maggior modo possibile integrata, la situazione di disagio di un gruppo di cittadini bassanesi che sta creando situazioni di difficile convivenza in una zona di quartiere Firenze in città”.
“Solamente la sinergia di tutte le forze può aiutare a raggiungere la soluzione - afferma ancora Vernillo -. Per questo motivo la richiesta di coinvolgere non solo le Forze dell’Ordine ma anche SERD e servizi sociali.”
Sempre nella giornata di domani l’assessore alla Sicurezza ha invitato per un confronto i vertici del consiglio di Quartiere Firenze.




